Violante Rocco: e la sua realtà.Raffinatezze e glamour

A cura del direttore
“Così come per saper suonare Chopin, devi conoscere bene la musica, per saper cucinare un pesce, devi conoscere la qualità della sua carne”. Questa frase del celebre Chef Gualtiero Marchesi, denota bene la filosofia che si deve adottare in cucina e che deve possedere un valido Chef .E’ un’affermazione che ben sin addice al giovane Chef e titolare del ristorante e Caffè Novecento in Bitetto vicino Bari, Violante Rocco. Violante Rocco, è un giovane cuoco barese diplomatosi all’Istituto Alberghiero di Bari; dopo varie esperienze ha deciso di aprire il suo primo ristorante, per creare come sostiene lui stesso “emozioni”, emozioni date dalla combinazioni di piatti e sapori unici, familiari e creativi insieme. Il ristorante e Caffè Novecento raccoglie questa filosofia e molto altro ancora, non è solo un semplice ristorante, ma anche un punto vendita di specialità enogastronomiche, locali e nazionali, dal vino primitivo al capocollo di Martina Franca, dal pane di Altamura DOP, alle cartellate col vincotto, tutti prodotti sapientemente confezionati. Il ristorante, un’antica casa del novecento, conserva ancora le volte a botte e le mura in pietra, un’atmosfera storica dove degustare, chicche di gusto fatte in casa, la genuinità di un tempo, la carne cotta alla brace su pietra lavica, e molte altre delizie. Lo Chef Violante Rocco riesce nella sua Bitetto, nel suo locale a deliziare gli ospiti con la sua cucina, con i suoi sapori e profumi, portandola ai massimi livelli, facendogli assurgere note straordinarie proprio come Chopin.