Al Vittoriale, l’opera di The Prism

Al Vittoriale, l’opera di The Prism

LIFE JOURNEY – ALCHEMICAL GOLD – SECRET WHITE LIGHT L’opera sarà esposta da domani, 20 giugno, in occasione del convegno “METAVERSO – Un Viaggio Iperculturale” della Libera Accademia di Belle Arti LABA di Brescia, e sarà visibile fino al 30 settembre 2023

Da martedì 20 giugno, all’Auditorium del Vittoriale degli Italiani a Gardone Riviera (BS), sul Lago di Garda, sarà visibile l’opera LIFE JOURNEY – ALCHEMICAL GOLD – SECRET WHITE LIGHT dell’artista The Prism, aka Stefano Simontacchi, personalità da anni ai vertici della professione legale e protagonista della vita economica italiana. L’opera sarà esposta in occasione di “Metaverso. Un viaggio iperculturale”, giornata di incontri focalizzata sulla realtà aumentata, l’intelligenza artificiale, la didattica dell’arte, e non solo. Durante la giornata, che avrà inizio alle ore 9:00 presso il Vittoriale degli Italiani, interverrà Stefano Simontacchi che, in conversazione con il curatore Marco Senaldi, sarà protagonista del talk “Spiritualità, Arte e Metaverso”, ed esplorerà il metaverso come spazio culturale, luogo dove vivere delle esperienze nuove e trasformative: “Questo è ciò che voglio dare come artista,” commenta The Prism “vedendo il metaverso dal punto di vista di chi, come me, fa arte esperienziale e spirituale e che ha, quindi, una connessione con la meditazione”.

L’iniziativa di una giornata dedicata a questo tema nasce dall’esigenza di connettere la ricerca sul metaverso avviata da più di un anno da un gruppo di docenti programmatori, scenografi, creativi e architetti dentro e fuori dal web afferenti all’Accademia LABA – con quella di studiosi, esperti, artisti e operatori del settore in Italia e all’estero. L’assunto umanistico e pedagogico di fondo su cui poggia tale ricerca è considerare la “tecnologia come mezzo e non come fine”, ragione per la quale si è inteso procedere connotando lo sviluppo di futuri metaversi a integrazione (e non a sostituzione) della tradizionale didattica dell’arte, del teatro, e della moda; nonché a uso della progettazione di contenuti e aspetti inediti di difficile se non di impossibile realizzazione fuori dalla dimensione digitale.

L’evento – realizzato con il coordinamento di Marco Senaldi, direttore artistico di LABA e di Valerio Borgonuovo, direttore della medesima istituzione formativa – è patrocinato da

Ministero della Cultura, Fondazione Vittoriale, Regione Lombardia, Provincia di Brescia, Garda Musei, Comune di Gardone Riviera, Università degli Studi di Brescia.

Le opere dell’artista The Prism sono inoltre visibili presso la mostra “Project Revelation” (Bank Space, Via San Vittore al Teatro 1/3) fino al 28 luglio 2023, dove è possibile intraprendere il percorso esperienziale in sette sale guidati dalla voce dell’artista in cuffia.

L’opera LIFE JOURNEY – ALCHEMICAL GOLD – SECRET WHITE LIGHT: un portale che è un sigillo che a sua volta diventa talismano per chi si integra nell’esperienza. Un’opera Alchemica e trasformativa, dove l’oro rappresenta la dimensione sottile più preziosa e che trascende i valori materiali della realtà in cui viviamo. L’oro è lucido e rappresenta immediatamente uno specchio che avvolge l’osservatore amplificando l’iterazione energetica.

Rappresenta la Vita: una ramificazione gentile origina da una sorgente inesauribile di energia.

L’osservatore è immerso nella dinamica della vita e ne è parte. La sua figura nello specchio si fonde con la luce bianca simbolo della sorgente della vita che tratteggia l’intera opera in modo monocromatico.

L’energia sotterranea si traduce grazie alla sintesi alchemica della luce del “mondo di sopra” in linfa vitale. Il suo sviluppo tende verso il mondo di sopra. Il percorso esperienziale che conduce verso l’elevazione spirituale è ricco di preziose scintille che ci guidano lungo la via e simboli alchemici nascosti che si disvelano al nostro progredire e fusi nelle segrete stanze dell’inconscio daranno vita alla pietra filosofale dell’Essere. Non c’è una strada giusta e una sbagliata, conta solo la direzione.

È la versione più occulta ed ermetica del percorso della vita.

The Prism AKA Stefano Simontacchi, personalità da anni ai vertici della professione legale e protagonista della vita economica italiana. Ha ricoperto o ricopre il ruolo di consigliere di amministrazione in importanti società e associazioni (tra le quali RCS, Prada, ISPI). All’attività professionale e imprenditoriale associa l’impegno etico, culturale e umanitario e, tra l’altro è Presidente di Fondazione Ospedale dei Bambini Buzzi. Da sempre si dedica allo studio e all’approfondimento dell’etica nel business di cui si è fatto promotore anche nell’ambiente economico nei suoi interventi (tra gli altri: Dreamers Day 2017 e 2019, The Future Makers 2018 e TedxTreviso 2022).

Come The Prism ha sviluppato un percorso di approfondimento dello sciamanesimo e in generale della spiritualità che trova sintesi nella sua espressione artistica. The Prism è una entità che produce opere d’arte intese come dispositivi di approfondimento spirituale, ma è anche un modo di concepire la vita, un’idea che diventa progetto dopo una profonda crescita interiore, fondata su ampie letture e soprattutto sulla meditazione, che si traduce in manifestazioni di energie spirituali, capaci di aprire canali emotivi e alternativi di comunicazione tra il mondo visibile il mondo dell’invisibile.

Questa sua prima mostra raccoglie le opere prodotte nell’arco dell’ultimo decennio.

Marco Senaldi, filosofo e teorico d’arte contemporanea, ha curato mostre internazionali, fra cui Critical Quest (con A. Galletta, 1993), Cover Theory (2003), Il marmo e la celluloide (2006), Fuori Fuoco – visioni video (2012), Sul limite di un’altra soglia. Andrea Santarlasci (2014), Birdman – Desire to Fly (2015); Francesco Lauretta. Due Volte (2018); Il Piede. Dario Bellini (2022). Ha pubblicato numerosi saggi incrociando filosofia e arte, tra cui Definitively Unfinished. Filosofia dell’arte contemporanea (2012), Obversione. Media e disidentità (2014; 2023 II ed.) recentemente Duchamp. La scienza dell’arte (2019; trad. francese 2022).

È autore televisivo di programmi culturali per Canale 5, Italia Uno e RAI Tre e nel 2019 ha realizzato (con Alessandra Galletta) Genio & Sregolatezza. Arte e storia in Italia per RAI Storia.

Suoi articoli sono apparsi su Flash Art, Il Manifesto, Corriere della Sera, la Repubblica, Interni, e firma la rubrica “In fondo in fondo” su Artribune.

È docente di Estetica dei Media presso Accademia di Brera, Milano, e, dal 2023, Direttore Artistico di LABA Libera Accademia di Belle Arti Brescia e Trentino

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