È stata inaugurata a Milano, al Palazzo Reale: “Impressionisti. Capolavori della Collezione Clark”, l’inedita ed eccezionale mostra della famosa collezione americana del Sterling and Francine Clark Art Institute, di Williamstown, New England, Massachussetts. 
La collezione è nata a cavallo tra le due guerre mondiali, quando i coniugi Sterling e Francine, eredi del patrimonio delle macchine da cucire Singer, raccolsero, nel corso di una lunga permanenza a Parigi, una straordinaria raccolta di pittura francese del secondo Ottocento, in cui il corpus principale e fiore all’occhiello è rappresentato dai capolavori impressionisti. La mostra, che nei prossimi mesi giungerà in Francia e in Spagna, per poi, nel 2012, dare il via al tour mondiale, comprende 73 opere firmate da ventisei maestri francesi dell’Ottocento, dai grandi Impressionisti (Monet, Degas, Manet, Pissarro…) ai precursori della corrente artistica, come Corot, Millet e Rousseu; per giungere poi ai grandi “rivali”: i pittori accademici dell’epoca, come Bouguereau, Gerome, Stevens. È suddivisa in dieci sezioni incentrate sui temi fondamentali che testimoniano le innovazioni stilistiche e tecniche della seconda metà del XIX secolo. La prima sezione è dedicata a quell’ “Impressione, soleil levant” di Monet del 1872, che dopo solo qualche anno avrebbe dato il nome a quel meraviglioso movimento. In questa prima tappa è evidenziata l’uniformità di stile che caratterizza i paesaggi en plein air di Sisley e di Monet, i fiori di Manet e i ritratti di Renoir. Alla “Luce”, da catturare e fermare nella tela è dedicata la seconda sezione, dominata, ancora una volta, dai paesaggi e dalle nature morte. Si passa poi alle altre sezioni che focalizzano l’interesse del visitatore su temi quali la “Natura”, il “Mare”, “Città e campagna”, “Società”, a cui i grandi maestri guardano sempre con occhi affettuosi e che mai giudicano, “Viaggi”, perché, seppure di stanza a Parigi, gli Impressionisti amavano viaggiare e tra le loro mete preferite c’era naturalmente l’Italia (notevole è “Venezia, palazzo Ducale” di Renoir); chiudono il percorso le sezioni dedicate ai “Corpi” e ai “Piaceri” in cui spiccano i nudi morbidi e sensuali di Bouguereau e Renoir e quelli già moderni di Toulouse-Lautrec; e capolavori come le “Ballerine nella classe di danza” di Degas, la “Ragazza col ventaglio” e “Il palco a teatro” di Renoir, le “Donne con cane” di Bonnard, infine “L’incantatore di serpenti” di Gerome. Accanto alle tele dei grandi Impressionisti, troviamo le opere di Corot e Rousseau che, accostati, ne mettono in luce echi e ispirazioni, e lo stesso accade per le marine di Boudin e le scene di città e campagna firmate da Boldini e Millet.
Cinzia Murgia
Impressionisti. Capolavori della Collezione Clark
Sede: Palazzo Reale, Piazza Duomo 12, Milano
Dal 2 marzo al 19 giugno 2011.
Orari: tutti i giorni dalle 9:30 alle19:30
Biglietto: intero € 9,00, ridotto € 7,50
