“Una donna spezzata”

Invito 4 Marzo Teatro BelliRoma 4- 9 Marzo 2014. Nella settimana in cui si celebra la Giornata Internazionale della Donna, andrà in scena al Teatro Belli lo spettacolo “Una donna spezzata”, con Isabel Russinova protagonista di un intenso monologo tratto da uno dei testi più rappresentativi dell’autrice francese Simone de Beauvoir. Accompagnata dalle musiche originali del Maestro Antonio Nasca, l’attrice interpreta questo struggente racconto, un ritratto doloroso e crudo della donna ai nostri tempi. La regia è a cura di Rodolfo Martinelli.

L’8 marzo 2013 segna l’inizio della collaborazione di Isabel Russinova con Amnesty International Italia, l’organizzazione internazionale per i diritti umani. In occasione della Giornata Internazionale della Donna, prima dello spettacolo si terrà al Teatro Belli una Conferenza-dibattito alla presenza del Presidente di Amnesty International Italia, Antonio Marchesi e il Direttore della Comunicazione Riccardo Noury, che consegneranno una pergamena all’attrice, come testimonial, per attestare il suo grande impegno a favore dei diritti della donna in  questi anni attraverso una serie di progetti, rassegne e iniziative culturali volte alla valorizzazione la figura femminile.

Siamo lieti che Isabel Russinova abbia deciso di affiancare, col suo impegno artistico e la sua sensibilità, le nostre campagne in difesa dei diritti umani. E’ un piacere e un onore annoverarla tra i nostri testimonial“- ha dichiarato Antonio Marchesi, Presidente di Amnesty International Italia.
Durante il focus, che inizierà a partire dalle ore 19:30, è previsto un dibattito con videoproiezioni sulla tematica della violenza sulle donne. A seguire, alle ore 21:00, andrà in scena lo spettacolo “Una donna spezzata”.

 

Donne non si nasce, lo si diventa” affermava Simone De Beauvoir parlando della donna e della lotta per la sua libertà, dignità e integrità. In questo racconto struggente, ritroviamo la forza delle parole e l’anima di una delle più grandi scrittrici del ‘900. Lo spettacolo è una critica dura, spietata e ironica della società di oggi attraverso il ritratto della donna borghese, stereotipo di perbenismo, maschera dei nostri tempi. Prigioniera di regole autoimposte e verità di plastica, si ritrova incapace di camminare da sola, rifugiandosi in una solitudine distruttiva. Ma a volte, qualche donna riesce a liberarsi della maschera: è allora che ricomincia ad amare, tornando nuovamente a vivere.

La Femme Rompue (trad. Una Donna Spezzata) è un testo simbolo di un’epoca e dell’impegno sociale, etico e politico di una delle intellettuali più rappresentative del ‘900, madre del movimento femminista. Simone De Beauvoir ha dedicato la sua vita e la sua produzione letteraria alla lotta per i diritti civili e le libertà e dignità della donna.

ARS MILLENNIA PRODUCTION è impegnata principalmente nella valorizzazione dei progetti che racchiudono i valori della memoria, della diversità e dei diritti civili.

Isabel Russinova su “Una donna spezzata”:

«Sono anni che cullo l’idea di portare in scena “Una donna spezzata”. Ciò che mi ha davvero colpita della scrittura della Beauvoir è questa estrema sincerità e durezza con cui descrive le verità della nostra società, tirando fuori quello che molte donne hanno dentro ma non hanno il coraggio di svelare». L’attrice prosegue: «raccontarsi senza filtri è davvero molto importante, per quanto questo rappresenti solo il primo passo per sentirsi realmente liberi. La “donna spezzata” è una donna che non vuole mentire e vorrebbe dire le cose come stanno, ma che soccombe, affondando in una palude di luoghi comuni e stereotipi. Questo è il senso ultimo de “Una donna spezzata”, un personaggio che in fondo racconta ognuno di noi alle prese col malessere di questa società. Racconta di quanto sia difficile essere persone vere, sensibili, di come sia difficile dire la verità o semplicemente amare».

 

Simone de Beauvoir:

Scrittrice, filosofa e saggista francese, con determinazione e intelligenza si è battuta per sostenere i suoi ideali. L’incontro con Jean-Paul Sartre, la loro intesa sentimentale e intellettuale ha sicuramente fortificato un percorso che l’ha vista sempre in viaggio tre Stati Uniti, Cina, Africa, impegnata a lottare per i diritti civili e la liberazione della donna.

 

 

Teatro Belli

Piazza Sant’Apollonia n.11/a, 00156 Roma

Biglietteria: +39 06 58 94 875

Fax: +39 06 58 97 094

E-mail: info@teatrobelli.it

Orari Spettacoli: Da martedì al sabato ore 21:00; domenica ore 17:30

Ufficio Stampa MateBite:
Elena Matteucci
Cell. 3332945411
Nicola Bitetti
Cell. 3397967074
Facebook: Matebite Ufficio Stampa
Twitter: @Matebite
www.matebite.it

 

 

 

 

 

 

 

Biografia di Isabel Russinova:

Isabel Russinova è un’attrice, produttrice e scrittrice italiana.

Per il teatro recita in spettacoli come: La bambola spezzata, regia di Franco Però, Uscirò dalla tua vita in taxi, regia di Patrik Rossi Castaldi, Fate Cattive, regia di Walter Manfrè, The Country (Festival di Benevento), e A cena con amici (Taormina Arte, Palermo di scena), regia di Franco Però, Il postino suona sempre due volte, regia di E.M. La Manna, Andromaca di R. Argirò, Elettra di Margherite Yourcenar, Regia Armando Pugliese,” La Governante” di V. Brancati regia M. Giliberti. Nel 2003 vince il premio Fondi la Pastora come migliore attrice.

Per il cinema ricordiamo, tra gli altri, Tex Willer di D. Tessari, Noi uomini duri di M. Ponzi, Commissario Lo Gatto di D. Risi, Momo Y. Shaff, I miei primi quarant’anni di C. Vanzina, Rosso Veneziano di E. Perir, Roraima C. Oteyza Segreto di stato di G. Ferrara e Sopra e sotto il ponte di A. Bassetti per cui vince il premio Baff nel 2006 come miglior attrice non protagonista. Scrive, interpreta e produce “L’Ultimo re”, regia di Aurelio Grimaldi. Per la televisione recita in numerose fiction. Ne ricordiamo alcune: Un Delitto di S. Nocita, Commissario Mattei di T. Valerii, Errore Fatale di P. De Luigi, la miniserie Commissario anticrimine regia di P. Fondato, La dottoressa Giò di P. De Luigi, A due passi dal cielo di S. Martino, Assassini per caso di V. Sisti, selezionato al Festival del Cinema di Salerno, vince il premio come miglior attrice protagonista.

Conduce vari programmi televisivi, tra cui Discoring, Linea Verde e Mattina due.

Come sceneggiatrice scrive le fiction Mà Shamal, A due passi dal cielo, (uno dei film di maggior ascolto di Rai Uno) Assassini per caso (Miglior soggetto originale Festival del cinema di Salerno), la docu-fiction Santa, di cui è anche regista (Premio di categoria Festival del Cinema di Salerno), “Sicilia. La storia di una Principessa” e “4 novembre 1943”. Nel 2006 pubblica il libro “Ti racconto quattro storie”, in co-edizione, Ars Millennia – Rai Eri, sempre con Rai Eri pubblica nel 2010 “Antonio l’isola e la balena”.

Dal 1998 è produttrice, insieme al suo compagno giornalista Rodolfo Martinelli, della società di produzione cinematografica televisiva e teatrale Ars Millennia S.r.l. Dal 2004 è direttore artistico della Rassegna Teatrale “Bravò-La Casa della Drammaturgia Contemporanea Internazionale.”

 

Biografia di Rodolfo Martinelli:

Regista, produttore e sceneggiatore, Rodolfo Martinelli ha prodotto spettacoli teatrali andati in scena nei migliori teatri nazionali, partecipando ai più importanti festival italiani. Ha prodotto eventi mirati a carattere sociale. Per il Cinema ha prodotto il film distribuito dall’ISTITUTO LUCE, dal titolo: “Sopra e Sotto il Ponte”, accolto da grande successo di stampa e di pubblico, vincitore in festival nazionali ed internazionali (tra i quali Montreal, Annecy). Sempre per il cinema ha prodotto “L’ultimo Re”, regia di Aurelio Grimaldi, partecipando al Capri Hollywood, al RIFF ed al Festival Film Spray. Con la RAI ha prodotto un Film per la Tv dal titolo “Assassini per caso” (RaiDue) vincendo i premi “miglior soggetto” e “miglior attrice protagonista” al Festival di Salerno. Ha prodotto tre docu-fiction tra cui “Sante”, vincitore del “premio miglior produzione” al Festival di Salerno. Nel 2001 dirige e produce il corto cinematografico: “Sicilia, storia di una principessa”. Produce e cura la regia del Festival di Drammaturgia Contemporanea Internazionale di Roma, fregiandosi dei patrocini della Regione Lazio, delle Ambasciate, del Ministero degli Esteri ed il Ministero dei Beni Culturali, dell’ETI del Comune di Roma e degli Istituti di Cultura. Nel 2005 il presidente C.A. Ciampi ha premiato la serata in onore della Repubblica Ceca. Nel 2006 edita un libro di fiabe in co-produzione RAI-ERI, distribuito dalla Mondadori, dove l’autrice vince il premio per la Narrativa Beniamino Joppolo.

Nel 2007 produce tre corti cinematografici che partecipano ai festival più importanti del corto vincendo numerosi premi. “L’ombra del pugile” vince il premio del CONI al 61° Festival di Salerno. Nel 2009 edita un libro di fiabe in co-produzione RAI-ERI, distribuito dalla Mondadori, “Antonio, l’isola e la Balena”, dal quale ha preso ispirazione la sceneggiatura del film “L’isola delle balene”. Nel 2011 e 2014 produce la rassegna teatrale “Les femmes d’or- rassegna al femminile”. Nel 2012 e 2013 produce la rassegna cinematografica “Mm d’autore” a L’Isola del Cinema di Roma, portando con successo l’iniziativa nella città di Cosenza. Sempre nel 2013 produce la rassegna teatrale al femminile PROFUMO DI DONNA A ROMA – Teatro Elsa Morante. Nel 2014 produce la rassegna teatrale “Quartieri Contemporanei”, tra letteratura e teatro, presentata nel prestigioso Teatro F. Stabile di Potenza.

 

Biografia musicista Antonio Nasca:

Autore, compositore ed editore musicale, ha una sua etichetta discografica, LA SEMICROMA (www.lasemicroma.com). La musica di Antonio Nasca spazia tra diversi generi: vanta una produzione discografica che va dalla musica strumentale alle produzioni per film/documentari, tra cui “Viaggio in Calabria” di Franco Solfiti e “Il sole di Nina” di Marco Arturo Messina. Le sue pubblicazioni ad oggi contano circa 100 titoli. Collabora con SKY (attualmente è volto de LA SPOSA TV, per il programma Wedding House), RAI TRADE ed RTI ed ha partecipato in qualità di produttore al Festival di Sanremo facendo conoscere al grande pubblico una giovane promessa della canzone italiana: la cantante Alina. La Fondazione Musica per Roma ha affidato ad Antonio Nasca la scrittura delle musiche, insieme ai maestri Ada Gentile ed Adriano Pupillo, per il musical “La Storia di Nerone”, spettacolo rappresentato all’Auditorium Parco della Musica di Roma. Da oltre dieci anni è Direttore Artistico di uno degli Hotel più celebri e importanti di Roma, “Il Grand Hotel de la Minerve” al Pantheon.

 

 

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