ROMA- 12 ottobre- stasera in via Otiense 95, cena e finnisage per l’evento culturale del weekend nella Capitale: artisti, musicisti, letterati ed appassionati hanno vissuto con partecipazione emotiva il “Caffè Letterario” dal 10 ottobre. La collettiva “MuTAMenti” nell’ambito del Festival dello sviluppo sostenibile 2020 ha coinvolto pittori, scultori, fotografi e artisti di ogni genere, emergenti e non, nell’interpretare gli obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030 dell’ONU. L’iniziativa promossa e ideata da “Luoghi Comuni” e “Artelive360”, in collaborazione con Laboratorio di Arti Sceniche diretto da Massimiliano Bruno, è stata realizzata anche con il contributo della Regione Lazio per “L’autunno delle meraviglie”.
Lo staff ha lanciato con coraggio una campagna digital #ORADIAGIRE per coinvolgere il pubblico in questo clima pandemico; a tal proposito la curatrice artistica Maria Pia Montefusco ci confessa: “La grande sfida? realizzare il progetto nel pieno rispetto delle norme di sicurezza per i partecipanti e gli organizzatori. E devo dire che la risposta è stata soddisfacente. Ritengo che Salute e Benessere, riassunti nell’obiettivo numero 3 dell’Agenda ONU, siano diritti inalienabili per noi tutti, oggi più che mai in questo momento storico”. Proprio grazie alla promozione della “Bellezza”, il Festival MuTAMenti trasforma uno spazio polifunzionale di oltre 1.000 metri quadri, in un laboratorio creativo, attivo e dinamico, capace di precorrere gli scenari futuri di sviluppo e collaborazione tra le varie forme d’arte, per definire gli orientamenti e le trasformazioni per uno sviluppo sempre più sostenibile. Arte, cultura, bellezza, in un unico grande contenitore, realizzato anche grazie al contributo di ciascun artista e rivolto ad un pubblico eterogeneo, dai giovani agli over 60.
Adriana ci ha accolto così: “Crediamo nell’essere umano, nelle sue straordinarie ed infinite capacità, ed è per questo che miriamo ad un virtuoso ingaggio dei portatori di interesse con un’attenzione autentica al patrimonio culturale ed artistico e alle sue dimensioni socio-economiche”. Tanti i progetti futuri di Artelive360, una realtà da osservare da tutti i punti di vista.
per i dettagli clicca su www.meetart-roma.it.
Lo staff ha lanciato con coraggio una campagna digital #ORADIAGIRE per coinvolgere il pubblico in questo clima pandemico; a tal proposito la curatrice artistica Maria Pia Montefusco ci confessa: “La grande sfida? realizzare il progetto nel pieno rispetto delle norme di sicurezza per i partecipanti e gli organizzatori. E devo dire che la risposta è stata soddisfacente. Ritengo che Salute e Benessere, riassunti nell’obiettivo numero 3 dell’Agenda ONU, siano diritti inalienabili per noi tutti, oggi più che mai in questo momento storico”. Proprio grazie alla promozione della “Bellezza”, il Festival MuTAMenti trasforma uno spazio polifunzionale di oltre 1.000 metri quadri, in un laboratorio creativo, attivo e dinamico, capace di precorrere gli scenari futuri di sviluppo e collaborazione tra le varie forme d’arte, per definire gli orientamenti e le trasformazioni per uno sviluppo sempre più sostenibile. Arte, cultura, bellezza, in un unico grande contenitore, realizzato anche grazie al contributo di ciascun artista e rivolto ad un pubblico eterogeneo, dai giovani agli over 60.
Adriana ci ha accolto così: “Crediamo nell’essere umano, nelle sue straordinarie ed infinite capacità, ed è per questo che miriamo ad un virtuoso ingaggio dei portatori di interesse con un’attenzione autentica al patrimonio culturale ed artistico e alle sue dimensioni socio-economiche”. Tanti i progetti futuri di Artelive360, una realtà da osservare da tutti i punti di vista.
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