Accademia di Francia.La villa della cultura francese

A pochi passi da Trinità dei Monti e dalla scalinata di Piazza di Spagna, la più famosa del mondo, sorge un gioiello architettonico un po’ nascosto, come spesso accade in una grande città come Roma, piena d’arte e meraviglie. Villa Medici, si erge in un sito pieno di storia, che nell’antichità ospitava gli Horti Luculliani, luogo in cui fu uccisa Messalina. Ospitò poi anche Belisario e Onorio e fu abbandonata fino al 1564, quando la villa fu edificata per la prima volta dai nipoti del cardinal Ricci di Montepulciano, passò poi alla nobile famiglia fiorentina da cui prende il nome. Infine, nel 1803, durante la breve esperienza della Regno d’Etruria, Napoleone la rese sede dell’Académie de France à Rome, la cui precedente residenza era andata distrutta in un incendio nel 1793. Da allora, Villa Medici è lo scrigno prezioso, che custodisce e diffonde la cultura francese nel nostro paese, promuovendo, da oltre due secoli, eventi mirati ad allacciare e ingrandire i rapporti internazionali della Francia. Mostre, convegni, borse di studio e altri eventi, come concerti, rassegne teatrali e cinematografiche sono le attività dell’accademia, il cui scopo principale è diffondere la cultura francese, conservare e promuovere le peculiarità della lingua e allargare infine gli scambi con l’Italia, allo scopo di arricchire le proprie esperienze e il proprio bagaglio.1308577038b Accanto ad esse, spiccano attività didattiche collaterali come quelle organizzate in collaborazione con le scuole e le visite guidate in italiano e francese. Tra gli eventi in corso, tutti di grande rilevanza culturale e di interesse straordinario, ne spiccano alcuni in particolare. Per esempio la mostra personale di Victor Man, intitolata In un altro aprile, terza tappa del percorso organizzato da Alessandro Rabottini sul tema dell’Accademia. L’artista rumeno, che vive e lavora in Germania, incentra la sua ricerca sulla storia della pittura e della rappresentazione, come luogo in cui si creano memoria, funzione e amnesia, un mondo fatto di ombre in continuo movimento. Per il cinema, l’istituzione francese propone la VII edizione del Cinema all’aperto. Quest’anno la rassegna è dedicata a Michel Piccoli e propone una serie di film, scelti con la collaborazione dell’artista stesso, che vedono Piccoli nel ruolo di interprete o regista. Non ci sono figure più importanti di lui nel panorama cinematografico francese; nel corso della sua carriera ha lavorato in più di duecento film, recitando per le più importanti firme del cinema italiano e d’oltralpe. Inoltre, alla sua rutilante e mutevole carriera, ha aggiunto, a partire dagli anni ’90 il capitolo registico, che ne ha fatto un’icona del cinema internazionale. Un grande lavoro al servizio della cultura francese e italiana. Da oltre due secoli l’Accademia di Francia è un’istituzione fondamentale a Roma e in Europa.

 

Box informazioni:

 

Accademia di Francia a Roma – Villa Medici
Viale Trinità dei Monti, 1 00187 Roma
Contatti: tel. 06 67611
standard@villamedici.it

 

Patrizio Pitzalis

Related Posts

di
Previous Post Next Post

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

0 shares