Armi Benelli, stile, tecnologia e innovazione.

Tra i più recenti prodotti usciti dalle linee Benelli Armi, nota fabbrica di armi fondata ad Urbino nel 1967 meritano senz’altro di essere segnalati i fucili sovrapposti appartenenti alla gamma 828U, sigla che testimonia il legame profondo della Benelli con la sua città di appartenenza: infatti la lettera U rappresenta l’iniziale del nome del centro marchigiano in cui l’azienda ha sede, mentre 828 è il numero che identifica l’antica città ducale all’interno della lista del Patrimonio dell’umanità dell’Unesco. In effetti, questa è solo un’ulteriore volontà della Benelli di impegnarsi in iniziative che rafforzino il legame con Urbino: si pensi a tal proposito al concorso “Benelli per l’arte”, nato dalla collaborazione tra l’impresa e l’Accademia di Belle Arti urbinate, che tra il 2009 e il 2019 ha visto ogni anno aree dello stabilimento Benelli essere riqualificata con l’istallazione di un’opera d’arte scelta da una apposita, qualificata giuria all’interno della rosa dei lavori partecipanti al bando. Quest’ultimo si è, di anno in anno, focalizzato su un tema diverso, con una particolare predilezione, comunque, per le tematiche della natura e della caccia.

Tornando alla famiglia di fucili 828U, questa si compone sia di fucili pensati per l’attività venatoria, come il “20”, il “Black”, il “Silver”, e il “Beccaccia”, sia del modello “Sport”, specificamente prodotto per lo Sporting e il Compak Sporting.

Oltre che per le sue caratteristiche tecniche – dalla possibilità di ottenere una regolazione precisa del bilanciamento del fucile con

il progressive balancing brevettato da Benelli stessa al sistema di chiusura Lock Plate, comune a tutta la gamma 828U e in grado di prevenire l’usura della chiusura, dal grilletto regolabile in cinque diverse posizioni per assicurare il migliore controllo da parte del tiratore alla facilità di estrazione del gruppo guardia – il fucile 828U Sport merita particolare attenzione anche perché inserito all’interno di un più ampio progetto Benelli, denominato “828U SPORT Training Team”, che mira, attraverso Riccardo Monzoni, ricercatore nell’ambito delle scienze motorie e della salute e consulente scientifico della stessa azienda urbinate, a valutare l’efficacia di una programmazione dell’allenamento tesa al miglioramento fisico, tecnico e mentale in tiratori di basso, medio e alto livello.

I tre ambiti – fisico, tecnico e mentale – sono quelli che, propriamente valorizzati, concorrono alla migliore riuscita di una performance di tiro al piattello: si tratterà di potenziare nel tiratore la reattività oculo-manuale, la propriocezione, ovvero la capacità di percepire la posizione del proprio corpo nello spazio senza l’ausilio della vista, e l’equilibrio; tutti questi aspetti, come si può facilmente comprendere, si basano sull’interazione tra corpo e mente, e quindi anche quest’ultima avrà bisogno di uno specifico addestramento; infine, l’aspetto della tecnica di tiro, certo importante – al punto che ad ausilio di chi l’approccia per la prima volta ne è stata elaborata una suddivisione in sei fasi (posizione

di partenza, presa dell’arma, volo del piattello, movimento iniziale dell’arma, transizione del piattello e sparo) – dovrà sempre essere ben armonizzato con le due componenti prima esaminate.

Particolarità significativa del progetto è che il team coordinato da Monzoni è composto da 8 dipendenti Benelli, gli stessi, dunque, che hanno contribuito alla creazione del prodotto, la cui efficacia nelle discipline sportive di riferimento sono chiamati a testare sul campo, riportando poi i loro feedback al fine di migliorare sempre più l’828U Sport. Per di più, il programma di allenamento fin qui descritto ha portato i suoi frutti, dal momento che, nei suoi primi due anni di applicazione, i tiratori dell’”828 U SPORT Training Team” sono migliorati notevolmente nel risultato in gara, passando da una percentuale di successo pari al 54,19% all 1° giugno 2019) a una di circa l’82 % al 1° giugno 2021.

Punta di diamante dell’828U Sport Team è il pesarese Enrico Lugli: oggi 27enne, Lugli ha iniziato a cimentarsi nel tiro a volo a 18 anni, ottenendo notevoli traguardi e riconoscimenti, tra i quali si annovera l’ultimo record personale con il suo 828U Sport di 99 piattelli colpiti su 100 al GP Compak di San Marino dello scorso Maggio 2021.

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