Concaentosa, la cantina di Emanuele Ragnedda.

Concaentosa non è solo la cantina di Emanuele Ragnedda, ma è soprattutto la sua passione, il suo sogno divenuto realtà. Emanuele nasce come export manager, di Capichera, un’azienda viticola importante della Gallura, nella quale fa molta esperienza, affinando le sue conoscenze e le sue capacità nel settore. Un percorso professionale che gli ha fatto sempre più scoprire quanto la sua passione fosse più legata a produrre vini piuttosto che venderli. Soprattutto quando il prodotto è il frutto del tuo lavoro e della terra che con amore e sacrificio coltivi giornalmente. Una terra che Ragnedda per un po’ aveva lasciato, e alla quale fa ritorno per cimentarsi in questa sua avventura, costituita da ben 70 ettari di cui 12 dedicati alla coltivazione della vite. E Concaentosa si trova all’interno del comune di Palau, in Gallura, nell’estremo nord-est dell’isola, dove il clima mediterraneo e soleggiato è caratterizzato dalla costante presenza di brezze salmastre che rendono i filari asciutti, tutelando le piante dal rischio di attacchi fungini. Il terreno, invece, è quello tipico gallurese, di origine granitica, formato da sabbia a grana grossa, mentre le vigne, situate a circa 250 metri sul livello del mare, sono tutt’intorno circondate da alberi da frutto, come fichi e mandorli. Una macchia verde strepitosa, estasiante nel vedersi e di grande qualità, dove la parte dedicata alle vite, coltiva il Vermentino.

Ad affiancare Emanuele, in questo progetto produttivo, vi è l’enologo Piero Cella, che lo consiglia e lo orienta nelle diverse scelte da prendersi. L’etichetta che contraddistingue la produzione della cantina Concaentosa, è Shar, un termine di derivazione che contrae il nome Shardana, che un tempo identificava la popolazione guerriera che migliaia di anni fa solcava il mare della Sardegna. Un’etichetta, dunque, forte fiera di ciò che rappresenta, cioè il Vermentino gallurese, proposto sul mercato in due diverse etichette “Orahona” e “Shar”.

“Shar” è realizzato con uve a bacca bianca, il Vermentino, che dopo un periodo di affinamento in vasche di cemento e acciaio inox, riesce ad esprime un profilo aromatico molto tipico e caratteristico, con sentori di erbe mediterranee, agrumi, frutta a polpa bianca, ricordi mentolati e di mare.

“Orahona”, invece, è un Vermentino elegante e armonico, dove ogni sorso tende ad una piacevole freschezza e morbidezza, dove note di frutta esaltano il tutto.

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