Romanè: un nuovo posto del cuore per gli amanti della cucina romana Quando Stefano Callegari, l’inventore del Trapizzino, ha aperto le porte di Romanè, il panorama culinario romano è drasticamente cambiato.

23 settembre 2021, da questo giorno i golosi capitolini hanno potuto conoscere e apprezzare un nuovo approccio alla cucina tipica romana, con qualche accento preso dalle regioni del resto d’Italia. Ed è stato subito un successo, gli amanti della buona cucina hanno trovato un nuovo posto del cuore. Romanè nasce dalla golosità di Callegari, perché come gli piace dire: “Golosità fa virtù!”

Stefano Callegari ha sempre saputo che il mondo del cibo e della cucina fosse la sua strada, già da bambino, vedendo il nonno indaffarato ai fornelli. Una professione scritta nel DNA. Forse proprio da qui nasce il Trapizzino e dal suo amore per la crosta della pizza. Osservando una teglia di pizza bianca romana, si è reso conto che il pezzo d’angolo fosse quello giusto per poterci mettere dentro polpette al sugo o trippa e non far cadere il sugo. Un’intuizione che lo ha reso il grande imprenditore che oggi conosciamo. Anche se lui si schernisce e preferisce dare il merito del successo imprenditoriale ai suoi due soci. Lui è quello più portato per la parte “manuale” del lavoro. Nella sua cucina porta avanti una visione che valorizza la semplicità e l’autenticità attraverso l’uso di tecniche di cottura tradizionali e una selezione accurata di materie prime di alta qualità. L’ambiente di Romanè è pensato per riflettere questa filosofia, infatti, al suo interno si respira un’atmosfera che invita alla condivisione e alla scoperta dei sapori genuini della tradizione romana.

Il menu si caratterizza per una ricca offerta che spazia dai classici della cucina capitolina a innovazioni che rispettano la tradizione. Tra i piatti, emerge la proposta di un menu di pesce che introduce piatti come il “Calamaro Ripieno” e il “Polpo in Salsa Verde”, ampliando così l’orizzonte culinario del ristorante verso le ricette della tradizione regionale italiana.

Il riconoscimento con il Bib Gourmand dalla guida Michelin nel 2023 è il frutto dell’impegno di Romanè nella promozione di una cucina di eccellenza, che rende il ristorante un punto di riferimento per la cucina di qualità.

Stefano Callegari è la forza motrice dietro Romanè, la cui passione e creatività hanno già lasciato un segno nel mondo della pizza. La sua esperienza internazionale e l’approccio innovativo alla cucina si riflettono nel successo del ristorante. Romanè è un tempio della cucina tradizionale, con attenzione verso quella romana, ma ha l’obiettivo di celebrare i sapori e gli usi della nostra cultura culinaria.

La brigata di Romanè, composta da figure come Alessio Marcolini e Axel Casali, è parte integrante nella realizzazione della visione culinaria del ristorante. Ogni membro contribuisce con talento e passione, assicurando un’esperienza di alto livello.

La proposta dolciaria di Romanè continua a valorizzare la tradizione con dessert classici come il “Tiramisù” e la “Ricotta e Visciole”, offrendo una conclusione dolce e appagante al pasto.

Romanè celebra con amore e passione la cucina romana e italiana, unendo tradizione e innovazione. La dedizione di Stefano Callegari e del suo team nel garantire un’esperienza autentica fa di questo ristorante una destinazione imperdibile per chi cerca qualità, genuinità e novità nel mondo del food.

Da Romanè non si prendono troppo sul serio, ma prendono molto sul serio il cibo e l’ospitalità.

È sicuramente il posto giusto in cui andare se si vuole mangiare un buon pasto nella migliore tradizione romana.

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