Fabio del Sorbo originario di Napoli, studente dell’Istituto Alberghiero “Raffaele Viviani” di Castellammare di Stabia, si è aggiudicato il Trofeo della III Edizione del concorso “Metti un gelato a cena”, distinguendosi per originalità e creatività. Grazie alla mamma Giuseppina, sin da piccolo Fabio, ha avuto l’amore per il dolce, per la pasticceria, per tutto ciò che era bello e buono, fragrante e che in sé aveva i sapori genuini, familiari e unici. I suoi maestri quali Davide Comaschi, Iginio massari e Diego Crosara, gli hanno insegnato anche la tecnica, unendo all’amore, tanta competenza, al talento gli strumenti diventare il professionista che è oggi.Al concorso Fabio ha presentato l’elaborato “Trafilata al gelato”, lasciandosi ispirare da un piatto di spaghetti al basilico e rivisitando la più classica delle tradizioni culinarie napoletane, per l’occasione in versione gelato. Per lui la pasticceria è arte, architettura, oltre che piacere è disegno, mente ideazione, progetto, di modo che ogni ingrediente si leghi all’altro e si crei un’armonia di profumi e colori. La sua è una scelta sapiente dei migliori ingredienti, la ricerca dell’equilibrio perfetto tra bellezza e bontà, lasciarsi sorprendere da un tocco di magia; la sua arte pasticcera è un’arte, una favola. Come sosteneva Isabel Allende, scrittrice cilena, “Il piacere di un sapore si concentra nella lingua e nel palato”.
Manuela Pacelli
