In principio era il bouquet, il mazzo di fiori che la sposa stringeva tra le mani durante la cerimonia, a simboleggiare la felicità, la passione e lo splendore del meraviglioso giorno in cui due anime scelgono di unirsi. Gli addobbi floreali sono una componente antichissima all’interno dei festeggiamenti per un lieto evento; petali di rosa erano sparsi ai piedi di re e regine nel loro incedere tra la folla, omaggi floreali sono portati ai dignitari e a tutte le persone cui si vuole bene, in ogni parte del mondo, per testimoniare la propria presenza, la gioia da condividere, l’amore che unisce. Oggi esiste la figura del floral designer, un tempo chiamato fiorista, che si occupa non solo della “composizione” artistica dei fiori (ciò che fa riferimento
direttamente al suo vecchio nome) ma anche della sistemazione di essi, della miglior scenografia floreale, che serva a sottolineare le emozioni donate dell’allestimento generale, rispettando il tema del matrimonio o dell’evento. Armando Malafronte è un maestro del floral design e le sue scenografie sono straordinariamente colorate e allegre, ma ciò che colpisce di più è la capacità che esse hanno di stregare lo sguardo e la mente anche di chi non nota solitamente certi dettagli. La bellezza, l’eleganza, la classe che Armando infonde nelle sue creazioni sono certamente innegabili, ma questa caratteristica di arrivare direttamente al cuore delle persone, lasciando un’emozione indelebile nei cuori, è davvero qualcosa al di fuori del comune. I lavori firmati Malafronte sono eccezionali, proprio perché appaiono indispensabili alla buona riuscita dell’evento, al pari della giusta scelta dell’abito o della location; raggiungere questo obiettivo con un elemento decorativo così “delicato” la dice lunga sull’abilità di Armando e sulla qualità del suo lavoro. Emergere con la grazia e il gusto è proprio dei grandi. Non è un caso che molti wedding planner famosi si rivolgano a lui per rendere unici i propri allestimenti e la fama di Armando abbia ormai da tempo valicato i confini della deliziosa Ravello, sede del suo quartier generale.
ManuelaPacelli
