La famiglia Simpson compie 30 anni

Era il 17 dicembre 1989 quando , per la prima volta, comparivano sugli schermi delle case americane I Simpson , la simpatica famiglia di colore giallo che non ha mai smesso di far divertire.

L’ idea nasce dal fumettista statunitense Matt Groening, padre della serie : I Simpson, Futurama e Disincanto.

Sviluppò l’ idea della nota serie alla Fox improvvisandola sul momento , nulla di preparato , ai membri della famiglia diede i nomi dei suoi familiari ,li volle gialli così che le persone pensassero che le loro tv avessero qualche problema, per quanto riguarda Matt il nome risultava troppo ovvio decise così di chiamare il quinto membro della famiglia Bart.

Anche altri nomi dei personaggi principali della serie si rifanno a quelli della sua vera famiglia .

L’ idea piacque particolarmente ai produttori per la sua originalità , la differenza stava proprio nella visione della famiglia , non più quelle “perfette” tipiche delle serie tv americane , ma una famiglia piena di difetti dove ogni giorno succede qualcosa di differente ed umoristico proiettati in una società vera che rispecchia la realtà americana di sempre .

Così andò in onda molti anni fa la prima puntata , la prima di 672 episodi , una delle serie più longeve della storia.

La serie in questi trent’ anni è cresciuta ed ha conosciuto un successo enorme non solo in America ma anche in Europa e in Italia, dove il marketing ha aiutato non poco , dalla vendita di dvd , di magliette e felpe e di pupazzi ai parco giochi a tema.

Diventano così uno dei cavalli di battaglia della maggiore casa di produzione americana Fox.

Anche se secondo dati statistici in 18 anni I Simpson hanno perso molti dei loro spettatori, sono conosciuti a livello globale e seguiti in oltre 90 paesi , dopo l’ uscita del loro lungometraggio sono diventati un vero e proprio marchio.

La gialla famiglia con i capelli a zig zag , nonostante le tre decadi appena compiute non smette di intrattenere , la serie cartoon più premiata di tutti i tempi ricca di humor continuerà ad apparire sui nostri schermi perché prende sempre spunti da ciò che ci circonda restando così ogni giorno più attuale.

Related Posts

di
Previous Post Next Post

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

0 shares