Universo Plastico FERRARA DAY

Universo Plastico

FERRARA DAY

Giovedì 9 giugno, dalle ore 18.30, si è tenuta, presso l’atelier di Via del Vantaggio n.7 a Roma, la serata di presentazione del nuovo spazio espositivo dedicato all’arte ovvero l’ex Chiesa di San Michele, a Ferrara recentemente acquistata dalla famiglia Liberatore.

Durante l’evento, il Presidente dell’associazione, la prof.ssa Anna Milia, ha esposto ufficialmente il gemellaggio tra Roma, attuale sede dell’Associazione, e Ferrara, dove presto molte delle sculture di Bruno Liberatore verranno ricollocate, sottolineando il legame viscerale di un artista con le proprie opere, per quali, proprio come per dei figli, desidera giusta e stabile collocazione oggi, in un momento importante della propria carriera, cosi come con lo sguardo al futuro. La struttura infatti, ex luogo di culto e patrimonio storico-culturale di Ferrara, è stata scelta come sede dell’associazione Universo Plastico per la realizzazione di un’esperienza collettiva, aperta, innovativa, che coinvolgerà il pubblico internazionale di appassionati che da sempre seguono la storia artistica di una famiglia poliedrica e ben nota al mondo dell’arte e della moda, proiettandola nel futuro.

La sinergia tra le arti, innovazione e bellezza, presente e futuro, inizia già con l’introduzione della giovane e prodigiosa pianista Giulia Loperfido, tra le sculture del maestro Liberatore, gli abiti delle fashion week e le proiezioni. Grazie alla partnership con la Società dei Concerti avviata attraverso i format innovativi di Francesca Liberatore nel febbraio 2021, Giulia, ammessa al conservatorio di Santa Cecilia a Roma all’eta’à di 9 anni, giovanissima vincitrice di concorsi nazionali e internazionali, e solista in formazioni cameristiche di rilievo, ha eseguito al piano: Partita n. 2 BWV 826 di J. S. Bach e Scherzo n.1 op.20 di F. Chopin.

Insieme ad un pubblico di amici, sostenitori dell’associazione, amanti dell’arte, personalità delle istituzioni è stato dato il via a un ambizioso percorso verso quello che si auspica polo di rilevanza internazionale, grazie alla notorietà della scultura del maestro Bruno Liberatore, la costante e riconosciuta ricerca creativa di Francesca

Liberatore come stilista e titolare in ruolo della cattedra di moda all’Accademia Belle Arti di Brera, docente alla Naba, Senior guest lecture al Marist University di New York e Fashion Advisory Board Member, nonché all’accreditata esperienza artistica e operativa di Anna Milia, titolare per quarant’anni della cattedra di Scuola Libera del Nudo presso l’Accademia di Belle Arti di Roma.

“Auspichiamo che attraverso sinergie volte all’esperienza collettiva, l’arte come strumento del contemporaneo possa nuovamente e fortemente accrescere giovani occhi e animi, condurre ad una produzione fiorente e spronare la forza evolutiva della creatività” – conclude il Presidente.

A seguito il ricordo del maestro Liberatore sul pellegrinare delle sue opere nei più importanti spazi del mondo, da Castel Sant’Angelo, al Museo del Vittoriano ai Mercati di Traiano, passando per il Giappone, la Germania, l’America e la Russia ma partendo proprio da Palazzo dei Diamanti a Ferrara nel lontano 1984 e che ora al termine del 2022 sugellerà grand parte dell’opera del Maestro sotto la protezione dell’Angelo guerriero contro il male.

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