Il giorno ventinove gennaio la Repubblica di Estonia ha presentato il plastico del proprio padiglione a Milano Expo 2015 attraverso una mostra di quadri provenienti dalla collezione privata di Enn Kunila. E’ intervenuta l’ambasciatrice Celia Kunigas-Saagpakk e il ministro alla cultura ha illustrato i principi e gli elementi ispiratori della partecipazione estone alla grande kermesse milanese che aprirà i battenti il primo maggio 2015.
Il titolo della mostra è “I colori del Nord” l’arte estone tra il 1910 ed il 1945 dalla collezione di Enn Kunila ed è curata da Eero Epner che descrive la collezione come una delle maggiori in Europa nord orientale che accoglie tra i suoi pezzi pregiati quadri dipinti tra il 1990 e il 1945, considerata l’epoca dorata per l’arte pittorica dell’Estonia.
La geograficamente piccola Repubblica baltica è il Paese sul mar Baltico più a nord confinante con la Russia e la Lettonia, la lingua estone ha origine ugrofinnica come la Finlandia; appartiene all’Unione Europea e la sua economia è di segno positivo con un indice di sviluppo umano considerato di alto livello. L’Estonia è altamente tecnologica e investe molti capitali nella ricerca e nell’innovazione in tale settore, il sistema di internet attraverso il WI-FI è talmente diffuso da aver ottenuto il soprannome di e-Stonia.
Il Paese ha subito nei secoli diverse occupazioni tra cui quella danese e quella tedesca e sin dagli albori le tribù finniche vi si stanziarono, subì in seguito l’invasione dell’impero svedese che la cedette poi alla Russia zarista nel 1721. Nel 1918 il 24 febbraio dichiarò la propria indipendenza, ma l’occupazione tedesca non tardò ad interessarla fino al tentativo dei bolscevichi di riprendersi il Paese cui seguì una cruenta guerra di secessione. Il nuovo Stato estone venne proclamato il due febbraio 1920 ed è la Nazione che si presenta oggi agli italiani. Attraverso le parole e l’invito cortese del vice Commissario per l’Estonia a Expo 2015 si anticipa cosa presenterà al mondo nel proprio padiglione all’esposizione italiana; tema centrale è il paesaggio incontaminato con le sue meravigliose foreste, inoltre verranno descritte le coltivazioni biologiche e l’elevato sviluppo tecnologico, la popolazione estone è giovanile e dinamica con un forte interesse per ciò che avviene fuori confine e alle novità dall’estero ma, con un forte attaccamento alla Patria e alle proprie tradizioni.
La mostra odierna è un momento di incontro tra Italia e Estonia e ripercorre il viaggio dei tanti pittori che si stabilirono nel Bel Paese per riprodurne paesaggi e scorci di rara bellezza, artisti come Konrad Mägi e Ants Laikmaa riproducono magistralmente i luoghi di soggiorni e dalle loro pennellate Roma, Venezia e la deliziosa Capri ne emergono in tutte le peculiarità e il tocco è quello di un amante intenerito e perso. Il Prof. Arnaldo Colasanti è presente alla conferenza stampa e sottolinea l’abilità dei pittori estoni nel dipingere le bellezze naturali attraverso tecniche moderne e di gusto contemporaneo.
Auspicio di tutte le personalità intervenute è il rafforzamento di questo legame in un costante scambio culturale in ogni ambito dell’arte; dulcis in fundo il padiglione estone offrirà piatti tipici elaborati dai propri chef stellati, Milano sarà un’importante vetrina per questo vivace e giovane Paese europeo con inverni nevosi e suggestive estati dal sapore nordico.
Angela Bonfanti Foto di Carlo Tartarelli
