Ci sono isole e ci sono isole-boutique. Ci sono alberghi e ci sono alberghi-boutique. E se in una meravigliosa isola-boutique fosse incastonato, come una pietra preziosa, un meraviglioso albergo-boutique? Beh, forse non si può chiedere di più ad un soggiorno che si configura come ristoratore per l’animo e per il fisico, lontano dal frastuono cittadino. I dettagli naturali di un’isola, unica nel suo Dna, che la rendono boutique per diritto acquisito, si intersecano con la cura dei dettagli e lo stile di una meravigliosa residenza sul mare, regalando agli occhi, panorami e orizzonti che sanno di magico. Non è un film, non sono le pagine di un romanzo, è l’isola di Lampedusa che con la sua bellezza ospita la ricercatezza di una struttura perfettamente integrata nell’ultimo lembo d’Italia: il Gattopardo. Sandra, Mario e loro figlio Marco, siciliani, erano soliti trascorrere le loro vacanze sull’isola di Lampedusa. Amanti del clima mite, della cucina e del mare, decidono di acquistare un resort storico ormai in disuso, ma simbolo per eccellenza, da anni, della grande ospitalità dell’isola. Acquistano quindi la proprietà del Gattopardo. Spinta dal loro grande amore per Lampedusa, la famiglia decide di riportare alla vita questo luogo magico, affacciato su una delle cale più spettacolarmente incredibili del Mediterraneo, creando questo elegante boutique-hotel dallo stile contemporaneo. L’imprinting che caratterizza il Gattopardo, si lega a doppia mandata a quella che si è rivelata da subito la filosofia della famiglia: accogliere in “una casa lontano da casa”. Un numero limitato di stanze curate in ogni dettaglio ed in perfetta armonia con lo stile della struttura che sembra essere parte naturale dello scenario mozzafiato che lo circonda, consente infatti agli ospiti di vivere, con la giusta privacy, un soggiorno che sa di ristoro per gli occhi e per la mente. Il tutto infiocchettato dalla discreta ma calorosamente familiare accoglienza di uno staff selezionatissimo. Fatevi trasportare dalla sensazione di relax che il contesto appena descritto vi ha trasmesso, ed immaginatelo calato nella cornice di un’isola che offre anche tanto allo spirito e che consente, appena usciti fuori dalla struttura, di potersi dedicare ad indimenticabili esperienze. Sempre all’insegna dello scorrere lento del tempo e del relax. Lampedusa, infatti, al di là di orizzonti visivi impagabili, vive anche di angoli nascosti da scoprire e da cui farsi letteralmente rapire. Escursioni a piedi o in sella ad una bicicletta, vi condurranno alla scoperta di luoghi dal fascino antico ed intriso di tutta la tradizione paesaggistica che questa cornice unica al mondo vi svelerà pian piano, senza fretta. Un’estasi visiva, che vi farà apprezzare ancora di più il grande lavoro di integrazione, voluta , del Gattopardo nello scenario dell’isola, quasi fosse un completamento l’una (la struttura) dell’altra (l’isola). Ma il Gattopardo è un boutique-hotel che va al di là della bellezza dei suoi dettagli e del suo stile disegnato quasi per generare discrezione e lusso, mai ostentato, sotto l’egida di un concept natural-minimalista: avrete la possibilità di prenotare delle indimenticabili immersioni nei limpidi fondali che circondano le isole Pelagie o effettuare un’escursione guidata nell’isola vulcanica di Linosa che, immersa nella sua fitta vegetazione mediterranea, rappresenta il luogo ideale per gli amanti della natura o semplicemente per ci vuole vivere un’esperienza unica. Ma Lampedusa è anche una terra dalla grande tradizione marinara ed una delle poche oasi di pesca rimaste in Italia e, comodamente tramite il Gattopardo, potrete prenotare un’indimenticabile battuta di pesca a bordo delle imbarcazioni di quei pescatori che rappresentano l’anima vera e quotidiana di un’isola senza tempo. Ma il ristoro dello spirito, viene poi completato da quello dei sensi. Il Gattopardo, attraverso la maestria del suo cuoco isolano, vi permette d’incontrare poi quella che è una delle principali “medaglie al valore” che la Sicilia tutta si vede assegnata quasi di diritto: la grande tradizione della sua Cucina. Potrete infatti vivere l’esperienza culinaria dell’isola attraverso momenti che la struttura ha voluto creare per completare il cerchio di un’esperienza indimenticabile: il caicco, la splendida e tradizionale barca bialbero di proprietà del Gattopardo, vi porterà a pranzare a largo dell’isola, deliziandovi con il pescato fresco (freschissimo!) del giorno, servito direttamente dagli amabilissimi pescatori lampedusani, per poi coccolarvi al tramonto, con i suoi magici aperitivi tradizionali siciliani serviti direttamente sull’incantevole terrazza che affaccia sul mare, in attesa di quella che poi sarà la romantica cena a base di materie prime del posto da poter godere sotto le pergole dorate delicatamente illuminate alla sera da luci soffuse e dal delicato caldo bagliore di una Luna unica. L’esperienza si completa poi, quando al mattino, il buongiorno vi verrà dato dall’inebriante profumo delle crostate fatte a mano e servite con alimenti prevalentemente biologici, che vi preparerà ad una delle bellissime esperienze possibili appena descritte. Il lusso di una privacy all’insegna del relax totale, si declinerà poi attraverso una delle sole 10 stanze disponibili nel Gattopardo, che potrete scegliere. I dammusi, le tradizionali e antiche costruzioni in pietra lavica perfettamente integrate nel contesto paesaggistico, costituiscono infatti l’involucro naturale che racchiude curatissime stanze arredate con materiali naturali, ma dal design ricercato e pensate in un’ottica d’intimità domestica: tutte con un patio o spazio privato ed alcune direttamente affacciate sul mare, le camere non hanno un nome di fantasia, ma sono individuabili attraverso una numerazione assegnatagli e che rappresenta una data di nascita dei familiari cari ai proprietari della struttura. Design naturale dunque, ricercatezza dall’eleganza discreta, ma soprattutto calore familiare. Una casa lontana da casa, appunto. L’aver vissuto come il Gattopardo abbia saputo coniugare, attraverso un concept soft-moderno, molteplici aspetti di stile, colori e forme, uniti ad una dimensione familiare che vuole trasmettere e condividere la tradizione come parte integrante di un’esperienza unica da conservare a lungo nello spirito, hanno intriso il nostro racconto, in maniera naturale, di un’appassionata voglia di condivisione di una delle nicchie che rappresentano l’eccellenza del nostro Paese. Ci sono isole e ci sono isole-boutique, ci sono alberghi e ci sono alberghi-boutique, dicevamo all’inizio di questo approfondimento. Ci sono poi, angoli di Paradiso che vanno anche al di là di questi binomi e Lampedusa, ed il “suo” Gattopardo, rappresentano la risposta a chi si domanda se esiste una dimensione terrestre del Paradiso. Si, esiste.
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di
Carlo Attisano
23 Maggio 2021