Alessandro Felis, divulgatore del cibo e del vino.

Quando si ama la vita, se ne sa cogliere a pieno tutte le sfaccettature, respirandola e facendola propria per meglio assaporarla fino infondo. E Alessandro Felis, nel suo vivere quotidiano, ha saputo prendere ogni spunto ed ogni occasione che la vita gli ha offerto, inseguendo le sue passioni che è stato in grado di trasformare in professioni e cariche che nel tempo è andato ricoprendo.

Alessandro Felis è dunque, agronomo per formazione, professore per tanti anni, giornalista ed enogastronomo per passione, nonché critico per professione. Ha collaborato e collabora con le più prestigiose guide nazionali (Gambero Rosso) e francesi, visto che vive tra Torino e Cannes, ed è creatore e gestore del blog latocritico.it. Tante diverse realtà che lo fanno essere un uomo eclettico, che come ama definirsi lui stesso: “Italiano nel cuore e Francese nella testa”.

Le due grandi passioni di Alessandro sono il cibo buono ed il vino genuino di cui ama parlarne a profusione, raccontandone le caratteristiche, ma soprattutto le storie delle persone che vi sono dietro questi prodotti. Descrivere un vino spesso significa dover in primo luogo parlare del territorio in cui viene lavorato, della tipologia del terreno e del microclima che lo caratterizza. Elementi che trovano un loro senso ed un loro bilanciamento nella mano che li coltiva, e che con impegno e dedizione ogni girono li curano, per ottenere le migliori uve. E partendo, dunque, dalla storia delle persone, significa riuscire a dare maggiore identità ad un vino, qualunque esso sia.

E’ bello, infatti, conoscere i sogni e le passioni che si celano dietro ad un vitigno, che magari passato di generazione in generazione è cresciuto divenendo nel tempo un prestigioso produttore di vini d’eccellenza. E Alessandro da buon osservatore e narratore è divenuto un divulgatore del cibo e del vino, di cui se ne fa portavoce per farlo conoscere.

E nella sua indiscussa capacità di narratore, Alessandro ha anche scritto, insieme a Domenico Tappero Merlo e a Roberto Marchello, un libro intitolato: Canavese terra di sapori. Un libro che vuole far conoscere le tradizioni del Canavese, una regione del Piemonte che si estende tra Torino e la Valle d’Aosta, in un tour esperienziale tra i piatti tradizionali di una volta riletti in chiave moderna. Una lettura che si prefigge l’intento di far conoscere i diversi prodotti del territorio, da assaporarsi con occhi riga dopo riga.

Related Posts

di
Previous Post Next Post

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

0 shares