Un raggio di sole perde la sua timidezza e sfiora sinuoso un luogo nuovo, antico e incantato, un mondo da scoprire e scaldare con eleganza. Arriva da lontano, il raggio di sole, eppure è vicino a una nuova realtà bella e delicata, ricca di storia da raccontare senza scomodare le parole, come se il sole fosse troppo grande e non riuscisse a contenere tutto.
Arriva caldo e ricco di entusiasmo, quasi di nascosto, timido e goffo, nel grazioso paese di Vignanello, dove scorge un palazzo immerso nella storia e con il fascino del passato. Si trova in località Centignana, in provincia di Viterbo: qui spia con la sua luce furba e faceta la Commenda dei Cavalieri dell’Ordine di Malta, qui vorrebbe fermarsi e portare tutta la luce e il caldo della sua storia di piccolo raggio di sole.
La zona è ricca di vigneti e uve pregiate che creano rinomati vini con la preziosa cura di un tempo, da qui nasce il nome dato tempo fa alla zona, ma la terra crea altre delizie preziose e celebri in tutta Italia: le nocciole tonde romane, le castagne e le olive. Il sole incontra la natura più delicata e incontaminata quando pulsa la vita e i colori delle stagioni: s’insinua, piccolo e curioso, oltre le finestre, fino a toccare le suite e creare con l’immaginazione una nuova rigogliosa freschezza al loro interno, tra arredamento di elevato gusto estetico e ampi spazi dedicati al riposo e alla bellezza di un soggiorno sospeso in un tempo che non è frenetico o moderno, ma la pura estasi di un luogo immortale.
La Commenda non è un Hotel, bensì una dimora storica privata del 1200: vanta la presenza della chiesa più antica di tutta la Tuscia, risalente al 1212 e restaurata con stile e perfetto equilibrio nel corso degli anni. Incontrando la dimora, il raggio di sole può perdersi con facilità e abbandonare la paura di non tornare più al suo sole: la struttura principale comprende tre suite su due piani, un grande soggiorno e una cucina. Vi è anche un piccolo Cottage vicino alla piscina, fornito di tutte le comodità per un soggiorno di riposo e lusso, con la possibilità di usare il barbecue.
L’opera di restauro è stata perpetuata dal Principe di San Severo Guido d’Acquino di Caramanico e continuata, dopo la sua morte, dal figlio Filippo che si è avvalso della consulenza dell’artista Cesare Barro. Quest’ultimo abbina la praticità e la linearità statunitense con il gusto europeo della tenuta: la sua impronta unica emerge sia nella chiesa che negli spazi della Commenda e la si trova, sensibile e precisa, nei dettagli delle suite e degli spazi comuni. Ritroviamo il suo stile estetico nei letti in ferro battuto, nelle lucerne dell’Ordine di Malta quando ravvivano l’ambiente e creano una nuvola di suggestività. A fianco di un restauro sensibile e raffinato, passeggia con bellezza la natura storica della Commenda anche quando si accomoda ai confort di una vita moderna.
La Suite dell’Alchimista è al primo piano, offre un letto a baldacchino di ferro battuto e una grande sala da bagno: la combinazione dei colori ricrea un clima tra antico e moderno, un’atmosfera raffinata che si presta facilmente a diventare un ambiente romantico e suggestivo. La Suite Doctor Angelicus è concepita invece come open space: il raggio di sole passeggia vispo per gli spazi e qui può divorare una vista splendida, quella sui Monti Cimini e sulla florida campagna circostante che abbraccia il Castello Orsini di Soriano. Infine, la Suite del Governatore: uno spazio familiare eppure sfarzoso, ampio e dedicato al tempo libero e al gioco, stuzzicato dalla presenza di numerosi giochi da tavolo.
All’interno della dimora, oltre alla piscina e alla chiesa storica, vi è una grande biblioteca, a disposizione di tutti gli ospiti, dov’è possibile trovare molte opere ispirate e dedicate ai personaggi illustri che hanno ispirato gli spazi e che ancora vagano per la dimora con una preziosa aura di fascino e potenza. Ogni spazio è perfettamente integrato con lo stile storico della residenza e qui ogni ospite, proprio come il raggio di sole più furbo, può immergersi in un’esperienza innovativa e unica, dedicata al culto del riposo in un luogo raffinato e nobile.
