Cogoleto: un angolo di Liguria fra storia e natura

Nonostante il periodo pandemico abbia gravemente pesato sulle spalle del turismo, l’Amministrazione comunale e l’Assessorato al Turismo ed al Commercio della piccola e preziosa Cogoleto, comune nel ponente della riviera ligure, si sono dati da fare per lanciare questo luogo pieno di meraviglia non solo fuori dalla paura del virus, ma direttamente nel futuro a più lungo respiro. Il Vicesindaco Stefano Damonte ci ha raccontato gli enormi sforzi e progressi compiuti in questi mesi, dandoci un’anticipazione sugli eventi per l’estate da poco iniziata.

Innanzitutto, gli aiuti economici: per salvaguardare le piccole realtà locali legate al commercio, in particolare quegli esercizi di ristorazione dove è possibile gustare la tipica tradizione culinaria del territorio, sono stati stanziati ben 100 mila euro di ristori. È stata inoltre messa a disposizione la possibilità di richiedere un aumento di utilizzo sino al 40% del suolo pubblico a titolo gratuito.

Una volta risanata la situazione finanziaria, l’obbiettivo principe è stato rilanciare il turismo di Cogoleto, ideando un piano di ripartenza che fosse capace di coniugare commercio e produttività locale per attirare le visite. Per farlo, ha visto la luce l’iniziativa Cogoleto da scoprire, un progetto che consentirebbe a tutti di rimanere più facilmente informati sulle bellezze del paese. Il piano ha previsto la progettazione di un nuovo sito, nuova cartellonistica e bacheche con immagini illustrate per la promozione dei siti di maggior interesse turistico e storico, nuove cartine illustrate con depliant e brochure, nonché la segnaletica per indicare i sentieri più o meno tradizionali che collegano l’Alta Via dei Monti Liguri con il centro di Cogoleto -ideale per gli amanti del trekking e della mountain bike-. Per trovare proposte sempre più innovative che rendano giustizia al territorio, sono stati coinvolti i ragazzi del corso universitario “la valorizzazione dei territori e turismo sostenibili” dell’Università di Genova, sperando che la collaborazione garantisca una rinascita ancor più luminosa per Cogoleto.

Nonostante le passate restrizioni legate all’emergenza sanitaria e la proroga dello stato pandemico, Cogoleto è rimasta ottimista sul fatto che con l’estate sarebbero arrivate le prime riaperture, così da tornare ad organizzare iniziative di intrattenimento. In merito a ciò, si sta predisponendo la rassegna di eventi estivi, con la realizzazione di cinema, spettacoli di cabaret e musicali interamente all’aperto, nel pieno rispetto dei piani di sicurezza legati al contenimento del contagio, per permettere a cittadini e turisti di vivere al meglio l’incantevole Cogoleto. Novità di quest’anno sono i lavori per la realizzazione dell’area spettacoli sul mare, che donerà al paese una zona dedicata al divertimento e allo svago in una suggestiva ambientazione. Il Comune sta inoltre impiegando ogni sforzo per consentire lo svolgersi ad agosto della tradizionale Sagra di San Lorenzo, Santo patrono di Cogoleto.

Le sorprese non sono finite qui. Cogoleto, oltre ad essere bagnato dal mare e protetto da una catena montuosa ricca di natura avventurosa, possiede l’enorme fortuna di ospitare la prima fornace storica in Italia accessibile ai visitatori sia dall’interno che dall’esterno: la Fornace Bianchi. Gestita e conservata dall’Associazione Fornace Bianchi Cogoleto, da quando ha iniziato a condurre le visite di questo sito archeologico fondamentale, ha promosso anche diverse attività culturali e didattiche. Come ci ha raccontato il Vicesindaco, sono stati molti gli studenti delle scuole che hanno avuto l’opportunità di conoscere le modalità di produzione delle calce, ricavata dalla cottura della pietra calcarea estratta dalle colline retrostanti, anche attraverso attività laboratoriali.

Le visite alla fornace in notturna sono assolutamente contemplate nel sito, per non perderne la suggestione data dalle circostanze, viste le caratteristiche architettoniche della struttura. In alcune occasioni, la fornace è diventata anche splendida cornice di eventi culturali: concerti acustici, presentazioni di libri e rappresentazioni teatrali si sono susseguite negli anni passati, quando non c’erano limitazioni legate all’attuale pandemia. L’Associazione ha anche curato la pubblicazione di due libri di testimonianze e valorizzazione del territorio, oltre ad aver portato, per alcuni anni, il Festival della Scienza a Cogoleto.

Con le prossime riaperture estive, il Vicensindaco spera almeno nella ripresa delle visite guidate in notturna alla fornace Bianchi. Considerando però un arco temporale più ampio, si immagina la realtà della fornace inserita in un museo diffuso di Cogoleto: visione non ancora concretizzata, ma senza dubbio in fase di progettazione, a cui l’Associazione stessa conta di dare un importante contributo.

Se amate il mare ma non potete fare a meno delle escursioni in montagna, se per un anno non desiderate scegliere solo una delle due mete, se siete curiosi di gettarvi in nuove avventure senza abbandonare la sicurezza del relax della spiaggia, se cercate cultura e svago in un ambiente genuino e incontaminato, rompete gli indugi e affrettatevi ad accaparrarvi un posto nell’incantevole estate di Cogoleto.

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