La Caritas Italiana

La Caritas Italiana è l’organismo pastorale della CEI per la promozione della carità, istituito nel 1971 per volere del Papa Paolo VI. Le 220 Caritas diocesane impegnate sul territorio nazionale per il tramite di centri d’ascolto, osservatori della povertà, centri di accoglienza, case famiglia, mense sociali, presidii sanitari hanno preminente funzione di accrescere nelle persone, nelle famiglie e nelle comunità la solidarietà verso il prossimo, bisognoso e svantaggiato, di questi tempi spesso sopita nell’indifferenza e soffocata dalla paura.

La Caritas promuove direttamente circa 50 servizi nella città di Roma, luoghi dove la comunità cristiana e la cittadinanza laica possono incontrare e farsi carico dei fratelli in difficoltà, attraverso esperienze di volontariato e solidarietà partecipata.

Tra le tante ricordiamo:

il Servizio di volontariato alla MENSA (Colle Oppio, Ostia, V.Marsala, V.Casilina), sulla base di un calendario concordato con il responsabile della Mensa, liberi cittadini prestano il proprio servizio di vicinanza al prossimo. Gli ospiti, uno spaccato di società composto sempre più da italiani, per lo più giovani, pensionati indigenti e vittime della crisi (secondo l’ultimo rapporto Caritas), vengono alla Mensa non solo per fruire di un pasto caldo, ma anche per “ritrovarsi”, socializzare, avere conforto umano carente in una metropoli frenetica e spersonalizzata. Il volontariato è saper donare e sapersi donare agli altri, camminando al fianco di chi è in difficoltà, offrendo cibo per il corpo e per l’anima con un sorriso, un abbraccio o semplicemente prestando attenzione ed ascolto a vite così simili alla nostra, eppure così profondamente prostrate. Vivere condividendo arricchisce chi riceve, ma soprattutto chi dona, in questo flusso di amore e gratitudine che la nostra esistenza di valore e centratura.

“ABITOqui” perché un abito può rappresentare un Luogo, la Caritas, in cui si anima la voglia di riscatto, la ricerca di un’identità nuova, non più velata dal senso di vergogna e di pudore della sconfitta. L’Opera Pia Asilo Savoia (IPAB) ha messo gratuitamente a disposizione circa 90 mq di locali, siti in Via Monza, ove è stata allestita una “Boutique solidale” accessibile a tutti, in cui capi d’abbigliamento, ricevuti in donazione e rimessi a modello dagli ospiti della Caritas, vengono ceduti a fronte di un’offerta simbolica. Un esempio fattivo di inclusione lavorativa: persone cui la vita offre una nuova possibilità di misurare la propria abilità e le competenze professionali acquisite nel corso del lavoro svolto all’interno del laboratorio, in un progetto ampio e articolato di cui sono parte attiva e integrante. L’intero ricavato della “Boutique solidale” permetterà di potenziare il laboratorio di sartoria, incrementando il numero dei partecipanti e aumentando i corsi di formazione. Beneficiari sono gli ospiti delle strutture di accoglienza della Caritas di Roma.

Per le prossime festività natalizie la nuova iniziativa “CASA DOLCE CARITAS”, un dolce pensiero per tutti, un gesto di solidarietà da condividere con amici, parenti, collaboratori, dipendenti e clienti: una tavoletta di cioccolata accompagnata da un biglietto di auguri di Natale, entrambi illustrati con generosità da Lorenzo Terranera. La raccolta è destinata a bambini, madri in condizioni disagiate e minori, case-famiglia, per l’ascolto e l’accoglienza di bambini e adolescenti.

Inoltre “NATALE SOLIDALE IN LIBRERIA” presso le librerie Borri books e Tra le Righe, ove volontari incarteranno i regali acquistati e presenteranno la campagna “A pace e acqua! Diritto all’acqua, diritto alla vita” alla quale vengono integralmente devolute le offerte raccolte. La Campagna svilupperà il tema del diritto all’acqua esplorato nella complessità delle interconnessioni con i temi della buona finanza e della costruzione di un mondo di pace: non c’è diritto all’acqua se non si regola la finanza; non c’è pace durevole se non è fondata sulla giustizia sociale e sul rispetto dei diritti di tutte le donne e gli uomini di oggi e delle generazioni future, tra cui quello essenziale dell’acqua.

Per moltiplicare la solidarietà non aspettare un miracolo: dona adesso!

Sabrina Cicin

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