1564 – 2014 MICHELANGELO. Incontrare un artista universale.Il gigante più alto

1111111111111111sSono trascorsi 450 anni dalla morte del più grande artista della storia. Il 18 febbraio del 1564, infatti, moriva a Roma Michelangelo Buonarroti e oggi la capitale rende omaggio alla sua maestosa figura con una mostra in programma ai Musei Capitolini. Oltre centocinquanta lavori in esposizione, per ripercorrere la vita e l’opera di questo genio, ospitate in una cornice d’eccezione, quella piazza del Campidoglio che il suo estro ha reso unica al mondo. Tra i capolavori esposti, spiccano i circa settanta realizzati dal maestro toscano, provenienti dalle più importanti istituzioni culturali italiane e internazionali, tutte in omaggio ad un artista capace di influenzare la cultura non solo italiana ma mondiale. Lo sforzo maggiore, nella realizzazione, è stato quello di superare l’impossibilità di esporre opere di fatto intrasportabili, come gli affreschi della Cappella Sistina, presentando lavori che, per la prima volta, si ha la possibilità di ammirare gli uni accanto agli altri. Sarà dunque possibile, dopo più di 4 secoli, confrontare tali capolavori e analizzarli per affinità o contrasto, avendo finalmente la possibilità di usufruire di un compendio dell’irraggiungibile produzione artistica michelangiolesca, tra pittura, scultura, architettura e poesia, le arti in cui Michelangelo eccelse, che verranno raccontate in nove sezioni con la possibilità, ogni volta, di enucleare la sua poetica. E così si incontrano il moderno e l’antico, la vita e la morte, la battaglia, la vittoria e la prigionia, la regola e la libertà, l’amore terreno e quello spirituale. Come di fronte ad uno specchio, ogni tematica viene analizzata attraverso il confronto tra dipinti, disegni, sculture, modelli architettonici, scritti autografi e lettere in rima che attraversano l’intera vicenda, umana e artistica del maestro. A introdurre i visitatori in questo meraviglioso viaggio la perfezione della Madonna della Scala, realizzato da Michelangelo all’età di 15 anni, che li trasporterà tra i capolavori della collezione di Casa Buonarroti, dalla quale sono giunti a Roma lo Studio per la testa di Leda, uno dei disegni più belli mai realizzati dall’artista, il gigantesco modello in legno della facciata (mai realizzata) di San Lorenzo a Firenze e alcuni sonetti tra i più importanti della sua produzione. Dalle Gallerie dell’Accademia di Venezia è giunta la Caduta di Fetonte, mentre dalla Biblioteca Reale di Torino proviene lo Studio di testa di Sibilla Cumana. A fianco ad essi, opere fondamentali arrivate dagli Uffizi di Firenze e dai Musei Vaticani senza dimenticare quelle provenienti dal British Museum, tra cui i più bei disegni della sua produzione. Proprio grazie a questa serie di disegni preparatori e di schizzi, che analizzano la creatività michelangiolesca, la nascita del progetto, lo sviluppo successivo di esso e infine la realizzazione concreta dell’opera nella sua perfezione, la mostra dà la possibilità di osservare la scintilla del processo creativo, fondamentale per comprendere gli stupefacenti elementi dell’ingegno che creò la Sistina e il Giudizio Universale. Un grande evento, che celebra la bellezza nella sua forma più grande, quella di un uomo in grado di sconvolgere il mondo con la sua personalità e la sua arte.

 

Box informazioni:

1564 – 2014 MICHELANGELO. Incontrare un artista universale

Musei Capitolini – Palazzo Caffarelli e Palazzo dei Conservatori (Sala Orazi e Curiazi) – Piazza del Campidoglio, Roma

dal 26 maggio al 14 settembre 2014

info: 060608 (tutti i giorni dalle 9.00 alle 21.00)

        www.museicapitolini.orgwww.museiincomuneroma.it

 

Patrizio Pitzalis

 

Related Posts

di
Previous Post Next Post

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

0 shares