PIERO A. CORSINI I TERRORISTI DELLA PORTA ACCANTO
Chi c’era davvero dietro la strage di Bologna del 2 agosto 1980? Dopo quaranta anni, il libro inchiesta del giornalista Piero Corsini, I terroristi della porta accanto, racconta i depistaggi, le indagini e i processi fino alle ultime rivelazioni.
Una gioventù bruciata negli scontri di piazza, nelle rapine, negli omicidi. La storia di Valerio Fioravanti e Francesca Mambro, dalla militanza nei NAR – la più
agguerrita formazione del terrorismo nero – agli ergastoli, fino alle polemiche per la condanna quali responsabili della strage di Bologna del 2 agosto 1980, è un paradigma di una generazione che ha segnato la storia del nostro Paese e uno spaccato sulla realtà della destra eversiva italiana.
Tra inchiesta e indagine psicologica, giornalismo investigativo e ricostruzione di un’epoca, I terroristi della porta accanto scandisce la cronaca nei ritmi serrati della contemporaneità, in un racconto sospeso tra la drammaticità del passato e il dolore del presente. Ma soprattutto, l’indagine rigorosa e la verifica dei documenti processuali ripropongono tutti i dubbi suscitati dalla sentenza per l’eccidio di Bologna e gli interrogativi ancora irrisolti sul crimine dell’Italia repubblicana.
«Nel più classico stile del giornalismo investigativo, Corsini mette in fila i dubbi e gli interrogativi, intreccia cronaca e ricostruzione storica, indagine e introspezione psicologica, chiede una memoria di quel tempo che sia,
se non condivisa, almeno «pacificata».
Aldo Cazzullo, Corriere della sera