L’ultimo segreto di Mussolini. Quel patto sottobanco fra Badoglio e i tedeschi: verità e menzogne sulla liberazione del Duce a Campo Imperatore

L’ultimo segreto di Mussolini. Quel patto sottobanco fra Badoglio e i tedeschi è l’accurata opera di un autore che ha la necessità di trarre dall’analisi della Storia delle verità il più possibile aderenti a ciò che accadde davvero; Vincenzo Di Michele cerca infatti di rendere giustizia a chi ha vissuto in prima persona un evento storico come il secondo conflitto mondiale, la cui voce potrebbe essere stata soffocata dal punto di vista dei vittoriosi, o di chi ha preferito dare un’interpretazione sommaria o faziosa dell’accadimento. L’autore propone quindi una tesi revisionista su ciò che avvenne il 12 settembre 1943 quando, attraverso “l’operazione Quercia”, un gruppo di SS liberò Benito Mussolini dalla sua prigionia a Campo Imperatore, e lo tolse di fatto agli Alleati. Ancora oggi tante domande esigono risposte, e Di Michele cerca di riflettere su un avvenimento controverso e fondamentale per capire ciò che accadde in quegli anni. Dal suo saggio: “Non sempre le verità si decidono a maggioranza; l’importante però è saper fornire, nella rivisitazione degli avvenimenti, una spiegazione logica capace di rinnegare il principio democratico della verità storica. Alla resa dei conti, fra il governo Badoglio e i tedeschi vi fu un accordo sempre tenuto nascosto fra sotterfugi e mezze parole, e il prezzo più caro l’ha pagato proprio la storia”. L’accordo sottobanco tra Badoglio e i tedeschi è il nucleo attorno a cui ruota la narrazione, e che contraddice la tesi di molti saggi storici che hanno elogiato l’efficacia dei servizi segreti tedeschi e la coraggiosa impresa dei loro paracadutisti per liberare Mussolini. Di Michele ha raccolto molte testimonianze e ha prodotto documenti inediti in cui si afferma che invece la prigionia del Duce non fosse un segreto per nessuno; perfino i pastori erano a conoscenza che vi fosse un illustre ospite dalle loro parti, e l’autore dimostra che alcuni di loro ebbero anche contatti diretti con Mussolini. Ancora più ambigua è poi la faccenda riguardante l’operazione di salvataggio, celebrata come un esempio egregio di tattica militare ma che, nella realtà, a molti apparve un’azione concordata, in cui non fu sparato un colpo, e in cui non ci furono vittime o prigionieri. Una liberazione tutt’altro che violenta quindi, resa spettacolare grazie alla presenza di cineoperatori che ebbero lo scopo di fare propaganda a una nazione che stava perdendo supporti e consensi. È quindi interessante seguire il discorso di Vincenzo Di Michele, che riflette sulla possibilità che, mentre pochi giorni prima era stato annunciato l’armistizio con le Forze alleate, di nascosto il governo Badoglio continuasse a collaborare con i tedeschi.

Titolo: L’ultimo segreto di Mussolini. Quel patto sottobanco fra Badoglio e i tedeschi

Autore: Vincenzo Di Michele

Genere: Storico

Casa Editrice: Il Cerchio

Collana: Gli archi

Pagine: 140

Codice ISBN: 978-8884744227

Contatti www.vincenzodimichele.it https://www.facebook.com/vincenzo.di.michele https://www.youtube.com/user/vincenzodimichele http://www.ilcerchio.it/l-ultimo-segreto-di-mussolini-quel-patto-sottobanco-fra-badoglio-e-i-tedeschi-10665.html https://www.amazon.it/Lultimo-Mussolini-sottobanco-Badoglio-tedeschi/dp/8884744229

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