Welcome to Rome è un progetto che nasce nelle menti di Andrea Lanciano e di suo padre, Paco Lanciano. L’idea, in cantiere già da tempo, prende vita e forma alla fine del 2016 all’interno della vecchia sede del cinema Augustus, locale ormai chiuso dal 2002.
I lavori di ristrutturazione e di adattamento vedono la loro fine nel settembre 2017, quando effettivamente Welcome to Rome apre al pubblico.
Andrea Lanciano ci spiega come lo scopo di Welcome to Rome sia quello di far comprendere al turista, tanto quanto al cittadino, come mai Roma è così come la vediamo oggi: in alcune zone del centro è molto evidente come vi siano, spesso in poche decine di metri, stili architettonici molto diversi tra loro, così come anche un’organizzazione urbanistica quasi casuale.
All’interno della sala multimediale lo spettatore può apprendere come le diverse epoche storiche abbiano lasciato dei segni evidenti nella topografia e nell’architettura degli edifici della Capitale. Per quanto il romano possa essere abituato e non notare nemmeno le variazioni e le contraddizioni della Città Eterna il turista invece si trova catapultato in una dimensione straordinaria: lo scopo del progetto Welcome to Rome è proprio quello di riuscire a fornire un filo conduttore attraverso tutte le fasi di questa “eternità” della città di Roma. Oltre la sala multimediale con i posti a sedere, dove è presente quindi la narrazione principale, trovano posto altre quattro Salette con filmati della durata di circa 5 minuti, che hanno il compito di andare a sviscerare nello specifico la storia e l’evoluzione di alcuni monumenti.
Il Direttore Andrea Lanciano ci tiene a sottolineare come l’azienda ed il prodotto stesso siano interamente privati, sia nell’erogazione del servizio che nella realizzazione dell’intero progetto, senza quindi aver attinto a fondi pubblici.
Tuttavia questo non ha impedito alla famiglia Lanciano di tenere al primo gradino della scala delle priorità la divulgazione: sono quindi presenti sconti famiglia e per le scolaresche, al fine di poter comprendere e godere della città di Roma. Il mezzo audiovisivo permette una comunicazone diretta dei contenuti, dando modo al turista di avere un immediato riscontro visuale non appena esce dalla sala e si accinge a visitare Castel Sant’Angelo. Nel contempo non è affatto uno spettacolo specifico o specializzato, ma concede ad una platea vastissima di godere del contenuto anche qualora non si sia estremamente appassionati di architettura o storia dell’arte.
Sempre a valorizzare il carattere inclusivo del progetto i filmati hanno tutti una versione sottotitolata per i non udenti. Nonostante il periodo storico non florido per il settore turistico potrebbe essere davvero un’occasione da non perdere per tutti i romani: mettersi qualche minuto seduti a godere dello spettacolo multimediale di Welcome to Rome, così da poter capire e quindi valorizzare ciò che hanno la fortuna di vedere tutti i giorni, al costo del biglietto di un cinema.
Foto Simone Paris
