Vito Muolo Chef e proprietario del ristorante La locanda dell’abbazia a Polignano a Mare è uno Chef giovane ma con alle spalle un’esperienza importante presso ristoranti e alberghi; da Masseria Torre Maizza al Park Hotel San Michele, alla Grotta Palazzese, all’Hotel Residence Primula, svolgendo sempre mansioni di Chef, e collaborando anche in altri reparti.
Ha seguito corsi, di intaglio di frutta e verdure, sculture in ghiaccio, sculture in cioccolato e zucchero, una manualità questa che ha acquisito sin da piccolo seguendo il padre nel suo lavoro di falegname, un lavoro che gli ha dato i primi rudimenti, i primi ingredienti di umiltà, costanza, passione. Questi tre ingredienti si trovano oggi nel suo ristorante, e nella sua cucina.
La sua professione di Chef è legata ad un ricordo, ad un immagine, di quando lui a tre anni osservava un amico di famiglia che apriva velocemente i pacchi di spaghetti per poi prepararli ; quel bambino ha frequentato l’Istituto Alberghiero, ha avuto come insegnante il Prof. Sebastiano D’Onghia, l’incontro con il Dott. Pietro Mongardi, che all’età di sedici anni l’assunse nel suo ristorante alla Grotta Palazzese, sotto la guida dello Chef Vincenzo Console.
L’incontro con lo Chef originario di Brescia, giornalista culinario e sommelier Alessandro Cappotto, conoscitore del food, gli ha trasmesso la voglia, la passione e l’aspirazione di aprire un giorno nella sua terra un ristorante tutto suo, unita ad una profonda comprensione di questo mestiere.
Oggi questo sogno, grazie anche a Matteo Andresini, ha preso corpo e ha fatto nascere La locanda dell’abbazia, un ristorante come dice il nome ubicato in un antica fortificazione, di ciò che prima erano delle scuderie, un ristorante dove con impegno, sacrificio e modestia si coccola l’ospite.
Quel bambino, quei ricordi e quei desideri oggi sono il veicolo e la guida per altri successi.
Box informazioni:
La locanda dell’abbazia
Località San Vito Polignano a Mare (Ba)
Info: 080 4265697
Email: info@locandadellabbazia.it
www.locandadellabbazia.it
Manuela Pacelli
