Di là dal faro. Paesaggi e pittori siciliani dell’Ottocento.Una vista inaspettata

Sono oltre 100 le opere in mostra per la nuova esposizione che apre i battenti il 9 ottobre negli spazi di Villa Zito a Palermo. Di là dal faro raccoglie i lavori di artisti si siciliani o attivi nell’isola raccontando, attraverso il paesaggio, la prima rappresentazione identitaria della regione. Promossa dalla Fondazione Terzo Pilastro – Italia e Mediterraneo e organizzata da Civita Sicilia, vede la curatela di Sergio Troisi e Paolo Nifosì. Il paesaggio era, fino alla metà del XVIII secolo, una specialità pittorica del tutto minoritaria in Sicilia e solo in seguito, con la nascita della letteratura di viaggio legata al Grand Tour e la produzione di stampe a corredo di essa, viene codificata una lista di luoghi rappresentativi, alla quale si affideranno i paesaggisti ottocenteschi adattandola alla moderna sensibilità, tra Romanticismo e Positivismo, in ossequio alle tendenze del gusto nazionale e internazionale del tempo. La mostra riconosce in questa corrente tratti rilevanti di omogeneità, tanto da ricoprire un lungo arco temporale, che va dalla costituzione del Regno delle Due Sicilie alla fine della Prima Guerra Mondiale. Un secolo durante il quale i paesaggisti siciliani, partendo dagli archetipi del Neoclassicismo e del primo DiladelfaroRomanticismo, sviluppano una loro personale versione immaginativa, che pur tenendo conto delle influenze pittoriche europee, è ben cosciente delle particolarità naturali e storiche della regione, esattamente come accadeva in altri ambiti, primo fra tutti quello storiografico. Alla creazione di questo sistema di valori concorsero diversi e spesso discordanti influssi: l’esaltazione dello spirito nazionale di stampo risorgimentale, il dialogo con la realtà artistica nazionale e internazionale, favorito anche dalle nuove mostre, che mettono in contatto Roma, Firenze, Torino, Milano ma anche Monaco, Vienna e Parigi, la grande stagione degli ateliers fotografici e della letteratura siciliana di Verga, De Roberto, Capuana e Pirandello. Per questo il percorso espositivo è caratterizzato da pannelli sui quali sono riprodotte le parole dei maggiori scrittori dell’epoca. Un’esposizione davvero eccezionale, che ci racconta l’arte siciliana come non l’abbiamo mai vista e svela, ancora una volta, la ricchezza di questa terra favolosa.

 

 

Box informazioni
:Di là dal faro. Paesaggi e pittori siciliani dell’Ottocento

Palermo – Villa Zito (Via Libertà, 52)

 

dal 9 ottobre 2014 al 9 gennaio 2015

 

info: 091.8887767

 

www.mostradiladelfaro.itmostradiladelfaro@civita.it

 
Patrizio Pitzalis

 

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