“Non si può pensare bene, amare bene, dormire bene, se non si mangia bene”.
È con questa frase di Virginia Woolf che l’azienda Formaggi Chiodetti riassume la sua filosofia.
Il mangiar bene inteso come gustoso e contemporaneamente sano, come condizione atavica del nutrirsi non solo per necessità vitale ma anche e soprattutto per esigenza emotiva. D’altronde, se questa bella realtà a conduzione familiare ha tagliato il traguardo del mezzo secolo di attività macinando successi, il motivo risiede proprio nell’attenzione ai buoni valori e ai dettagli. Gestita oggi dal titolare Giovan Battista Chiodetti, detto Gianni, la famiglia che guida l’azienda ha una bella storia di genuinità e merito alle sue spalle. I Chiodetti, infatti, discendono da pastori abruzzesi che portavano le pecore in transumanza nella Tuscia viterbese, il polmone verde del Lazio. È qui che, alla fine, si sono stabiliti, precisamente nel comune di Civita Castellana, continuando a dedicarsi all’allevamento, e avviandosi all’agricoltura e all’attività di un piccolo caseificio. Inizialmente, la vendita del prodotto avveniva in azienda o nei mercatini periodici della zona. Bisogna aspettare la fine degli anni ’90 perché Gianni Chiodetti prende la guida della produzione e inizia a sperimentare, supportato dal confronto continuo con tecnici del settore, e amplia la gamma dell’offerta. Ancora oggi si occupa di scegliere enzimi e fermenti, di comporli in miscele nuove, per ottenere l’effetto ottimale e creare nuove tipologie di formaggi. Con il nuovo Millennio, nasce la Formaggi Chiodetti per come oggi la conosciamo, con impianti all’avanguardia e i suoi prodotti selezionati e venduti in tutta Italia dalla Grande Distribuzione Organizzata come tipici della Tuscia viterbese, e che non mancano nei menu di grandi chef in prestigiosi ristoranti di tutto lo Stivale. Ogni giorno sono 6mila i litri di latte a Kilometro zero fresco di raccolta, sia di pecora che di mucca, che viene poi trasportato e lavorato per diventare prodotto caseario. Ogni mese escono dal laboratorio di produzione, dove lavora un’affiatata squadra di circa dieci dipendenti, circa 7mila forme di varia dimensione e diversa stagionatura. Una produzione tipica e originale, legata al territorio e alla tradizione, prezioso bagaglio di conoscenza da non tralasciare mai, ma frutto di ricerca e innovazione, fondamentali per tagliare nuovi traguardi. Alla Chiodetti, infatti, spetta il primato di aver introdotto nella regione un formaggio come lo Stracchino del Lazio etrusco, e di aver realizzato il Fiocco della Tuscia, un formaggio molle a crosta fiorita, particolarmente apprezzato anche in pietanze elaborate ma nato da gustare assoluto e presente in quattro saporite varianti: naturale, alla birra, all’erba cipollina, al pepe rosa. Particolare orgoglio dà all’azienda anche la ‘famiglia’ del pecorino, tutta certificata come prodotto tipico: il Falisco canestrato, il Falisco stagionato e il Fiore della Tuscia gentile. Impossibile non citare gli speziati golosi, come La Picca stagionata e aromatizzata con olive verdi e peperoncino, e il Nocciolato farcito con granella; oppure la ricca scelta di freschi, ricotta e caciotte. Completano l’offerta il Buono della Tuscia, formaggio a pasta semi-molle dal sapore intento, e la dolce Amerina dal gusto delicato. Non mancano alcune varianti senza lattosio, per venire incontro alle esigenze di chi soffra di questa intolleranza ma non voglia rinunciare ad un buon prodotto.
Box informazioni:
Formaggi Chiodetti
Via Flaminia, 79 Civita Castellana (VT)
Info: +39 0761540005
Email: info@formaggichiodetti.it
www.formaggichiodetti.it