“Body Worlds – Il ciclo della vita”

L’Accademia Italiana , Arte Moda Design, realtà sempre più affermata nella capitale nel campo della formazione universitaria sul Design, sarà invitata ad esporre alcuni lavori dei suoi allievi nell’ambito della mostra “Body Worlds – Il ciclo della vita” a partire dal prossimo Giovedì 21 Maggio 2015; alle ore 18.00 l’inaugurazione e a seguire.. un mese di esposizione.body worlds moda

 

La direzione organizzativa della mostra, che negli ultimi anno sta avendo uno spaventoso via vai nel territorio capitolino, visionati i lavori degli allievi, decide di premiarne il talento dando così ad alcuni di loro questa grandissima opportunità.

 

Saranno protagonisti progetti di moda e di design che rispecchino le caratteristiche del corpo umano…a livello estetico e di funzionamento.

 

MODA: Body inspired: Fashion and Jewellery

 

Il corpo umano è il filo conduttore che lega i capi.
– Il rapporto tra uomo e natura da vita a volumi nitidi su cui vengono costruite texture elaborate, derivanti dall’idea di sezione del corpo umano, che creano effetti tridimensionali. Silhouettes esili e delicate su cui geometrie organiche vengono tradotte dalle mani dell’uomo.
– Strutture futuristiche che, prendendo spunto dalla sagoma elicoidale del DNA, diventando forme organiche dalle linee pulite, sinuose e precise. Materiali tecnici, come il neoprene, rubati al mondo dello sport, nastrature termoadesive che si sostituiscono alle impunture per sottolineare e ridefinire nuove proporzioni corporee.
– Abiti che seguono il corpo con linee decise come fossero armature. La rigidità si screpola e si schiude per lasciare spazio alla femminilità, come una farfalla che esce dal suo bozzolo. Ricami color bronzo, applicazioni in PET ed effetti crash sono le lavorazioni utilizzate. L’abito da sposa è realizzato tutto a mano con una lavorazione particolare che utilizza una pasta screpolante per un effetto di rottura che ricopre il tessuto di tulle.

 

DESIGN: Contemporary Body Future

 

Il rapporto Human Body / Design viene indagato attraverso 6 chiavi di lettura: integrazione, interazione, reazione, cura, mutazione e miglioramento.

Queste parole chiave descrivono i possibili o auspicabili tipi di relazione tra il nostro corpo e gli oggetti, gli spazi, le esperienze che vengono progettati per noi. La ricerca genera un pattern che racconta graficamente il rapporto intrinseco che lega il nostro corpo con il Design fino a farci immaginare una connessione fisica, molto simile al sistema vascolare, tra i vari momenti della nostra vita e gli strumenti che utilizziamo senza quasi rendercene conto. In questo sistema, il rapporto Human Body / Design è di fatto il cuore, il motore che spinge costantemente verso l’innovazione.

La ricerca ha generato 5 scenari, che gli studenti hanno utilizzato per proporre 5 meta-concept con l’obiettivo di portare l’attenzione verso problematiche di spesso lasciate ai margini dei confini progettuali.

 

 

 

 

 

 

Per info : ufficio stampa accademia italiana – costanza civello 339.482494

               comunicazione.roma@accademiaitaliana.com

 

 

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