A Milano apre la Biblioteca degli alberi

Milano – apre la Biblioteca degli alberi, circa 95mila metri quadri di verde, un parco sotto i grattacieli in zona Porta Nuova.

Ben 10 ettari con giardini a forma circolare di vari colori, ospitanti 450 alberi di 19 specie differenti, più 90mila tipi di piante all’interno

È il primo parco pubblico a gestione privata della città, senza recinzioni.

Il sindaco Sala: “Aperto a tutti, una sfida necessaria”.

Da oggi Milano ha un grande parco pubblico a gestione privata, il primo del suo genere.

La Biblioteca degli alberi è un’area adibita allo sport, agli orti, ai sentieri per i runner, a foreste circolari tematiche, che va a collegare piazza Gae Aulenti al quartiere Isola, alla sopraelevata su via Melchiorre Gioia, alla promenade verde di Varesine e al giardino di via de Castillia.

Un’apertura davvero attesa da molti anni dai cittadini della zona di Milano.

Correva l’anno 2004 quando la progettista Petra Blaisse vinse il concorso bandito dal Comune per la riqualificazione dell’area, ma ci sono voluti altri undici anni (fino al 2015) perché lo spazio venisse affidato alla Coima Sgr di Manfredi Catella, che adesso ha completato il progetto.

Un parco di grandi dimensioni, questo è la Biblioteca degli alberi.

È il terzo per grandezza nel centro della città e servirà, come detto, per molte funzioni diverse.

L’area, infatti, sarà animata per tutto il giorno, con eventi fino alle 23, visite guidate, letture pubbliche, percorsi didattici.

Tutto tra le foreste circolari con 21 tipi diversi di alberi, gli orti e i disegni artistici nel verde, le aree gioco per i bambini, le aree cani, un chiosco per la ristorazione, e una sorta di padiglione leggero per future iniziative artistiche e culturali, sì, perché il parco ha anche una direttrice culturale, Francesca Colombo.

Un parco per tutti, che non avrà recinzioni, come il Bryant park e la High line di New York. “Questo rappresenta una sfida non facile ma necessaria – ha spiegato il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, durante la giornata dell’inaugurazione – oggi si parla tanto di sicurezza ma sarà sorvegliato nel modo giusto e ci saranno telecamere”.

Da oggi “realizziamo un patto con i cittadini per curarlo”, ha aggiunto Mandredi Catella, Ceo di Coima.

Soddisfatto anche l’assessore all’Urbanistica, Verde e Agricoltura Pierfrancesco Maran che dichiara: “un parco pubblico molto atteso non solo dai residenti di Porta Nuova, che vedono completare l’intervento urbanistico sul quartiere, ma dai tantissimi milanesi che frequentano e amano questa parte nuova di città; è un parco innovativo, con caratteristiche riconducibili alle aree verdi progettate nel nord Europa per quanto riguarda la varietà e ricchezza della vegetazione. Biblioteca degli Alberi rappresenterà una novità anche dal punto di vista della gestione, per cui il Comune ha indetto un bando pubblico con l’obiettivo di garantire elevati livello di manutenzione e sicurezza a costo zero per la collettività. È un nuovo modello di collaborazione pubblico-privato che contiamo di replicare ancora nei prossimi anni, che vedranno la nascita di almeno 20 nuovi parchi in città”.

Il Comune di Milano ha aperto un bando per individuare un soggetto privato che si occupi della gestione, manutenzione e sicurezza del parco.

In questo modo sarà garantito un elevato standard manutentivo, specifico e adeguato al suo concept, le cui spese gestionali sarebbero superiori al costo medio di gestione delle aree verdi cittadine.

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