“Quando ero piccolo, mio padre conservava già da anni una giacca e un pantalone dell’esercito, con le stellette e tutto il resto, memoria della sua gioventù in cui aveva servito come ufficiale medico, e nella mia adolescenza ho spesso usato quei capi, a volte per puro piacere personale, altre per lunghe camminate nei boschi”: Emiliano Laszlo, stilista e comunicatore, fondatore del brand di menswear Studiopretzel introduce così Army of Love, collezione per l’autunno inverno 2014 2015, in cui ha voluto ricreare quella sensazione di essere in qualche modo protetto dagli abiti che indossava. Protetto per il modo in cui quel tessuto gli si appoggiava addosso e per tutto quello che per lui significavano quegli indumenti, e che ha fatto si che Laszlo muovesse i primi passi verso una ricerca di un materiale simile, che riportasse alla mente certe immagini e ricordi, che non fosse mera stoffa, ma qualcosa che poi avrebbe creato, anche, un capo emozionale. E così, la collezione è partita da due tipi di gabardine con un forte intreccio, pesanti e reali, che hanno riportato alla mente gli episodi dell’adolescenza e le prime sensazioni di comunicazione attraverso l’abito. Resta anche il tema militare, ma filtrato nella maniera più positiva possibile, perché la genesi della collezione nasce dalla memoria e dall’amore. Accanto alla concezione dei capi costruiti e, a volte, stravolti, si affianca questa volta la mano di un artista, un disegnatore che vive d’amore nelle immagini che crea: tutta la collezione passa infatti sotto le mani, i lavaggi in vasca con pigmenti naturali, le grafiche e le illustrazioni che si rifanno alla tradizione giapponese ottocentesca, spesso presente nelle collezioni Studiopretzel, di Augusto Titoni, artista-artigiano a Km 0, che vive e lavora sulle colline di Pomarance, già coinvolto in prima persona in progetti di moda e adesso mente\mano del progetto KIDZ. Con la sua sensibilità, Titoni rende omogeneo il sentore di ‘guerra’ con la spinta sincera dell’amore, in maniera sublime, e le sue grafiche, riportate a mano sui tessuti, rimandano a mondi orientali, in cui i due temi erano strettamente collegati. Le sue pigmentazioni trasformano un capo nuovo in un mezzo perraccontare una storia, lo fanno vivere come se avesse già vissuto, lo rendono unico, sempre leggermente diverso, con un sapore ‘vintage’. Per Army of Love, quindi, Studiopretzel ha collaborato con KIDZ per filtrare il proprio stile attraverso un nuovo modo di vedere e sentire, attraverso idee, parole, sentimenti che arricchiscono il percorso, cambiano la prospettiva e creano forza nel crescere insieme.
Claudia Proietti
