E’ finalmente visibile al pubblico Kala, la cucciola di tigre di Sumatra nata al Bioparco di Roma.Il  suo nome deriva dall’unione dei nomi dei genitori.  La coppia di genitori proviene da strutture zoologiche europee: la mamma Tila è nata nel 2011 allo Zoo di Chester (Inghilterra) e proviene dallo Zoo di Heidelberg, in Germania. Il papà Kasih è nato nel 2014 allo Zoo di Beauval, in Francia. “La nascita al Bioparco di Kala è molto importante per molteplici ragioni” spiega la presidente della Fondazione Bioparco di Roma, professoressa Paola Palanza. “La riproduzione -continua – è un segnale di benessere degli animali e ne arricchisce l’esperienza sociale. Da etologa ho inoltre osservato un bel comportamento di cura e di incoraggiamento all’esplorazione da parte materna e di interazione di gioco, anche con il padre”. Palanza ricorda che la tigre di Sumatra “è una specie gravemente minacciata di estinzione, ne sopravvivono circa 500 individui”.  “Il Bioparco di Roma – ricorda ancora Palanza – partecipa attivamente ai programmi internazionali di tutela della specie, sia attraverso progetti di conservazione in natura (in-situ) sia contribuendo al mantenimento della sottospecie in cattività”. Palanza evidenzia inoltre che “i giardini zoologici moderni, accreditati presso le associazioni europee e mondiale di zoo e acquari (Eaza e Waza, rispettivamente), rivestono un ruolo cruciale nella conservazione della biodiversità, come parte integrante del network per la sopravvivenza delle specie della Iucn (Unione mondiale per la conservazione della Natura). Il lavoro che gli zoo svolgono con gli animali a loro affidati, le ricerche eco-etologiche, il monitoraggio genetico e sanitario ex-situ hanno contribuito a salvare decine di specie dall’estinzione nonché al monitoraggio degli animali minacciati”. “Purtroppo – aggiunge infine l’etologa – la velocità e la vastità del degrado ambientale dovuto all’inquinamento e allo sfruttamento indiscriminato degli habitat rappresentano una minaccia costante per le specie animali e vegetali. Sono necessarie azioni di contrasto efficaci e innovative, unite alle azioni di sensibilizzazione del pubblico, a cui il Bioparco di Roma contribuisce con dedizione e passione grazie al personale impiegato, gli organi direttivi e di controllo e con il sostegno di Roma Capitale e dell’Assessorato all’Agricoltura, Ambiente e Ciclo dei rifiuti”.  Con la nascita della piccola Kala si da una spinta per salvaguardarle specie in estinzione dove luoghi come il Bioparco hanno un ruolo fondamentale.