E di stile ed eleganza sa sicuramente trattare l’azienda Larusmiani, agli albori Larus, attività nata a Milano sotto l’inconfondibile firma di Guglielmo Miani senior. Un abile sarto ed imprenditore, che ha fatto la storia dello stile impeccabile del gentleman di classe, guadagnandosi la stima di celebrità del calibro di Buster Keaton, Totò, Walter Chiari, Gino Bramieri e Charlie Chaplin, che da lui si sono fatti consigliare e vestire. Grandi capacità che piano piano gli hanno fatto raggiungere sempre più alti successi, come quello di essere stato insignito come il più grande importatore dell’industria tessile inglese, a seguito della sua intuitiva e brillante scelta di lavorare i suoi abiti, servendosi del pregiatissimo tessuto Vicuna. Tra il 1939, ed il 1954, nel quadrilatero di Monte Napoleone, via Manzoni, Galleria e Corso Vittorio Emanuele II, a Milano, Guglielmo, sulle ali del successo riscosso, apre quattro boutique Larus e nel 1954 la Concept Boutique.
Con il passaggio generazionale, prende la direzione, nel 1973, il figlio di Guglielmo, Riccardo Miani, che decide da subito di modificare il nome dell’azienda in Larusmiani. Una nuova conduzione che porterà il brand a raccogliere tanti altri successi, facendo diventare l’azienda, leader nel mondo per le sue collezioni tessili made in Italy di alta qualità. Collezioni che vanno a soddisfare le esigenze di una più ampia e vasta platea, come i nuovi stilisti italiani e francesi. Una nuova tendenza e un nuovo stile di lusso, che si va ad identificare con il simbolo del gabbiano, che viene posto sui diversi capi a sigillo di riconoscimento ed eccellenza.
Nel 2015 Aldo Lorenzi,amministratore unico della storica coltelleria G.Lorenzi, lascia a Guglielmo Miani e Larus Miani il testimone dei suoi artigiani, che continuano a lavorare negli spazi della boutique Larusmiani in via Monte Napoleone 7. Una collezione che comprende al suo interno, coltelli, stoviglie, accendini, articoli da toeletta, e kit da barba. Ed ogni singolo articolo è realizzato a mano da esperti artigiani, utilizzando materiali naturali accuratamente selezionati per creare il perfetto connubio tra forma e funzione, un concept che ben si sposa con l’impronta da sempre data dal brand Larusmiani.
L’azienda è oggi arrivata alla sua terza generazione, e all’apertura dello store Larusmiani che si disloca su due livelli, ospitando al suo interno l’Automotive gallery: il primo luxury experience lab del mondo. Una boutique innovativa, situata a Milano, in via Verri 10, interamente declinata al maschile, dove l’abbigliamento e gli accessori, trovano esposizione in 300 mq, insieme ad automobili rarissime se non addirittura uniche. Dunque, moda e motori, i due capisaldi ricercati da ogni uomo che l’impeccabile design sa riassumere tanto nel look che indossa, quanto nella macchina che porta.
All’interno della location, ogni elemento è stato studiato per donare un certo tipo di esperienza, che non solo può essere vissuta fattivamente con lo style, ma anche sognata attraverso il lusso eccentrico delle macchine in esposizione. Ogni accessorio e capo d’abbigliamento, invece, è stato realizzato seguendo il concetto del tailor made, per poter offrire ai clienti prodotti originali di alta manifattura, che siano la giusta sintesi tra il tradizionale ed il contemporaneo.
Sirio Barillaro, direttore creativo, ha curato l’interior design del negozio insieme all’architetto Benedetto Camerana, tutto realizzato in stile Industrial con richiami all’automotive. In vetrina, infatti, campeggia un’auto da collezione proprio a richiamare l’automotive gallery, che è parte integrante del concetto del brand, che nel corso del tempo, andrà di volta in volta ad esporre bolidi di vario genere e fattura. Tutti
modelli provenienti da musei o da collezioni private, entrati a far parte della storia del design dei motori su quattro ruote. A stilizzare ancora di più la boutique, e a renderla davvero unica nel suo genere, vi sono anche delle opere d’arte, e delle fotografie dell’artista Riocam.
Una boutique, dunque, in primo luogo da viversi, capace di far immergere ogni visitatore in una realtà sofisticata, dove la cura e l’eleganza non è lasciata al caso. Ed il brand Larusmiani, di queste qualità se ne sa fregiare, spingendosi anche oltre, grazie alla collaborazione instaurata con Deloitte, insieme al quale ha realizzato il Luxury Experience Lab. Si tratta di realtà virtuali, supportate dalle ultime tecnologie del settore, che in questo caso hanno la capacità di riprodurre degli ologramma 3D all’interno delle vetrine, dove viene presentata la collezione.
Il concept del brand Larusmiani si fonda sul fatto a mano, dove l’attenzione e la cura messa per realizzare il prodotto, deve essere vista come un valore aggiunto di grande livello, che si va creando attraverso la continua interazione tra il marchio ed il cliente.
Ed un idea dell’impegno messo per confezionare un capo fatto a mano, ce la fornisce Guglielmo Miani, quantificando in 40 ore di lavoro, il tempo necessario per realizzare un abito firmato Larusmiani. Un tempo di qualità, che concede ad ogni passaggio esecutivo di prestare la giusta attenzione a tagli e finiture, che sono i must che rendono ogni capo perfetto, dalle linee pulite ed impeccabili. Il lavoro, ci racconta ancora Guglielmo con grande orgoglio, è svolto da 40 sarti che lavorano nella sartoria Larusmiani a Massa Carrara, un team che ha contribuito enormemente a rendere l’azienda leader in questo settore. Soprattutto oggi, dove tutto è fatto in serie, senza alcuna anima, è veramente straordinario poter ancora offrire sul mercato, manufatti prodotti con i principi sartoriali di un tempo. E se è vero che ogni cosa fatta a mano racchiude in sé esperienza, abilità e grande impegno, queste caratteristiche sono da considerarsi gli elementi cardine sui quali, sin dagli inizi, l’azienda Larusmiani si è fondata e strutturata, tirandone fuori, per i suoi diversi capi ed accessori d’abbigliamento, quell’inconfondibile stile, dove eleganza ed il raffinato lusso sanno vestire.
