Sicurezza nel web

Per concludere la nostra dissertazione sulla navigazione sicura, ci dobbiamo occupare della sicurezza informatica.

Abbiamo ricordato che la navigazione consapevole ci mette al riparo o, almeno, ci preserva parte dei possibili usi impropri della nostra persona.

Le informazioni personali, condivise attivamente o desunte passivamente o indirettamente dedotte, potrebbero essere utilizzate oltre che per scopi pubblicitari, di profilazione commerciale o per la manipolazione di informazioni, anche per scopi decisamente malevoli.

Nella cronaca numerosi sono i casi di hackeraggio che hanno disseminato panico o danni reputazionali severi in chi ne è divenuto vittima. Non solo, accessi craccati a social, a wifi, a streaming a pagamento, arrecano danni economici e di fruizione, nonché frodi legali. I criminali informatici, i c.d. hacker, riescono a sfruttare i bug di sistema e carpire proprio le informazioni di cui lasciamo traccia, per concludere truffe miliardarie, spesso transnazionali, ai danni di privati cittadini o imprese. Navigazioni improvvide con accettazioni e immissioni di dati in maniera incauta possono arrecare danni esponenziali di cui mai ci crederemmo complici o artefici, eppure casi di phishing o di skam sono frequenti e oggetto di filtri di sicurezza e antispam. Eppure ancora internauti superficiali rendono possibili truffe alla nigeriana (o di valentin), adottano o non conservano in sicurezza password, PIN, token…

Il confine tra la propria vita reale e la realtà virtuale è sempre più labile. Molte informazioni viaggiano in bit, e le conseguenze di nostri comportamenti erronei si trasferiscono in parallelo tra le due dimensioni.

Imparare a connettere queste due nostre identità è la sfida del futuro. Ancora abbiamo ampi margini di miglioramento e la lotta al furto digitale si gioca sul filo dell’innovazione. Ogni dispositivo, sempre più sofisticato e performante, racchiude esso stesso il limite della accessibilità. A noi il compito di vigilare.

Related Posts

di
Previous Post Next Post

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

0 shares