DI LAGHI, DI VINI, DI CERTE STORIE TRA CALICI, ERBE, RICETTE, DANZE, MUSICA E DEGUSTAZIONI, NELLE SERE DI UNA NUOVA ESTATE: IL 23 E IL 24 GIUGNO A BRACCIANO TORNA LAGHIDIVINI 2018

Immaginate due calde serate di fine giugno, quando l’estate, ormai imperante, porta con sé il fascino dei suoi tramonti e la quiete nel verde di una natura anch’essa stanca e spossata dalle alte temperature del giorno assolato. Immaginate un luogo poco fuori città, un po’ più al fresco, immerso in questa natura estiva, un po’ agreste ma rispettosamente curata tipica di un agriturismo, a pochi passi dalla frescura del lago e pronto ad accoglierci con un calice di ottimo vino in mano:

sabato 23 e domenica 24 giugno 2018, daremo il nostro benvenuto alla nuova stagione con il meglio dell’enologia delle sponde dei laghi italiani all’XI edizione di Laghidivini, l’ormai consueto appuntamento annuale a Bracciano, la cittadina posta sull’omonimo lago a circa 40 chilometri da Roma, rinomata per la sua posizione affascinante, la sua storia (anche enogastronomica) e la sua vocazione turistica.

Laghidivini 2018 si terrà nella bucolica cornice verde dell’Agriturismo Voltarina di Florinda Bolkan, in piena sintonia con «il tema di quest’anno, volto a rafforzare il legame tra vino e cibo, tra vino e natura», come afferma il presidente di Epulae, Emanuela Viarengo.

Dunque, sabato 23 e domenica 24 giugno, dalle ore 18:00 alle 24:00, in degustazione potremo scegliere tra una vastissima gamma di vini, ben oltre 150 etichette, ordinate in banchi d’assaggio per laghi di provenienza: vini di grandi aziende famose, ma anche di realtà più piccole e particolari, che rappresentano la vastità della produzione nazionale, dall’Alto Adige fino alla Sicilia, tutti tipici, originali, piena espressione dei territori caratteristici di origine. I momenti migliori, poi, saranno gli incontri diretti con i singoli produttori, occasioni uniche per ascoltare i loro racconti, coadiuvati negli assaggi dai sommelier Epulae, che cureranno il servizio e la comunicazione delle informazioni enologiche.

A Laghidivini 2018 non sarà solo il vino il protagonista delle due giornate: la convivialità parte dalla tavola, così come la cultura e la conoscenza, motivo per cui gli abbinamenti cibo-vino, in accompagnamento alle degustazioni, saranno fondamentali, così come momenti di approfondimento e di divulgazione, anche artistici.

Partiamo con la cena a buffet preparata dall’agriturismo, che ospiterà la manifestazione; passiamo per il famoso gelato al vino di Frascati, il Cannellino, di Roberto Troiani; arriviamo al solito appuntamento della domenica con il tradizionale “Premio del pubblico Laghidivini 2018”, il riconoscimento attribuito all’etichetta che, durante il festival, otterrà il maggior numero di preferenze da parte dei visitatori.

Ma le attività culturali che animeranno questa undicesima edizione prevedono anche dei seminari, come quello di sabato alle 20:00, dedicato alle “Erbe del solstizio. Aneddoti, significati e tradizioni”, condotto dalla dott.ssa Sandra Ianni. Sempre curato da Sandra Ianni sarà il seminario di domenica alle 19:30 dedicato, invece, a “La cucina romanesca e le erbe”, per approfondire le peculiarità delle tradizioni culinarie locali attraverso i profumi, gli aromi, le spezie e gli ortaggi utilizzati nelle ricette. A seguire, sempre nella giornata di domenica, alle 21:00, l’erborista Emilio Pezzullo ci condurrà tra “Enoliti e acetoliti” per conoscere i segreti di quest’antica sapienza.

Dalle erbe passiamo a qualcosa di forte, come un buon Whisky scozzese Wemyss Malts, sinonimo indiscusso di autenticità e di qualità e vera chicca per gli intenditori di Single Malt, in degustazione per l’intera serata di domenica con la guida esperta di Saverio Francesco Binetti.

Accennando all’arte, quale mezzo espressivo e di divulgazione, bisogna ricordare anche che, nel corso di tutta la manifestazione, l’associazione Antonio Traversini curerà l’esposizione di opere pittoriche a tema enoico. Il vino, però, non va d’accordo solo con il cibo, i libri, le conferenze o l’arte visiva, ma anche con la festa, quel clima di gioia e di ballo che anima gli eventi. Ecco, allora, che sabato alle ore 21:00, sarà il Flamenco Divino di Caterina Lucia Costa, Francisca Berton e Flavia Luchenti ad accendere la notte d’estate con la magia della danza e della passione; mentre, domenica alle 21:30, saranno le note della banda Filippo Cruciani di Bracciano a regalarci un concerto a tema enoico.

Per prendere parte alla manifestazione è necessario munirsi di pass d’ingresso, che comprende anche la cena a buffet.

LAGHIDIVINI 2018, sabato 23 e domenica 24 giugno, dalle ore 18:00 alle ore 24:00, presso l’Agriturismo Voltarina di Florinda Bolkan in Via del Tostino n°2 a Bracciano (RM).

Info festival e prenotazioni visitatori: www.laghidivini.it

Epulae Bracciano: www.epulaebracciano.cominfo@epulaebracciano.com

Social: Epulaenews – YouTube “Canale Laghidivini” https://www.youtube.com/user/Laghidivini; Facebook Laghidivini: https://www.facebook.com/LAGHIDIVINI/

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