Currently Browsing: Serena Bucci

Federico Barocci e Clemente VIII: l’Istituzione dell’Eucaristia in S. Maria sopra Minerva

Tanto celebre quanto schivo, Federico Barocci era universalmente noto ai suoi contemporanei come uno tra i migliori pittori di quadri di devozione, capace di rendere con una sicurezza morbida, velata di delicatezza, i temi anche più complessi della fede cattolica; talvolta innovatore di iconografie consolidate, sempre riconoscibile nelle cromie e nella fisionomia pittorica dei volti, […]

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Il lungo cantiere della cappella Brancacci in S. Maria del Carmine a Firenze

Il confronto tra Masolino da Panicale (1383-1447) e Masaccio (1401-28) rappresenta una delle pagine più tradizionali che un manuale di storia dell’arte possa presentare ai suoi lettori. Al pari dell’osservazione delle due formelle raffiguranti il Sacrificio di Isacco opera di Lorenzo Ghiberti e Filippo Brunelleschi, che ben dimostrano il momento di compresenza di due diversi […]

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Il Palazzo di Johannes Burckard: la vera Torre che dà il nome a Largo Argentina

Johannes Burckard fu uno dei molti personaggi della corte papale nel famigerato XV secolo che, pur dotato di un’ambizione ampia quanto quella di molti dei cardinali che lo circondavano, non riuscì a farsi largo fino in fondo nella carriera ecclesiastica, in parte per i suoi natali, in parte perché poco piacevole, ben poco carismatico e, […]

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Dal Tondo Doni alla Sistina e viceversa: il riscatto del vero Michelangelo pittore

C’è stato un tempo nel quale molti storici dell’arte non reputavano che il Tondo Doni fosse un testimone attendibile delle tendenze cromatiche michelangiolesche, riconoscendole soltanto negli affreschi della Sistina. Il Tondo, commissionato da Agnolo Doni come dono per la moglie Maddalena Strozzi in occasione, probabilmente, della nascita della loro primogenita, ha più di una ragione […]

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Una breve storia dei Musei Capitolini

I Musei Capitolini hanno origine da una donazione: nel 1471 Sisto IV Della Rovere, il papa più rappresentativo della Renovatio Urbis quattrocentesca, decide di restituire al popolo di Roma – alla maniera degli imperatori dell’antichità, dei quali storicamente i pontefici si sentivano eredi – un manipolo di bronzi. Tra questi bronzi figurava anche la Lupa, […]

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Le braccia sollevate di una Maddalena senza volto: diverse incarnazioni di un simbolo

Una consuetudine visiva fortemente radicata nell’arte sacra cattolica era quella di rappresentare i personaggi che per tradizione – pittorica ed evangelica – non potevano mancare nella scena della Crocifissione (la Vergine, S. Giovanni e la Maddalena) ciascuno manifestante uno specifico tipo di sofferenza, in accordo con il carattere del personaggio e utilmente rispetto alla pratica […]

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Michelangelo e Giulio II: la tragedia della sepoltura in S. Pietro in Vincoli

Ultimo di ben sei progetti progressivamente meno ambiziosi, nella chiesa di S. Pietro in Vincoli della quale era stato cardinale titolare si trova il monumento funebre del papa Giulio II Della Rovere. Sia i progetti che le tre statue marmoree del livello inferiore – Rachele, il celebrato Mosè e Lia – sono opera di Michelangelo […]

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Gli Alienati di Géricault: arte e medicina alla Salpêtriére

Dopo l’ampio successo ottenuto nel 1819 con la sua Zattera della Medusa Géricault era partito per Londra insieme alla tela, guadagnando ulteriore fama e consensi. Tornato a Parigi intraprese una committenza per lui affascinante su un doppio binario: quello della pittura e quello della personalità. Il medico Étienne-Jean Georget, psichiatra e assistente nell’ospedale parigino della […]

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La S. Margherita di Annibale Carracci nella cappella Bombasi in S. Caterina dei Funari

Un momento fondamentale nella carriera di un pittore in epoca moderna era quello del suo pubblico esordio. Infatti, per quanto dipingere una tela destinata alla dimora, sfarzosa ma privata, di un nobile committente potesse essere altrettanto – talvolta persino più – remunerativo, nulla giovava alla fama dell’artista più di un’opera esposta al folto pubblico che […]

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La Visione di Santa Francesca Romana di Orazio Gentileschi

Conservata nella “città in forma di palazzo” che è il palazzo ducale di Urbino, ospitante la collezione della Galleria Nazionale delle Marche, è una tela alta ben più di due metri la cui composta magniloquenza invita il visitatore a rallentare il passo, a fermarsi di fronte alla visione in essa rappresentata e attraverso i gradini […]

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