Dal Pakistan alla Palestina, lunedì 31 ottobre il Reggio Film Festival si affaccia sul mondo
I diritti negati delle minoranze sessuali in Allah loves equality, i corti del Narza Film Festival e una ricca selezione di video-opere internazionali. Ingresso libero a tutti gli appuntamenti.
Un orizzonte spiccatamente internazionale caratterizza la programmazione di lunedì 31 ottobre del Reggio Film Festival, la cui ventunesima edizione è a Reggio Emilia fino all’1 novembre.
Alle ore 18.30 al Teatro San Prospero il regista pakistano Wajahat Abbas Kazmi presenterà Allah loves equality (57’ – Pakistan, Italia), docufilm che mostra, attraverso interviste e scene di vita quotidiana, la situazione dei diritti delle minoranze sessuali in Pakistan, quali sono gli atteggiamenti sociali nei loro confronti e come la comunità LGBTQ affronta il problema dell’HIV in un luogo dove vige una forte mentalità sessuofobica. Interrano rappresentanti di Arcigay Reggio Emilia.
Alle ore 20 ci si sposta al Circolo Buco Magico per Identità e Palestina, aperitivo con musica arabo-palestinese e corti dal Nazra Film Festival.
«Nazra è un festival di corti dalla Palestina e sulla Palestina, giunto alla 4° edizione» spiega Monica Macchi, che presenterà la serata «Abbiamo scelto il corto perché è un linguaggio nuovo, dinamico, di immediata fruizione anche per un pubblico non abituato ai sottotitoli: i corti sono tutti in lingua originale per permettere di ascoltare la viva voce e le parole che i palestinesi usano per raccontare sé stessi. Nazra in arabo significa sguardo: per noi significa guardare una filmografia di altissimo livello ma che raramente arriva sui nostri schermi al di fuori del circuito dei festival, per i palestinesi significa essere un soggetto filmico e non mero oggetto dello sguardo altrui».
Alle ore 21, al Teatro San Prospero, selezione ufficiale di cortometraggi. Queste le opere in programma, tutte di produzione internazionale: Thank you for your teeth! (Romania), Lady Brently’s end (UK, in prima europea), Le Pompon (Francia), Heading South (Hong Kong, USA), Natsværmer (Danimarca), The last ferry from Grass Island (Cina, USA), Sauerdogs (Spagna), Sideral (Francia, Brasile), The headhunter’s daughter (Filippine), Memory (Spagna), Warsha (Libano, Francia), Inherent (Danimarca) e The indelible (Corea del Sud, in prima europea).
Tutti gli appuntamenti del Festival sono a ingresso libero e gratuito.
Il Teatro San Prospero si trova in via Guidelli 5 a Reggio Emilia.
Il Circolo Buco Magico si trova in via Martiri di Cervarolo 57 a Reggio Emilia.
Info sul Reggio Film Festival: http://www.reggiofilmfestival.it/.
