WEEK END IN MUSICA A CASTELLO DI POSTIGNANO Venerdì 23 e sabato 24 settembre appuntamento in Umbria

WEEK END IN MUSICA A CASTELLO DI POSTIGNANO

Venerdì 23 e sabato 24 settembre appuntamento in Umbria

Castello di Postignano (PG), settembre 2022. La musica classica riecheggia nel borgo umbro di Castello d Postignano per il fine settimana del 23 e 24 settembre: protagonisti i musicisti de L’Ensemble Kinari e i violoncelli barocchi di Marc Vanscheeuwijck.

Il concerto in programma venerdì 23 nasce dalla collaborazione tra Castello di Postignano e l’Associazione di Promozione Sociale “Le dimore del quartetto”, l’impresa culturale creativa che sostiene giovani quartetti d’archi professionisti e promuove il patrimonio culturale europeo di Dimore storiche, ma non solo: alla vigilia di un impegno artistico lontano da casa, i quartetti sono ospitati gratuitamente per qualche giorno in una Dimora aderente alla rete e ringraziano dell’ospitalità offrendo un concerto, in questo caso aperto al pubblico.

Ensemble Kinari è il nome del quartetto di derivazione giapponese (il termine descrive la colorazione del tessuto nel suo stato più naturale, originale e puro), che si esibirà a Castello di Postignano, con Azusa Onishi al violino, Mizuho Ueyama alla viola, Gianluca Pirisi al violoncello e Flavia Salemme al pianoforte. L’Ensemble ha alle spalle due anni di ricerca, rivolta soprattutto a quei “luoghi” della musica lasciati per motivi diversi in zone d’ombra, per riscoprirli per esplorarli e dar loro un nuovo colore. Il loro primo progetto riguarda la scoperta del repertorio cameristico del compositore siciliano Eliodoro Sollima e, grazie alla collaborazione di Giovanni Sollima, violoncellista e figlio del compositore, l’Ensemble Kinari ha selezionato 6 tra le opere più rappresentative della produzione cameristica del compositore siciliano, realizzando poi, nel 2021, la registrazione e pubblicazione di questa selezione musicale per l’etichetta olandese Brillant Classics. Fin dalla sua costituzione, nel 2019, l’Ensemble Kinari si è esibito in alcuni dei più importanti festival e teatri italiani.

Sabato 24 alle ore 18, poi, la Chiesa di SS. Annunziata nel cuore del borgo di Postignano diventa il palcoscenico di Marc Vanscheeuwijck con i suoi violoncelli barocchi per il concerto di musica classica “Primordi dell’arte del violoncello: da Napoli a Bach” con musiche di De Ruvo, Supriani, Vitali, Gabrielli, Dall’Abaco e Bach.

Marc Vanscheeuwijck è belga di nascita e americano di adozione con un’intensa attività di concertista in tutta Europa, Stati Uniti e Canada, suonando nei festival di musica antica più prestigiosi. Ha studiato musicologia, storia dell’arte, filologia romanza e pedagogia, ottenendo il dottorato di ricerca in musicologia presso l’Università di Gand e il diploma di violoncello presso il Conservatorio di Bruges. In seguito, si è specializzato in violoncello barocco con Wouter Möller a El Escorial (Spagna). Dopo otto anni di ricerca sulla musica sacra bolognese del tardo Seicento ha pubblicato una monografia The Cappella Musicale of San Petronio under Giovanni Paolo Colonna (1674-1695), Roma-Bruxelles. Dal 1995 vive negli Stati Uniti, dove è professore ordinario e titolare della cattedra di musicologia (Rinascimento, Barocco, periodo classico, prassi esecutiva della musica antica e violoncello barocco) all’Università dell’Oregon. Come violoncellista suona in vari complessi in Belgio (More Maiorum, Les Muffatti), Italia (La Venexiana), Austria (Chordae Freybergenses), Repubblica Ceca (Collegium Marianum) e Stati Uniti e Germania ed ha partecipato con alcuni di essi alla registrazione di una quindicina di dischi.

I concerti sono organizzati nell’ambito della rassegna culturale “Un Castello all’Orizzonte”, che vede susseguirsi autori ed artisti per appuntamenti letterari, mostre d’arte, concerti e non solo, in questo borgo medievale nel cuore dell’Umbria, tra i più belli d’Italia  e tra i protagonisti di “E’ L’Italia Bellezza” di RAI TV: Castello di Postignano è ora anche luogo di aggregazione culturale,  grazie agli eventi realizzati con il Patrocinio di Regione Umbria, Provincia di Perugia e Comune di Sellano.

Castello di Postignano è un antico borgo medievale, nel cuore dell’Umbria, in Valnerina, a pochi chilometri da Spoleto, tornato alla vita grazie ad un accurato e sapiente restauro, definito Esemplare dall’Unesco e dall’architetto americano Norman F. Carver Jr. “l’archetipo dei borghi collinari italiani” con le caratteristiche case-torri aggettanti l’una sull’altra.

Per ulteriori informazioni: Castello di Postignano www.castellodipostignano.it t. +39 0743 788911 info@castellodipostignano.it

Ufficio StampaIMAGINE Communicationwww.imaginecommunication.eu

Lucilla De Luca, lucilla@imaginecommunication.eu cell. 335.5839843 Giorgia Assensi ufficiostampa@imaginecommunication.eu cell.347.8951181

Venerdì 23 settembre alle ore 18.00 il Castello di Postignano di Sellano (PG) ospita l’ensemble Kinari

Il Castello di Postignano in musica con un concerto aperto al pubblico sulle note di Mahler e Mozart

Un concerto in cambio di ospitalità, questa è la formula de Le Dimore del Quartetto, un’impresa culturale creativa, nata nel 2015 da un’idea di Francesca Moncada, che sostiene giovani quartetti d’archi e ensemble di musica da camera internazionali nell’avvio alla carriera valorizzando, allo stesso tempo, il patrimonio culturale europeo in una economia circolare. Le Dimore del Quartetto oggi conta 91 ensemble e 285 dimore  storiche, tra cui anche il Castello di Postignano entrato da poco nella rete.

Il Castello di Postignano è un borgo medievale restaurato che fa parte di Les Collectionneurs e di Residenze d’Epoca comprendente una struttura ricettiva, vari ristoranti, diverse botteghe, alcune residenze private, una piscina e un centro benessere.

Venerdì 23 settembre, alle ore 18.00 il Castello di Postignano ospita l’ensemble Kinari – Azusa Onishi, violino; Mizuho Ueyama, viola; Gianluca Pirisi, violoncello; Flavia Salemme, pianoforte –  e offre alla comunità una serata di musica. Il concerto, gratuito e aperto al pubblico fino a esaurimento posti,  prevede Quartetto in la minore per pianoforte e archi “Quartettsatz” di Gustav Mahler e il Quartetto per pianoforte n. 1 in sol minore, K 478 di Wolfgang Amadeus Mozart.

“Le Dimore del Quartetto è basata su uno scambio di risorse in un’economia circolare – afferma Francesca Moncada, fondatrice de Le Dimore del Quartetto – le dimore diventano una risorsa preziosa per i quartetti e viceversa: si creano occasioni di incontro in luoghi inconsueti e in territori spesso decentrati, supportando giovani musicisti che all’inizio della loro carriera affrontano numerose difficoltà e che, in questo periodo hanno l’occasione di dedicarsi allo studio in luoghi straordinari dove trovare la giusta ispirazione. Non ultimo, i concerti di restituzione sono l’occasione per avvicinare un nuovo pubblico alla musica da camera e per rendere queste dimore e i paesi che le ospitano, dei veri e propri centri culturali, punti di riferimento per la comunità.”

ENSEMBLE KINARI | Biografia

L’Ensemble Kinari è stato fondato nel 2019 da Azusa Onishi (violino), Mizuho Ueyama (viola), Gianluca Pirisi (violoncello) e Flavia Salemme (pianoforte).

Il primo progetto dell’Ensemble riguarda la scoperta del repertorio cameristico del compositore siciliano Eliodoro Sollima. Con la collaborazione di Giovanni Sollima, violoncellista e figlio del compositore, l’Ensemble Kinari ha selezionato 6 tra le opere più rappresentative della produzione cameristica del compositore siciliano.

Nel 2021, questo progetto di ricerca è stato coronato dalla registrazione e pubblicazione di questa selezione musicale per l’etichetta olandese Brillant Classics. Il disco Eliodoro Sollima – Chamber Music è stato presentato nell’ottobre 2021 a Palermo al Teatro Politeama Garibaldi per l’Associazione Siciliana “Amici della Musica di Palermo”.

Kinari, dal giapponese, è un termine che descrive la colorazione del tessuto nel suo stato più naturale, originale e puro. L’Ensemble ha alle spalle due anni di ricerca, rivolta soprattutto a

quei “luoghi” della musica lasciati per motivi diversi in zone d’ombra: lo scopo principale dell’ensemble è quello di riscoprirli per esplorarli e dar loro un nuovo colore.

Fin dalla sua costituzione, l’Ensemble Kinari si è esibito in alcuni dei più importanti festival italiani, come l’Unione Musicale di Torino, il Festival “Suoni Riflessi” di Firenze, e l’Associazione musicale “Amici della Musica di Palermo”.

Nel 2022 L’Ensemble Kinari è stato selezionato per aderire alla rete de Le Dimore del Quartetto.

Le Dimore del Quartetto è un’impresa culturale creativa che dal 2015 sostiene giovani quartetti d’archi e ensemble di musica da camera internazionali nell’avvio alla carriera e valorizza il patrimonio culturale europeo, in una economia circolare.Con una rete consolidata nell’ambito musicale e del patrimonio culturale, si occupa di progettualità attraverso l’organizzazione di festival e itinerari di viaggio, masterclass, corsi di perfezionamento e percorsi di formazione per musicisti, progetti didattici per scuole e università, formazione e attività di team-building per aziende, residenze artistiche e concerti in dimore storiche e altri luoghi di interesse culturale.

www.ledimoredelquartetto.eu

PROGRAMMA

Gustav Mahler (1860 – 1911) – Quartetto in la minore per pianoforte e archi “Quartettsatz”

I. Nicht zu schnell. Entschlossen II. Scherzo

Wolfgang Amadeus Mozart (1756 – 1791) – Quartetto per pianoforte n. 1 in sol minore, K 478

I. Allegro II. Andante III. Rondò

Concerto aperto al pubblico

Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti

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