24hEurope, l’Europa raccontata ai giovani

24hEurope – The next generation è il documentario che vuole portare alla luce le vite dei giovani che rappresentano il futuro multietnico e globalizzato dell’Unione europea. Avendo sullo sfondo un’opinione pubblica sempre più euroscettica, il documentario spicca per la sua capacità di mostrare la quotidianità e le molteplici opinioni dei giovani.

Come si struttura il documentario Provengono da 26 Paesi dell’Ue i sessanta ragazzi protagonisti di 24hEurope: sono disoccupati, studenti, lavoratori tra i 18 e i 30 anni, tutti con diverse opinioni e pronti a raccontarsi nella loro quotidianità. Il documentario, ideato dalla tv franco-tedesca ARTE, si compone di 24 puntate di un’ora ciascuna, che coprono in real-time l’arco temporale di un’intera giornata. Facendo così coincidere l’orario delle riprese con quello della fruizione, lo spettatore potrà seguire e vedere con i propri occhi la vita dei protagonisti: c’è chi è nato in contesti privilegiati e chi si è ritrovato ai margini della società, chi vive in grandi città o in piccoli villaggi, chi la notte è in giro per lavorare e chi invece per andare ad una festa.

Ad esempio, è possibile seguire dalle 2:00 alle 3:00 di notte Mirco, giovane lavoratore della Fiat-Chrysler di Melfi che, durante il tragitto in autobus per arrivare sul luogo di lavoro, si racconta: sebbene sogni di ricominciare a studiare, per il momento ha come priorità quella di lavorare per poter aiutare la propria famiglia. Tra le 15:00 e le 18:00, invece, si racconta la storia di Verica, che si appresta a prendere l’aereo e lasciare Belgrado, la sua città natale, per emigrare in Germania e perseguire così la carriera di chirurgo.

La maratona 24hEurope è stata presentata in anteprima in alcuni cinema dell’Ue (in Italia al cinema Anteo di Milano) ed è disponibile sulla piattaforma web arte.tv.

Lo scopo e i risultati del progetto In occasione dell’anteprima di Milano uno dei due registi del documentario, Vassili Silovic, è stato intervistato per presentare l’idea e le motivazioni alla base di questo progetto, uno sforzo collettivo che ha coinvolto moltissime persone. Silovic si ritiene soddisfatto del risultato finale: 24h Europe riesce a raccontare l’Europa senza parlarne solo in termini politici, mostrando quali situazioni vivono i giovani europei e discostandosi così dai discorsi, a volte retorici, astratti e noiosi, portati avanti dai media contemporanei. “Il

pubblico ideale sono i giovani”, afferma il regista, “ma ci rivolgiamo anche a tutti gli altri in modo che osservino la gioventù e possano vederne la realtà”. Il documentario riesce a rappresentare al suo interno tutte le diverse posizioni politiche sull’Europa, dando così un’ampia visione del fenomeno dal punto di vista dell’elettorato giovane.

Il programma 24hEurope è attualmente disponibile online in sei lingue (grazie ad un progetto di sottotitolazione co-finanziato dall’Ue), caratteristica che permette al 70% della popolazione europea l’accesso al documentario nella propria lingua madre in modo completamente gratuito. Tutto ciò garantisce il raggiungimento dello scopo del documentario, ovvero promuovere la diversità europea e far circolare le molteplici culture e opinioni anche in vista delle elezioni europee del 23-26 maggio.

Giuseppe Boccardi, Francesca D’Eusebio, Emanuela Pileggi, Claudia Torrisi

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