Ritratti
Concerti/incontri dal vivo con i grandi protagonisti della musica d’oggi
compositori, correnti, celebrazioni, epoche, visioni
Auditorium Lattuada, c.so di Porta Vigentina 15/a, Milano ore 17.30
4 maggio 2024 Virginia Guastella
1 giugno 2024 Juan Trigos
Con il concerto del del 4 maggio dedicato a Virginia Guastella inizia la programmazione primaverile di Ritratti, rassegna di concerti monografici del sabato pomeriggio, da anni seguita da affezionati e appassionati spettatori, che la Civica Scuola di Musica Claudio Abbado dedica a compositori di generazioni e poetiche differenti, a giovani emergenti e a singoli protagonisti della musica d’oggi o a specifici contesti nazionali e culturali del panorama contemporaneo. Mutuato dall’ambito pittorico, Ritratti tratteggia la fisionomia di alcuni tra i massimi esponenti della musica di ricerca. Il secondo appuntamento di questa tranche, l’1 giugno, si focalizza su Juan Trigos.
I due compositori saranno presenti ai concerti in veste di direttori d’orchestra dell’Icarus Ensemble, che con la Civica Scuola di Musica Claudio Abbado cura il ciclo.
Inoltre alcuni allievi selezionati dalla Scuola eseguiranno brani scelti con i propri docenti e con gli stessi compositori ospiti della rassegna.
I concerti di maggio e giugno inizieranno alle 17.30 anziché, come di tradizione, alle 17.00.
Il ciclo si apre quindi con un focus su Virginia Guastella: diplomata in pianoforte, composizione, laureata in estetica musicale, ha lavorato in diversi ambiti, come crossover, avanguardia, colonne sonore per la TV, pubblicità. Per Ritratti del 4 maggio dirigerà alcuni brani da lei composti: Auf Naxos, The house of sleep, So far so good, La dinamica del ghiaccio.
Il protagonista di sabato 1 giugno è Juan Trigos: diplomato in Messico in pianoforte e in composizione, ha poi proseguito la formazione in Italia studiando direzione d’orchestra.
La sua carriera ha avuto sin dagli esordi rinomanza e respiro internazionali. La ricerca di un linguaggio musicale personale lo ha condotto a un concetto che egli definisce Folklore astratto, un processo in cui astrae e assimila varie tradizioni musicali letterarie e vernacolari in una retorica compositiva moderna. Abstract Folklore include creazioni in diversi generi come il balletto, l’opera, la cantata e la musica da camera. Propone inoltre un modo unico di affrontare le forme del concerto e della sinfonia.
Trigos dirigerà l’Icarus Ensemble nell’esecuzione dei propri brani, di Víctor Rasgado e Augusta Read Thomas.
⭕ Ritratto – 1
Ritratto di Virginia Guastella – 4 maggio 2024
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Virginia Guastella
Auf Naxos, per ensemble
The house of sleep, per violino e pianoforte
So far so good, per ensemble
La dinamica del ghiaccio – Don’t be afraid of silence, slowness, cracks and the unexpected – (Omaggio a Butch Morris) per ensemble
Icarus Ensemble
Margherita Russo, flauto
Alberto Delasa, clarinetto
Yoko Morimyo, violino
Luca Colardo, violoncello
Diego Petrella, pianoforte
Francesco Pedrazzini, percussioni
Virginia Guastella, direttrice
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Virginia Guastella (Palermo, 1979) dopo aver conseguito diversi titoli di studio accademici e di perfezionamento (diploma in pianoforte, composizione, laurea cum laude in Estetica musicale all’Università di Bologna, Accademia Chigiana) lavora da vent’anni come compositrice, pianista, produttrice e direttrice in diversi ambiti: contemporanea, crossover, opera/teatro musicale, improvvisazione e colonne sonore per film muti e sonori. Le sue opere sono eseguite in importanti contesti internazionali e trasmesse dalle principali reti radiofoniche e televisive internazionali quali: MITO Festival, Torino/Milano; National Gallery of Art, Washington DC; BARD College, New York; Eastman School of Music (University of Rochester – USA); Ferrara Musica (presieduta da Claudio Abbado); Musique à l’Emperi, su invito di Emmanuel Pahud e Paul Meyer, Salon de Provence (France); Teatro Massimo (Palermo); Voll Damm Jazz Festival, Barcellona (Spagna); I Pomeriggi Musicali, Milano; Sentieri Selvaggi, Milano; Sofia Union of Bulgarian Composers, Sofia (Bulgaria); Orchestra Haydn di Trento e Bolzano; Puccini Festival, Torre del Lago; Società aquilana dei concerti Barattelli, L’Aquila; Nuova Consonanza, Roma; Fondazione ORT, Firenze; Ravenna Festival; Cineteca di Bologna; Elba Festival; Stresa Festival; Huset Theatre (Copenhagen); Fondazione Cantiere Internazionale d’Arte di Montepulciano; Cineteca di Bologna; ORF Radio Wien; Rai Radio3; Rai3; SKY Classica HD; Bayerischer Rundfunk; Deutschlandfunk Kultur; France Musique. Emmanuel Pahud, Paul Meyer, Les Vents Français, Hervé Joulain, Yura Lee, Isaac Rodriguez, Olivier Doise, Anna Garzuly- Wahlgren, Novus String Quartet, Roberto Abbondanza, Yves Abel, El Cimarròn Ensemble, Giovanni Gnocchi, Rosanne Philippens, Quartetto Prometeo, Quartetto Tetraktis, Orchestra Haydn di Trento e Bolzano, Sentieri Selvaggi Ensemble, Orchestra regionale della Toscana (ORT), ContempoArtEnsemble, Gillian B. Anderson, Paolo Fresu, Icarus vs Muzak Ensemble, Orchestra de I Pomeriggi Musicali, Orchestra Sinfonica Siciliana, Roberto Prosseda, sono alcuni degli artisti che eseguono la sua musica. Nel 2008 vince il Concorso Internazionale di Composizione “Strumenti di pace” di Rovereto (con Giorgio Battistelli, presidente della commissione) con la partitura per voce di baritono e orchestra Pax virginis. Negli anni successivi è invitata in residenza, tra gli altri, dal Festival d’Aix-enProvence (2015/2016) in progetti europei dedicati all’opera contemporanea su invito di artisti di chiara fama quali Fabio Vacchi e Katie Mitchell, e dal Festival “Classix” (Kempten, Germania), in occasione del quale solisti provenienti dalle più importanti compagini orchestrali mondiali hanno eseguito i suoi lavori cameristici. Dal 2022 è ideatrice e direttrice artistica di UOF – Urban Opera Festival, un nuovo festival di teatro musicale organizzato con il DAR – Dipartimento delle Arti dell’Università di Bologna, come principale partner della prima edizione, ed il supporto di RoBot Festival, DumBo, Comune di Bologna e Regione Emilia Romagna. Affianca da un decennio all’attività artistica quella didattica. È docente di ruolo di “Teoria dell’Armonia e Analisi” per il Ministero dell’Università e della Ricerca. Tiene inoltre masterclass in tutto il mondo di composizione, musica applicata alle immagini, stili e generi della musica, improvvisazione.
Icarus Ensemble nasce nel 1994. Ensemble di livello internazionale, è presente in Messico, in Argentina, Stati Uniti, Olanda, Belgio, Inghilterra, Galles, Giappone, Svizzera, in Croazia, Francia, Egitto, Germania, Azerbaijan, Indonesia, Lituania, Irlanda, Romania, Moldavia. In Italia ha suonato per quasi tutte le maggiori istituzioni e Festival (3 partecipazioni alla Biennale di Venezia, l’ultima con Matteo Franceschini premiato con il Leone d’argento nel 2019). È stato ensemble in residenza al Teatro di Reggio Emilia. Nell’autunno 2021 è risultato vincitore del concorso indetto dal Ministero degli Affari Esteri per il progetto Vivere all’italiana in musica, realizzando un video e un CD consultabili sulle pagine del Ministero. Tra le collaborazioni si segnalano quelle con i registi Yoshi Oida per la realizzazione dell’opera “Alex Brucke Langer” di Giovanni Verrando (2003), con Daniele Abbado per l’opera “The Rape of Lucretia” di Benjamin Britten (2004) e per “Miracolo a Milano” di Giorgio Battistelli (2007/2008), con Franco Ripa di Meana per “Il tempo sospeso del volo” di Nicola Sani (2007), con l’artista Christian Boltanski per l’installazione “Tant que nous sommes vivants”(2005), con Lorenzo Mijares per “De Cachetito Raspado” di Juan Trigos, con gli studi Agon, Fabrica (Benetton), Otolab (Sincronie 2004, 2005, Chew-Z 2006 e Rec 2006) con Luca Scarzella (per “Lips, Eyes, Bang”di Luca Francesconi, per “The Rape of Lucretia di Britten” e per “Conversazioni con Chomsky” di Emanuele Casale), con Roberto Paci Dalò e i Giardini Pensili per lo spettacolo “Organo Magico Organo Laico”, con gli attori John De Leo, Michele De Marchi, Ivana Monti. Le ultime produzioni hanno incluso esponenti della scena elettronica e post-techno internazionale quali Staalplaat Soundsystem (Olanda), Pan Sonic (Finlandia), Andi Toma dei Mouse on Mars (Germania). Tra i direttori ospiti si segnalano Marco Angius, Giorgio Bernasconi, Franco Fusi, Erasmo Gaudiomonte, Andrea Molino, Renato Rivolta, Yoichi Sujiama, Juan Trigos, Pierre André Valade, Pierangelo Valtinoni, Jonathan Webb. Icarus è regolarmente ospite di trasmissioni radiofoniche Rai e i suoi concerti sono stati trasmessi dalle reti nazionali giapponesi, messicane, argentine, olandesi, francesi, svizzere, rumene e azerbaigiane. Ha inciso per Ricordi, Stradivarius, Bottega Discantica, Sincronie, Ariston, Spaziomusica. Nel 2007 ha dato vita a Icarus Junior, formazione under 15 che si è esibita su diversi palcoscenici internazionali e che nel 2014 si è trasformata in Icarus vs Muzak, attuale formazione supportata da Icarus per favorire l’inserimento di giovani esecutori nei circuiti musicali. Icarus vs Muzak collabora coi più importanti compositori europei nell’ambito delle nuove tecnologie ed è invitato in festival nazionali e internazionali. Icarus dedica alla cura di questo ensemble l’organizzazione di tutoraggi dedicati da parte di esecutori internazionali di alto livello (il percussionista indiano B. C. Manjunath, i solisti di MusikFabrik di Colonia.
⭕ Ritratto – 2
Ritratto di Juan Trigos – 1 giugno 2024
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– Juan Trigos, da II Ciclo per pianoforte solo
I. Cante
II. Ostinato irregolare
IV. Carillon
VI. Omaggio a Donatoni
– Víctor Rasgado, Kukaricarus, per ensemble
– Juan Trigos, da Cantata Concertante n. 1 Magnificat Guadalupano
Comentario II, versione per soprano, flauto e chitarra
Comentario III, versione per soprano e chitarra
– Augusta Read Thomas, Acrobats, per ensemble
– Juan Trigos, Bagatella per Bartók, per ensemble
Icarus Ensemble
Claudia Piga, flauto
Alberto Delasa, clarinetto
Giorgio Genta, chitarra
Diego Petrella, pianoforte
Francesco Pedrazzini, percussioni
Yoko Morimyo, violino
Luca Colardo, violoncello
Daniela D’Ingiullo, voce
Juan Trigos, direttore
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Compositore messicano-americano, Juan Trigos è creatore del concetto Folclore Astratto. Tra le sue composizioni più significative si trovano sei opere, quattro sinfonie, tre cantate, concerti per più strumenti, vari brani per gruppi da camera e per strumenti solisti. La sua Sinfonia n. 3 Ofrenda a los muertos (Offerta per i morti), è stata commissionata ed interpretata in prima assoluta dalla Houston Symphony (USA). La sua musica è stata eseguita in molte città e paesi d’Europa, America (Nord, Centro e Sud) e Giappone in importanti sale da concerto come il Teatro alla Scala di Milano in Italia, Bertus Van Berlage Hall di Amsterdam (Paesi Bassi), Palacio Nacional de Bellas Artes (Messico), Jones Hall (Houston, Texas) e Alice Tully (Lincoln Center, New York). Nel 2023 è stato premiato con uno dei più importanti riconoscimenti in Canada, The Azrieli Commission for International Music, per la composizione Simetrías Prehispánicas (Simmetrie Preispaniche), per coro e ensemble, la cui prima mondiale è prevista nell’ottobre del 2024 nell’interpretazione di coro e musicisti dell’Orchestra Sinfonica di Montreal, e sarà seguita da altre due esecuzioni internazionali e dalla registrazione in CD. Precedentemente Trigos è stato riconosciuto Professore Eminente del semestre invernale del 2022 della Schwob School of Music della Columbus State University (Georgia, USA). Nel 2020 ha ricevuto una commissione dalla Fromm Music Foundation della Harvard University (USA). Come compositore nel 2017 è stato invitato dalla Eastman School of Music di Rochester (New York, USA), come Howard Hanson Visiting Professor. È membro onorario del Sistema Nazionale di Creatori d’Arte del Messico. I suoi ultimi due CD monografici (iTinerant 2015 e 2016) sono dedicati alla musica sinfonica. Il primo include tre dei suoi Concerti (clarinetto, quattro chitarre e ottavino). Il secondo la Sinfonia n. 4 Nezahualcoyotl Icuicahan (Canti di Nezahuacoyotl) e il balletto Sansón (suite). In uscita un CD monografico pubblicato da Naxos, contenente alcune delle sue composizioni per chitarra più importanti. Come direttore d’orchestra si è specializzato nella musica del XX secolo e contemporanea. Ha commissionato, presentato in anteprima, promosso e registrato un ampio catalogo di brani con numerosi cori e orchestre in tutto il mondo. Attualmente è direttore musicale e titolare del The Last Hundred Ensemble (Miami, FL), Sinfonietta MIQ (Guanajuato, Messico) e UK New Music Ensemble (Lexington, KY). In passato è stato direttore musicale e titolare delle Orchestre Sinfoniche di Oaxaca e Guanajuato, dell’Orquesta de Cámara de Bellas Artes (Città del Messico) e direttore principale dell’Eastman BroadBand Ensemble (Rochester, NY, USA). Nella sua esperienza come insegnante di composizione è stato assistente di Franco Donatoni. Attualmente Juan Trigos insegna composizione all’University of Kentucky, College of Fine Arts di Lexington (KY, USA) ed è direttore titolare del UK New Music Ensemble dello stesso istituto.
Civica Scuola di Musica Claudio Abbado – Fondazione Milano®, Villa Simonetta – via Stilicone 36 – 20154 Milano tel. 02.97.15.24 uff. stampa Alessandra Arcidiaco 339.85.30.339 – musica.fondazionemilano.eu