BLUE NOTE MILANO: PROGRAMMAZIONE DI MAGGIO 2024

BLUE NOTE MILANO: PROGRAMMAZIONE DI MAGGIO 2024

Un nuovo mese di programmazione sta per prendere avvio al Blue Note di via Borsieri, l’ultimo integrale per questa stagione che si chiuderà ufficialmente il 15 giugno. Tanti i nomi celeberrimi che saliranno sul palco nei prossimi giorni: da Paolo Fresu, presente con ben tre formazioni diverse, a Paquito D’Rivera, The Wooten Brothers, Jazzmeia Horn; come sempre si spazierà dal jazz al pop, al latin e non mancheranno spettacoli originali come Il futuro è tra mezz’ora dedicato a Lucio Dalla e con la partecipazione di Federico Buffa oppure O vivere o ridere con Paolo Jannacci e Stefano Signoroni.

Vincitrice di un Soul Train Music Award e membro della New Power Generation di Prince, Liv Warfield è un’autentica forza della natura dal vivo: negli Stati Uniti l’hanno definita un mix di Tina Turner, Sade e James Brown, con sfumature di Mary J. Blige, Billie Holiday e Nina Simone. Sarà al Blue Note di Milano mercoledì 1° maggio per presentare The Edge, il suo terzo album di inediti recentemente pubblicato, che abbraccia una varietà di generi musicali, tra cui soul, funk, rock e reggae. (Ore 20:30 – 33/28 €; ore 22:30 – 23/18 €)

Dal 2 al 4 maggio il palco di via Borsieri sarà affidato a Paolo Fresu, pronto a incantare nuovamente il pubblico milanese con tre formazioni diverse.

Il Paolo Fresu Quintet presenterà, giovedì 2 maggio, Repens, il nuovo progetto dello storico quintetto che onora i 40 anni di comune collaborazione con un omaggio all’improvvisazione jazzistica, primo motore della libertà di quest’arte musicale. Dice Fresu su questo progetto: “Repens è ‘Repentino’ e improvvisato ma soprattutto orizzontalmente erto come il cammino del “Quintetto italiano” (così lo chiamano ancora i francesi) che è riuscito, grazie all’amicizia e al rispetto oltre che alla creatività e alla passione, a superare gli ostacoli dei quattro decenni trascorsi assieme e a vivere il presente con lo slancio di sempre”. Ad accompagnare il trombettista Tino Tracanna al saxofono, Roberto Cipelli al pianoforte, Attilio Zanchi al contrabbasso e Ettore Fioravanti alla batteria. (Ore 20:30 – 48/43 €; ore 22:30 38/33 €)

Venerdì 3 maggio sarà la volta del Paolo Fresu Devil Quartet: insieme a Fresu, Bebo Ferra alla chitarra, Paolino Dalla Porta al contrabbasso e Stefano Bagnoli alla batteria sorprendono ancora con questa formazione definita non a torto la più “elettrica” del jazz italiano degli ultimi anni, in una versione completamente acustica, ribaltando canoni e abitudini. Per l’occasione il gruppo proporrà un nuovo progetto

che unisce l’esperienza maturata in decenni di intensa collaborazione e il primordiale senso di libertà offerto dall’improvvisazione: Impromptus, in grado di trasmettere tutto il meglio della creatività di questa formazione amatissima che riesce a divertirsi e a far divertire ogni uditorio come poche altre. (Ore 20:30 – 48/43 €; ore 23:00 – 38/33 €)

Il duo Paolo Fresu & Uri Caine è la storia del fortunatissimo incontro tra due grandi personalità del jazz moderno. Dopo il successo di alcuni dischi registrati insieme, i due sono pronti per presentare un nuovo progetto live, Improvvisi, un disco di una storia comune diventata importante. Di norma due musicisti che decidono di incidere un nuovo lavoro concertano con anticipo l’idea che dovrà fornire supporto alle composizioni e il primo giorno delle session di registrazione mettono sul leggio le linee base di ciò che si apprestano a registrare. Ma, arrivati in studio, i due si accorgono di non aver portato nessun tipo di materiale tranne l’idea che il jazz è jazz anche perché esiste la totale libertà espressiva e comprendono dunque che quello che vogliono e che stanno per fare è volutamente qualcosa di totale improvvisazione. Saranno sul palco di via Borsieri sabato 4 maggio. (Ore 20:30 – 48/43 € SOLD OUT; ore 23:00 – 38/33 €)

Domenica 5 maggio sarà davvero una serata stellare! A salire sul palco sarà infatti un trio definito dal New York Times “il migliore organ trio dell’ultimo decennio”: Larry Goldings all’organo, Peter Bernstein alla chitarra e Bill Stewart alla batteria, tre pilastri del jazz internazionale, con più di trent’anni di esperienza con questa formazione. Nonostante l’età, il trio non mostra segni di stanchezza, anzi la capacità di rinnovarsi, entusiasmando il pubblico, è sempre la stessa. Il gruppo è stato acclamato dalla critica fin dai suoi esordi per l’intrinseca capacità di tracciare nuove strade e fare scuola con il suo modo di suonare sinergico e ispirato. (Ore 20:30 – 35/30 €)

Da un’idea di Luca Gnudi e con il prezioso contributo di Cesare Pomarici nasce Il futuro è tra mezz’ora, lo spettacolo che racconta la vita e l’opera di Lucio Dalla, ripercorrendo – una per una – la storia di tutte le canzoni presenti nella scaletta del suo ultimo concerto svoltosi a Montreux nel febbraio 2012: un viaggio narrativo e musicale che mette insieme ricostruzione storica e aneddoti privati, dichiarazioni pubbliche e vicende ancora inedite, con lo scopo di restituire – nella sua geniale complessità – un nuovo ritratto del grande cantautore bolognese. Sul palco, martedì 7 maggio, Alessandro Nidi al pianoforte ed Emanuele Nidi a chitarra e voce; ospite speciale della serata il giornalista e telecronista Federico Buffa. (Ore 20:30 – 30/25 €)

Mercoledì 8 maggio sarà una serata da ritmi latino-americani in compagnia di un vero e proprio monumento vivente del latin jazz, Paquito D’Rivera. Classe 1948, viene introdotto precocemente alla musica dal padre, che è un sassofonista in ambito classico ma con una chiara passione anche per gli ascolti jazz: a nemmeno vent’anni inizia a farsi conoscere ed è l’inizio di una carriera brillante e di successo. È l’unico

artista che possa vantare di aver vinto il Grammy Award non solo per la musica jazz, ma anche per quella latin e la classica, oltre a innumerevoli altri riconoscimenti, tra cui due ai Latin Grammy del 2023 per il miglior album di jazz latino/jazz (I Missed You Too!, con Chucho Valdés) e per la migliore composizione classica contemporanea (il Concerto Venezolano, inciso dal trombettista Pacho Flores per la Deutsche Grammophon), solo per citare i più recenti. (Ore 20:30 – 45/40 €; ore 22:30 – 35/30 €)

Giovedì 9 maggio tornerà al Blue Note di Milano la Monday Orchestra, diretta da Luca Missiti, questa volta accompagnata da grandi solisti: il trombettista Fabrizio Bosso e il sassofonista Rosario Giuliani. L’ensemble presenterà in anteprima il disco Un poco loco, tributo al grande Bud Powell, in uscita a maggio 2024 in occasione del centesimo anniversario della nascita del pianista newyorkese. Durante il concerto verranno eseguite le più celebri composizioni del geniale musicista americano: da Tempus Fugit a Parisian Thoroughfare, Bouncin’ With Bud e, appunto, Un Poco Loco, tutte riarrangiate dal Maestro Missiti. (Ore 20:30 – 37/32 €; ore 22:30 – 27/22 €)

Da orma più di quarant’anni i The Wooten Brothers sono annoverati tra i musicisti più innovativi e unanimemente riconosciuti dalla critica come la più talentuosa e dinamica band di fratelli della storia della musica. Il gruppo sarà al Blue Note di Milano per un doppio appuntamento venerdì 10 e sabato 11 maggio: nel corso della loro lunga carriera hanno incessantemente ridefinito i confini tra jazz, funk, soul, R&B, rock e bluegrass e condiviso il palco con artisti del calibro di Curtis Mayfield, The Temptations, Ramsey Lewis, Stephanie Mills, War e molti altri. (Ore 20:30 – 50/45 €; ore 23:00 – 40/35 €)

Domenica 12 maggio sarà la volta di Oz Noy, chitarrista israeliano che negli ultimi tempi ha conquistato la scena musicale newyorkese, grazie a un sound unico e a una fusione creativa e provocatoria di vari stili e generi: jazz, blues, rock e R&B. Per l’occasione sarà in formazione di Trio, accompagnato da una sezione ritmica stellare, composta da due vere e proprie leggende del jazz e della fusion: Brian Charette all’organo e Anton Fig alla batteria. (Ore 20:30 – 35/30 €; ore 22:30 – 25/20 €)

Doppio appuntamento, martedì 14 e mercoledì 15 maggio, con Bill Evans & The Vans Band All Stars. Considerato maestro della fusion, il sassofonista statunitense ha messo insieme una formazione di artisti stellari per questo tour: Keith Carlock alla batteria, John Medesky pioniere e leggenda delle tastiere e Felix Pastorius avanguardia pura nel campo del basso elettrico. Sul palco di via Borsieri uniranno i loro background in un concerto di vera improvvisazione, mixando sapientemente soul, funk, neo-jazz e pop. (Ore 20:30 – 40/35 €; ore 22:30 – 30/25 €)

Giovedì 16 e venerdì 17 maggio sarà la volta dei Mamas Gun, da tutti considerati i maestri del modern soul. La loro miscela di influenze classiche e contemporanee ha suscitato milioni di stream in tutto il mondo e ha ottenuto elogi da The Sunday Times, Billboard, The Guardian e Uncut Magazine. I primi tre album del gruppo hanno riempito le Top 10 in quattro continenti; i tour della band nei club e nei migliori festival globali hanno collezionato innumerevoli sold out. La loro ultima fatica, Cure The Jones, è una meditazione lussureggiante, ricca di sfumature e molto contemporanea su un mondo capovolto, ma sempre incastonata nella classica tradizione soul di Bill Withers e Marvin Gaye. (Ore 20.30 – 37/32 €; giovedì ore 22:30 e venerdì ore 23:00 – 27/22 €)

Sarà una serata davvero emozionante quella in programma sabato 18 maggio: Paolo Jannacci e Stefano Signoroni si incontrano in un doppio concerto dal vivo folgorante e decisamente fuori dal comune, dove si alterneranno emozioni, musica e divertimento. Il savoir-faire magistrale di Stefano con i brani più famosi del pop mondiale e l’intensità e l’umorismo di Paolo, tra jazz e canzone d’autore si fonderanno grazie alla loro amicizia in uno spettacolo ribattezzato O vivere o ridere! (Ore 20:30 SOLD OUT/Ore 23:00 – 35/30 €)

Domenica 19 maggio Schema Records presenterà A Brazil Night: protagonista della serata sarà Toco – compositore, musicista e produttore brasiliano – che proporrà al pubblico il suo nuovo album Riviera. Il disco, realizzato con la partecipazione di numerosi musicisti della scena musicale brasiliana, racchiude le numerose sfaccettature dello stile multiforme di Toco, la tradizione della samba e della bossa nova con il funk e il pop dei giorni nostri. In apertura Ella & The Bossa Beat – duo jazz/pop fondato dalla giovanissima cantante Ella Borges, a pianoforte e tastiere, e dal padre Magrus, alla batteria – allieteranno il pubblico con il loro mix di bossa nova e soul jazz: una formazione giovane che nel giro di pochissimi anni ha attirato l’attenzione di critica e pubblico. (Ore 20:30 – 30/25 €)

Simon Phillips è senza dubbio uno dei musicisti più famosi al mondo, il suo stile riflette non solo lo straordinario dono tecnico ma anche la sua spiccata sensibilità musicale: che si tratti di rock, fusion, jazz o world music, Simon applica la stessa precisione e intensità alla sua batteria, facendo provare al pubblico emozioni e sensazioni uniche. Da oltre trent’anni porta sulle scene Protocol, il suo side-project iniziato nel 1989 con il primo capitolo, a cui sono seguiti il secondo capitolo (2013), il terzo (2015) e il quarto (2017). Il 4 febbraio 2022 si è aggiunto infine il quinto capitolo, Protocol V, una nuova manciata di brani che Phillips ha creato per una nuova lineup. Sarà al Blue Note di Milano martedì 21 e mercoledì 22 maggio. (Ore 20:30 – 47/42 €; ore 22:30 – 37/32 €)

Dado Moroni è uno dei pianisti jazz italiani più apprezzati e richiesti, nonché uno dei più internazionali, grazie alla sua importante esperienza artistica maturata in America dove i grandi del jazz hanno riconosciuto

il suo talento e gli storici club di New York gli hanno aperto le porte. Il musicista sarà protagonista della prossima edizione di Umbria Jazz in trio con Eddie Gomez e Joe LaBarbera. Giovedì 23 maggio in occasione del suo concerto al Blue Note di Milano, voluto proprio da Umbria Jazz, sarà in quintetto con Robert Bonisolo al sax tenore, Bebo Ferra alla chitarra, Riccardo Fioravanti al contrabbasso e Stefano Bagnoli alla batteria. (Ore 20:30 – 30/25 €)

Con una maturità e fiducia vocale che va ben al di là dei suoi anni, la giovane cantante Jazzmeia Horn ha rivelato presto un indiscusso talento. Vincitrice del prestigioso Thelonius Monk International Vocal Jazz Competition nel 2015, Jazzmeia ha presto preso posto al fianco dei migliori jazz vocalist di oggi. Sul palco di via Borsieri venerdì 24 e sabato 25 maggio ripercorrerà la sua giovane e brillante carriera dando prova ancora una volta della sua incredibile abilità vocale. (Ore 20:30 – 37/32 €; ore 23:00 – 27/22 €)

Domenica 26 maggio sarà la volta degli Alti & Bassi, il famoso quintetto vocale a cappella attivo fin dal 1994 e pronto a festeggiare i 30 anni di carriera con un album live che sarà pubblicato ai primi di dicembre, proprio nel giorno in cui trent’anni fa si sono riuniti la prima volta. Il loro spettacolo è un mix di intrattenimento, musica e cultura condotto sempre in punta di ironia e con il garbo di chi conosce l’argomento e vi gioca con saggia leggerezza. Vincitori di numerosissimi riconoscimenti e con tournée di grande successo alle spalle presenteranno al Blue Note il meglio dei loro 30 anni insieme, unitamente ad alcuni nuovi e inediti medley dedicati al Quartetto Cetra, a Sting, ai Queen e a Elvis Presley. (Ore 20:30 – 30/25 €)

Lunedì 27 maggio ci sarà un nuovo appuntamento con Monte Rosa 91 Jazz on Movies, la rassegna di Blue Note Off in collaborazione con Monte Rosa 91 ideata per esplorare il rapporto tra musica e cinema, accompagnando il pubblico in un’esperienza inedita e fortemente coinvolgente presso il nuovo building, ex sede del Sole24Ore. I concerti saranno inoltre impreziositi da immagini elaborate per l’occasione da Studio Cliché che verranno proiettate in sala durante l’esecuzione musicale per creare un inedito percorso visivo e sonoro. Il secondo appuntamento in programma vedrà protagonista il pianista e compositore Enrico Pieranunzi, che riproporrà alcuni dei brani del suo album FelliniJazz: il musicista reinterpreterà magistralmente le splendide musiche composte da Nino Rota per capolavori felliniani quali I Vitelloni, La Strada, La Dolce Vita e molti altri. Sul palco dell’auditorium di Monte Rosa 91 sarà in formazione di Trio, accompagnato da Mauro Beggio alla batteria e da Luca Bulgarelli al contrabbasso. (Ore 20:30 – Biglietti disponibili su OOOH.Events)

Forte di un periodo di grande successo e crescita professionale, Roberta Gentile è pronta a lanciare un nuovo album, ancora in fase di lavorazione e atteso per il 2025, che sarà un ritratto della sua poliedricità e della sua grande capacità di unire la tradizione della scrittura mediterranea con una direzione molto

moderna e raffinata, mirando a un respiro internazionale sia nel contenuto che nella forma. Back Home Live anticipa l’uscita dell’album e rappresenta un ritorno alle origini: le sonorità funk, nu-soul e del jazz contemporaneo creeranno un ponte tra il mondo del primo e quello del prossimo album. Sul palco di via Borsieri martedì 28 maggio sarà accompagnata dalla sua band e da alcuni ospiti speciali. (Ore 20:30 – 33/28 €; ore 22:30 – 23/18 €)

Giovedì 30 maggio Blue Note ospiterà un nuovo appuntamento di Celebrate Cuba!, il format più recente firmato dal jazz club ideato per celebrare la patria dei ritmi caraibici, con le tipiche note di mambo, rumba, salsa, jazz afro-latino e cha-cha-cha. Sul palco la Orquesta ConClave, un collettivo di musicisti latinoamericani uniti dal desiderio di diffondere la propria cultura attraverso i diversi stili del genere salsa. Per l’occasione al menù del jazz club si aggiungeranno alcuni piatti speciali che omaggeranno la cucina cubana e il suo inconfondibile mix di colori, profumi e spezie, la cui origine è il frutto di un intreccio di culture diverse: indiana, africana e spagnola. (Ore 20:30/22:30 – 20/15 €)

Venti anni, un anniversario importante per Vik & The Doctors of Jive: per festeggiarlo degnamente la band si presenterà al Blue Note Milano venerdì 31 maggio con la potenza espressiva di quello swing-entertainment, intramontabile protagonista di questa formazione orchestrale, e un concerto emblematicamente ribattezzato 20 anni di swing. Lelio Luttazzi, Fred Buscaglione, Renato Carosone e molti altri sono solo alcuni dei grandi nomi che hanno ispirato il repertorio della band: l’originalità degli arrangiamenti unita all’indiscussa bravura dei musicisti del gruppo collocano la band fra le più interessanti sul territorio italiano. Ogni concerto inizia e finisce con l’entusiasmo del pubblico, trascinato dall’energia di Vittorio “Vik” Marzioli e dei Doctors of Jive e anche questo nuovo appuntamento non sarà da meno. (Ore 20:30 – 33/28 €; ore 23:00 – 23/18 €)

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BLUE NOTE MILANO, jazz club aperto nel 2003, si estende su una superficie di 1000 metri quadrati su 3 diversi livelli. L’atmosfera è quella di un elegante jazz club, e da ogni posizione della platea e della balconata lo spettatore può ascoltare le esibizioni di artisti di fama internazionale con il massimo della qualità acustica: la struttura e le dimensioni del locale permettono a tutti di godersi appieno il concerto. Come vuole la tradizione ereditata dal leggendario club del Greenwich Village, una serata al Blue Note è anche l’occasione per poter vivere al meglio il binomio musica e cibo. Il servizio si effettua nella stessa sala dei concerti ed offre una cucina semplice ma raffinata, un’ampia selezione di vini italiani e francesi, più di 200 cocktail e liquori dal bar e quell’atmosfera speciale che si può trovare solo in un jazz club. Radio Monte Carlo è la radio ufficiale di Blue Note Milano e una volta a settimana Nick the Nightfly, mitico musicista e conduttore radiofonico, conduce a partire dalle ore 22.00 la sua trasmissione Monte Carlo Nights da un’apposita postazione all’interno del jazz club milanese. www.bluenotemilano.com

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