La Nave degli Incanti è arrivata in Basilicata
27 metri di lunghezza, 2,50 di larghezza, 8 di altezza per un peso complessivo di 8 tonnellate, sono questi i numeri della nave di AWARE – La Nave degli Incanti, progetto di Matera – Capitale Europea della Cultura 2019, co-prodotto dalla compagnia teatrale Gommalacca Teatro e dalla Fondazione Matera-Basilicata 2019 e inserito nel palinsesto di Matera – Capitale Europea della Cultura 2019, arrivata all’alba di oggi, 27 maggio, a Matera.
Una macchina spettacolare auto – consistente, dotata di pannelli opalini auto-illuminanti, progettata e realizzata dallo scenografo Mario Carlo Garrambone presso gli Atelier di CSI Strutture Metalliche è ispirata al Parco Miralles, la cosiddetta “Nave” o “Serpentone” del Rione Cocuzzo di Potenza, un’enorme struttura in cemento che, inaugurata nel 2010, avrebbe dovuto essere parte integrante della riqualificazione del quartiere con il suo tetto giardino ma che, in realtà, è diventata ulteriore elemento di degrado «In una città della Basilicata c’è una grande nave di cemento, incastrata tra due palazzi altissimi. È un’opera d’arte, un monumento, un giardino pensile, è il simbolo per noi dell’immobilismo del Sud, di ciò che è potente e maestoso ma non trova la forza per muoversi e partire», dichiara la direttrice artistica Carlotta Vitale.
Quando la compagnia, nel 2017, ha risposto alla call lanciata dalla Fondazione Matera-Basilicata 2019 per la realizzazione di uno dei progetti del dossier che richiedeva la realizzazione di un teatro viaggiante, il primo impulso è stato quello di creare un cortocircuito e alimentare la forza ancora inesplorata di questa vergogna per la città, simbolo del brutto e del non-accessibile, associando le due cose: «Immaginiamo che questa comunità viaggiante possa avere la forma di una nave, essere la nave stessa, per trovare la sua identità e affrontare il viaggio a cui è destinata», racconta Mimmo Conte, regista di compagnia a cui è affidata la regia di AWARE – La Nave degli Incanti.
La nave partirà il 7 luglio da Potenza e, percorrendo la via Basentana, farà tappa a Castelmezzano (10 luglio), Garaguso (14 luglio), Ferrandina (17 luglio), per arrivare a Matera, tappa conclusiva del viaggio, il 21 luglio, le cinque comunità coinvolte nella fase realizzativa del progetto, tutte disposte lungo un asse, anche ideale, che le collega e le unisce nel viaggio verso la Capitale Europea della Cultura
In ognuna delle cinque tappe del viaggio si assisterà a un episodio dello spettacolo multidisciplinare La nave degli incanti, nutrito dalle storie raccolte sul territorio da Recollocal, e reinterpretate dalla drammaturgia di Riccardo Spagnulo, attore e autore per il teatro, fondatore della compagnia Fibre Parallele e vincitore di numerosi premi fra cui il Premio Hystrio – Castel dei Mondi nel 2011 e il Premio Lo Straniero nel 2014. Supervisionato dal mentoring organizzativo e artistico del Teatro dell’Argine di Bologna e sviluppato in fase progettuale con l’artista plastico Didier Gallot-Lavallée co-fondatore della compagnia francese di théâtre de rue Royal de Luxe, La Nave degli Incanti è il viaggio in cinque tappe di Sofia, una bambina che non vuole dormire, a bordo di una Nave che attraversa i paesaggi, le comunità e le storie di una terra piena di mistero e meraviglia. Nel cast dello spettacolo gli attori Souphiene Amiar, Mino De Cataldo, la piccola Sara Larocca, Marica Mastromarino, Francesco Sigillino, Carlotta Vitale, gli allievi bambini, ragazzi e adulti dei laboratori di ricerca scenica della compagnia La Klass, gli abitanti delle comunità.
Tra gli sponsor tecnici del progetto: ANAS Gruppo FS Italiane, Erra Servis s.r.l, Fantastico Mondo agenzia di viaggi, Motor France e Motor Kappa società di Capitale Umano, Punto Service servizi per la stampa, Radio Tour.
Il progetto è realizzato anche grazie al sostegno del fondo etico della BCC Basilicata