La paura della paura
Un incontro faccia a faccia con la paura ce l’abbiamo avuto tutti.
C’è poi chi ha più di qualche incontro, anche più volte al giorno. Eh sì perché l’ospite si abitua e sguazza nell’emozione del proprietario/a di quel corpo, di quella mente.
La mente mente, ci attanaglia con i pensieri di paura ed entra in un loop che logora.
La testa confusa, il respiro che manca, il petto che pesa, il cuore che batte forte e l’ansia che cresce. Fuga o battaglia? Il nostro corpo risponde, l’adrenalina si è già messa in moto e continua un processo che sembra inarrestabile.
La paura attira spesso quello che ci fa paura. Le nostre belve interiori vanno domate. Come?
Con tecniche del respiro, entrando in profondità con noi stessi, con visualizzazioni che tendono a sostituire le immagini che ci spaventano con quelle gioiose. Ascoltare il cuore e confondere la mente.
Abbracciare un percorso personale di crescita, è importante chiedere un supporto una consulenza a professionisti seri, ad operatori del benessere a 360°.
La meditazione, lo yoga, i trattamenti energetici, l’arteterapia possono dare un grande aiuto.
Essere seguiti e accompagnati nel percorso finché ci si rende conto che tutto è possibile, che possiamo riappropiarci della nostra forza, del nostro coraggio. Credere in noi stessi, essere consapevoli, centrati e riportare tutto in equilibrio con i nostri mezzi a disposizione.
Ritrovare fiducia nella vita e aprire il cuore. La paura ha la capacità di abbassare le difese personali a livello del sistema immunitario e ci si ammala molto più frequentemente.
Perché rinunciare alla parte migliore di noi, mettendo il nostro potere personale, la nostra forza in balia di una così spesso ingannevole emozione, spesso ricco piatto per feroci predatori a più livelli.
Le paure vanno attraversate, trasformate, cosicchè un giorno possano diventare le nostre alleate e i nostri punti di forza!
