LA SUPERSTRADA SORA-FERENTINO E GLI AUTOVELOX.

Tempo addietro se si consultava il sito internet della Prefettura di FR venivano riportati  i due decreti  sugli autovelox emessi: ora è indicato solo il secondo, quello del 20.11.2013. Se si ricorre  alle icone di ricerca, non esce più nulla: il primo decreto del 2.8.2007 è svanito! 

Intanto nella provincia di FR continuano ad essere attivi una serie di autovelox dei quali si ignora il numero e la ubicazione in quanto la Prefettura non fornisce, apparentemente,gli elementi conoscitivi né tantomeno aggiornamenti oltre a quelli citati nel decreto del 2013. Chiedersi inoltre se la Prefettura abbia controllato e controlli tuttora, se le disposizioni di Legge vengano osservate e  rispettate dai Comuni  nell’interesse degli automobilisti, è domanda inutile: la risposta la danno non di rado i Giudici di Pace che annullano tante multe emesse in quanto nel segno di mancati adempimenti o di svariate omissioni: chiaro e trasparente, invece, è solamente il vero e proprio arricchimento parassitario dei comuni interessati, senza nessunissimo beneficio  dei cittadini, ma soprattutto senza il pur minimo miglioramento della incidentalità e della velocità, in netto contrasto dunque con la Legge istitutiva  (L.168/2002). Pertanto nessuno verifica e interviene. Altro risultato altrettanto effettivo e certo è l’appezzentimento continuo permanente degli automobilisti. Altri risultati sicuri e certi sono l’impoverimento del consumo nazionale e del risparmio in quanto privati e espropriati, io direi: derubati, dei due e passa miliardi annui  -tali sono gli importi giganteschi delle multe per autovelox in Italia!- che gli automobilisti sono chiamati a pagare,  come pure sicuro e certo è che gli autovelox, questi sciocchi inutili e illegittimi aborti dello spirito e della lettera della Legge istitutiva, fatti divenire dei veri e propri ottusi giustizieri, considerato il modo primitivo perciò illegittimo del loro uso ed impiego, non hanno minimamente influito sulla regolamentazione del traffico anzi hanno ottenuto e ottengono l’effetto diametralmente opposto: inducono e spingono ad aumentare la velocità dell’automobilista  una volta schivata la stolta e vile trappola da conigli e da volpi  che il Prefetto, contravvenendo palesamente, a mio avviso, alle imposizioni del Legislatore, autorizza i Comuni ad allestire allorché riconosce la loro volontà  di impiantare tali macchinette elettroniche, a danno e non a beneficio del traffico. L’osservazione saggia e matura del solito pontificatore: i limiti vanno rispettati, equivale a dire al coniglio: colpa tua se cadi nella trappola!

Adesso si sta verificando una ulteriore devastazione sia del buon senso sia del Codice della Strada: la strada S.R.Maria Isola Casamari (ex S.S.214) cioè la cosiddetta  ‘superstrada’ Sora-Ferentino, secondo il Codice della Strada fa parte strutturalmente della categoria B cioè strada extraurbana principale con limite di velocità di 110 Km orari. Per ragioni a noi sconosciute, detta superstrada venne abbassata al livello C cioè al livello della Casilina per intenderci e  quindi  a seguito di tale ‘adeguamento’, il Prefetto in base alla legge istitutiva 168/2002 è stato riconosciuto il solo promotore della installazione di dispositivi elettronici per il controllo della velocità. Stimolato e incoraggiato anche da alcuni sindaci che ben avevano capito la bontà della iniziativa governativa, il Prefetto dell’epoca  con un decreto apposito del 2007 autorizzò di un sol colpo  24 postazioni autovelox in tutta la provincia! Nel 2013, con anni di ritardo, 18 di tali 24 postazioni vennero revocate da altro Prefetto. Su questi decreti prefettizi siamo intervenuti mesi addietro molto chiaramente e specificatamente,  dichiarando la totale  completa illegittimità degli autovelox e analoghe macchinette, come installati non solo nella provincia di FR ma in tutto il Paese, in quanto in completa e totale difformità dallo spirito e dalla lettera della Legge relativa.

La questione nuova è un’altra: senza ricordare lo spettacolo indegno della immondizia e senza citare la assenza di semplice manutenzione e senza evidenziare la grossolana realizzazione della strada medesima nei punti di giunzione dei prefabbricati, tutti gli automobilisti che percorrono il tratto nuovo della superstrada da FR a Ferentino avranno notato che da oltre un anno su entrambe le carreggiate sono stati installati due autovelox nuovi di zecca con le tabelle relative sbarrate in rosso a significare che non ancora in funzione! Cioè si è consentito, tra l’altro, che un Comune  senza autorizzazioni, costruisca  quello che vuole su un terreno di altro ente pubblico! Cioè tutto a rovescio: prima la realizzazione abusiva del manufatto e poi la licenza! Ma ecco la novità: da un colloquio avuto direttamente con gli uffici responsabili della Prefettura è venuto fuori in sostanza che loro non sono tenuti a rilasciare autorizzazione per quell’autovelox specifico. Se poi leggiamo una recente delibera del Comune di Isola del Liri (verbale 150 del 17.11.2015 e delibera 1462 del 24.11.2015) in cui dichiara che la strada è categoria B quindi con limite di velocità di 110 Km, allora si comprende anche la indisponibilità della Prefettura a rilasciare autorizzazioni di autovelox su questa strada: in effetti se la strada è categoria B quindi extraurbana principale, limite di 110 Km,   la Prefettura non è più competente: gli organismi preposti alla installazione di eventuali dispositivi per il controllo della velocità sono altri, tra i quali il proprietario della strada cioè, da qualche anno, l’ASTRAL della Regione, la quale anche è muta come un pesce al confronto di siffatte e palesi difformità e divergenze. La situazione attuale: alcune istituzioni dicono che ci troviamo di fronte ad una strada extra urbana principale, altre invece continuano a mantenere indisturbati le loro micidiali macchinette a 90 Km orari (Veroli, Monte S.Giov. Campano), non poche sentenze dei Giudici di Pace evidenziano e documentano tale divergenza (ved.sentenza nr.400/16 GdP dssa Taormina Trib.di Frosinone). Quindi su questa strada restano i segnali di 80 Km/orari di velocità consigliata, i Comuni di Veroli e di Monte S.Giov. Campano scrivono che la velocità è di 90 Km/h ma la Prefettura e il Comune di Isola del Liri e il Codice della Strada dicono che invece  si tratta di strada extraurbana principale quindi limiti a 110 Km orari! E nessuno fino ad oggi parla e corregge. Intanto gli autovelox illegittimi esistenti continuano a mietere vittime, indisturbati! Il Comune di Veroli l’anno scorso ha introitato 1.900.000 Euro per multe! Una pacchia! Una befana! E a che titolo?

Nuovamente ci prendiamo la libertà di invitare e sollecitare la Signora Prefetto a intervenire personalmente sull’argomento e liberare la provincia una buona volta anche dei sette-otto autovelox ancora apparentemente attivi, in contrasto con la Legge.

 

Michele Santulli

 

 

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