Il piacere della scoperta non ha mai fine, soprattutto in cucina.

Il percorso professionale di Daniele Castellana inizia in tenerà età, circondato dai profumi indimenticabili della cucina materna. Fin da subito, il gusto del mangiar bene stimola una curiosità profonda verso il mondo culinario, in cui materie prime semplici vengono combinate in esperienze, come per magia. Daniele vuole sapere sempre più, svelare i trucchi dietro questa alchimia incantata.

Ad appena 15 anni, inizia ad esplorare le trattorie di Cassano delle Murge, interfacciandosi per la prima volta con l’ambiente professionale. Ma è la sua prima stagione in Veneto, l’anno successivo, a farlo innamorare della cucina gastronomica e dell’”ecosistema” complesso di una grande brigata.

Appena finita la scuola, Daniele vola a Nizza per macinare esperienza ed ampliare le proprie conoscenze. Al Le Chantecler, presso l’albergo pentastellato Le Negresco, partecipa all’ottenimento della seconda stella Michelin del ristorante. Insaziabile, si sposta a Saint-Jean-Cap-Ferrat, nello staff del La Table du Royal nell’hotel Royal Riviera. In questi anni è seguito da chef francesi di altissimo livello, che riconoscono in lui un talento creativo e armonioso.

Infine, Daniele torna a Bari, forse richiamato dal bisogno di riportare alla sua terra tutto ciò che ha raccolto in anni di altissima formazione. Come lui stesso ci racconta infatti: “in questo lavoro serve partire. Uscire dalla propria zona di comfort per vedere di tutto, sperimentare e imparare di continuo, capire fin dove ci si può spingere”. Trasformare ogni piatto in arte, questo il motore instancabile di Daniele Castellana. Una “piccola” storia che si allarga sempre più, con l’obiettivo di coronarla con il proprio ristorante.

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