TEATRO VILLA PAMPHILJ​ ON LINE​ – venerd​ì​ 25 settembre alle ore 18 ​DIDATTICA, CHE SPETTACOLO!​

TEATRO VILLA PAMPHILJ​ ON LINE​ – venerd​ì​ 25 settembre alle ore 18
​DIDATTICA, CHE SPETTACOLO!​

Lo spettacolo della Didattica:
incontro nazionale con i docenti dell’Orff-Schulwerk”

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Riprende venerd​ì​ 25 settembre alle ore 18, il nuovo ciclo di dirette streaming di “Didattica, che spettacolo!” organizzato dalla Scuola Popolare di Musica Donna Olimpia, e trasmesso on line sulle pagine social del Teatro Villa Pamphilj di Roma​.​

 

In questa puntata intitolata “Lo spettacolo della Didattica: incontro nazionale con i docenti dell’Orff-Schulwerk” al consueto conduttore Checco Galtieri si affiancherà Ciro Paduano per incontrare i docenti nazionali dell’Orff-Schulwerk, in primis Giovanni Piazza docente emerito di composizione al Conservatorio di S. Cecilia.  Con attività in diretta ‘a distanza’ o meglio ancora a destinazione i docenti (oltre ai tre nominati citiamo Paola Anselmi, Maria Grazia Bellia, Alberto Conrado, Franca Ferrari, Federica Galletti, Giovanna Guardabasso, Francesca Lanz e Marcella Sanna) affronteranno con esempi pratici le tematiche principali della didattica Schulwerkiana in occasione del trentesimo anniversario delle attività in Italia.

Un’immersione pratica nell’insieme di attività/ambienti d’apprendimento che ne compongono il ricco panorama didattico, secondo il tipico ‘rovesciamento’ dell’approccio schulwerkiano: non ‘imparare la musica’ per poterla fare, ma ‘fare musica’ per impararla. Ambienti di apprendimento esperienziale/musicale per la prima infanzia secondo i principi della metodologia Musica in culla®. Esplorazione e prima sperimentazione tecnica ed espressiva delle potenzialità della propria voce (scansioni verbali, vocalità, canto) e del proprio corpo (body percussion, attività motoria, danza). Ascolto attivo (Suoniamoci su®), anche attraverso movimento e danza. Uso dello strumentario Orff come una scatola di costruzioni sonore, strumentazioni alternative (Tuboing®). La scala pentatonica: uno spazio melodico/armonico esente da errore oggettivo e aperto ad approcci musicali diversi (Pentajazz). Percorsi interdisciplinari miranti alla ‘performance’ attraverso la drammatizzazione e il fantastico. Riflessione psico-pedagogica e modellizzazione induttiva della linea pedagogica OSI. (Priorità ma non esclusività dell’intuitivo rispetto al ragionato. Il gioco come sostanza dell’esperienza musicale e non come trucco per accostarsi alla musica. L’improvvisazione come modalità operativa trasversale. Socializzazione coordinata dell’esperienza e delle competenze individuali). 

 

Orff-Schulwerk. Una parola difficile per un’idea pedagogica semplice: la musica si impara facendola e non astraendola. Imparare a scrivere le note sul pentagramma non significa ‘imparare la musica’ ma imparare a codificarla: cominciare a valle anziché a monte. La musica si ‘impara’ invece, in primo luogo, traducendo in concreto il proprio bisogno di viverla fisicamente ed emotivamente, così che essa contribuisca alla nostra formazione e crescita globale come individui. Si ‘impara’ attraverso una esperienza creativa e collettiva che coinvolga tutto ciò che alla musica è o può essere inerente: gesto, movimento, danza, scansione verbale, vocalità, strumentario musicale, drammatizzazione e performance. Attraverso tutto ciò potremo ‘imparare’, cioè ‘capire’ la musica: capire come e perché essa nasce, individuarne le componenti espressive e strutturali e, infine, razionalizzarla, anche attraverso la notazione come indispensabile forma di memorizzazione e di comunicazione.

Orff-Schulwerk, letteralmente tradotto: opera didattica di Carl Orff, il compositore tedesco autore dei “Carmina Burana”. Non un è ‘metodo’, come è comune denominarlo in Italia, perché non è costituito da una serie vincolante di esercizi progressivi che portano a una determinata abilità, ma piuttosto una linea pedagogica che lascia grande spazio all’inventiva personale. Una linea rappresentata ad oggi da oltre venti riedizioni o adattamenti dei testi originali, in diverse lingue, tra cui la rielaborazione originale italiana, dovuta a Giovanni Piazza, e da 46 Associazioni internazionali, tra cui l’OSI – Orff-Schulwerk Italiano, che si occupano della diffusione e del rinnovamento dell’educazione musicale. 

 

I conduttori

Checco Galtieri Direttore Scuola Popolare di Musica Donna Olimpia e Portavoce del Forum Nazionale per l’educazione musicale si è diplomato in pianoforte (vecchio ordinamento) al Conservatorio “L. Refice” di Frosinone (studi con G. Sordi e W. Fischetti). Ha seguito seminari sull’ interpretazione al pianoforte del repertorio barocco con E. Fadini, A. Bellasich e G. Cerasoli; sull’Analisi Schenkeriana con W. Drabkin; sull’improvvisazione con L. Konitz; sull’uso delle nuove tecnologie in campo musicale con D. Mash e J. Zawinul; sulla musica popolare sarda con D. Burranca; sulla didattica pianistica con W. Fischetti, P. Rattalino, su pedagogia e didattica con V. Cohen, C. Dina, D. Goodkin, A. Rebaudengo, sulla gestione dei gruppi con E. Ceriotti e L. Angelici. Ha collaborato con numerose riviste di settore (Bequadro, Guitart, I Giorni Cantati, I Fiati, Il Giornale della Musica, Syrinx); ha partecipato come pianista e tastierista a centinaia di concerti di musica classica, popolare e jazz come solista e in formazioni orchestrali, a numerose incisioni discografiche; ha composto spot e colonne sonore per la televisione; è stato relatore in diversi convegni sulla didattica nazionali ed internazionali; è stato direttore didattico per la Scuola di Musica Insieme per Fare; socio fondatore della Scuola Popolare di Musica Donna Olimpia ove insegna dal 1982 Pianoforte e Musica Insieme. È stato docente e coordinatore in numerosi corsi di materia didattica ed organizzativo-musicale autorizzati dai Ministeri del Lavoro e della Pubblica Istruzione, finanziati anche con il contributo del Ministero per i Beni Culturali, e in corsi di formazione per il F.S.E. in diverse regioni d’Italia e nei Conservatori di Roma e Latina. Ha coordinato per l’Ufficio della Pace a Gerusalemme del Comune di Roma il progetto Note di Pace cooperazione musicale in Medio oriente dal 2004 al 2012 con il quale ha vinto nel 2008 il premio internazionale ISME GIBSON for music education. Vicepresidente e fondatore dell’Osi Orff-Schulwerk Italiano, fondatore e dal 2013 presidente della Ass. internazionale “Musica in Culla® Music in Crib” dove attualmente è membro del Comitato Scientifico, è stato il responsabile di numerose manifestazioni, convegni e festival. È stato tre anni presidente del Coordinamento delle Scuole Popolari di musica di Roma; è stato vicepresidente del Coordinamento nazionale per il diritto alla Musica e membro dal 2007 al 2010 e dal 2016 del Comitato Nazionale per l’apprendimento pratico della musica del Ministero della Pubblica Istruzione. Ha svolto ruolo di consulenza per proposte emendative ed articoli delle proposte di legge quadro sulla Musica e per la legge finanziaria in tema di musica e didattica. Ha pubblicato tre fascicoli per la collana didattica OSI – MKT di Brescia. Dal 2013 al 2016 è stato il coordinatore del Forum Nazionale per l’Educazione Musicale, dove attualmente ricopre il ruolo di portavoce.

Ciro Paduano: Coordinatore didattico per l’educazione musicale della Scuola Popolare di Musica Donna Olimpia. Dopo gli studi conservatoriali (chitarra classica) e universitari (DAMS di Bologna) si è dedicato alla didattica musicale formandosi attraverso corsi internazionali sulle metodologie dell’educazione musicale esistenti in Europa e negli Stati Uniti (Kodaly, Dalcroze, Orff, Gordon).

È socio fondatore dell’OSI (Orff-Schulwerk Italiano) e docente nei corsi nazionali per la metodologia Orff-Schulwerk; in corsi di formazione e aggiornamento per insegnanti di Scuola Primaria e dell’Infanzia sul territorio nazionale. È docente nei corsi estivi presso le sedi dell’Orff-Schulwerk finlandese (2001-2009); nei corsi in Australia (Melbourne 2008); nei corsi in Giappone (Nagoya 2004/5); nei corsi in Corea (Daegu 2006).

È coordinatore didattico del dipartimento Junior presso la Scuola Popolare di Musica Donna Olimpia.

Lavora presso scuole elementari statali come esperto esterno in progetti di educazione musicale e collabora in progetti di Educazione musicale e Spettacoli didattici con l’Accademia nazionale di Santa Cecilia di Roma, con l’Università Romatre fornendo seminari e master presso la Facoltà di Matematica.

Ha pubblicato più di 150 articoli sulla didattica e musica per la Scuola Primaria sulla rivista quindicinale La Vita

Scolastica (ed. Giunti).

Ha pubblicato testi (Altro che Musica e Animali) di attività musicali per bambini della scuola dell’Infanzia e scuola

Primarie (ed. OSI-MKT Brescia) e il testo “Musica dal corpo” didattica con la Body Percussion.(ed. Rugginenti).

È fondatore del gruppo spettacolo BodySband formato da insegnanti musicisti che offre spettacoli e lezioni concerto e spettacoli didattici sul territorio nazionale e ideatore e fondatore del gruppo spettacolo Olimpiasband formato da bambini e ragazzi dagli 11 ai 14 anni che offre spettacoli di body percussion su tutto il territorio nazionale.

GIOVANNI PIAZZA

Docente della Scuola sperimentale di composizione al conservatorio S. Cecilia di Roma. Diplomato in corno, composizione e direzione d’orchestra e borsista a Berlino (1967-69). Tralascia progressivamente le attività di compositore “colto”, direttore d’orchestra, pubblicista e sviluppa il proprio rapporto concettuale ed emotivo con la musica attraverso circa 10 anni di attività col Gruppo di Improvvisazione di Nuova Consonanza, la produzione di musiche e montaggi musicali per teatro sperimentale (e no), per spettacoli multimediali e di danza. Ha collaborato con il Teatro dell’Opera (1980-85), con la RAI (1982-89) e il Ministero della Pubblica istruzione (dal 1998). L’unica attività che non trascura mai dopo gli anni della formazione è quella didattico musicale, che indirizza verso l’Orff-Schulwerk redigendone la rielaborazione italiana. Da oltre un trentennio partecipa a convegni e svolge corsi e workshop in Italia e all’estero, sull’Orff-Schulwerk e sull’uso dello Strumentario Orff (per il quale ha elaborato negli anni un approccio didattico del tutto originale), sulla pratica strumentale e la musica d’insieme e sull’educazione dell’orecchio, per diverse istituzioni, fra cui la SIEM, i Centri di Assisi e Bobbio, il Cantiere Internazionale d’Arte di Montepulciano, l’IRRSAE-Lazio, le SSIS di Roma e della Campania, la Regione Lazio, l’Istituto Orff di Salisburgo, l’Associazione Orff fi nlandese, l’Associazione MUSE di Tokio, l’International Music Camp di Taiwan, il Segretariato Regionale per l’Educazione di Madeira e il Politecnico di Macau. In collaborazione con la Scuola popolare di musica Donna Olimpia di Roma coordina dal 1992 il “Progetto Orff-Schulwerk”, un corso nazionale di aggiornamento riconosciuto dal Ministero dell’Istruzione, articolato in 3 Livelli, secondo lo standard internazionale dell’Orff-Schulwerk e ha progettato e diretto un Corso di formazione Regionale a fi nanziamento CEE (1998). Ha anche progettato e coordinato l’inserimento nel Biennio istituzionale di Didattica del Conservatorio di Bolzano di un programma di docenti del “Progetto Orff-Schulwerk” (2007-2009) e un Corso di formazione “Orff-Schulwerk Italiano” presso il Conservatorio Santa Cecilia di Roma (2008-2009), in convenzione con l’OSI. Nel 2001 contribuisce alla fondazione dell’associazione “OSI – Orff-Schulwerk Italiano” di cui è presidente. Ha curato la direzione artistica di diverse performance scenico-musicali didattiche, tra cui “Musica… che spettacolo” (III Giornata Nazionale della Musica a Scuola), “Musica a scuola 1 e 2” (Conservatorio S. Cecilia), “MetamOrffOsi” e “RitMozart (Auditorio di Roma) in collaborazione con la Scuola Popolare di Musica Donna Olimpia e l’OSI. È curatore della Collana didattica OSI e autore di numerosi testi musicali e didattici oltre che di due software di aggiornamento. Dal 1998 al 2001 ha fatto parte del Gruppo di lavoro ministeriale per la promozione della musica come fattore educativo nel sistema scolastico italiano e dal 2006 al 2010 del Comitato nazionale per l’apprendimento pratico della musica. Pubblicazioni: 1) Orff-Schulwerk-Musica per bambini, (2 voll.: I/Manuale, II/Esercitazioni pratiche), Suvini Zerboni, Milano 1979 e 1983. 2) Orff-Schulwerk-Musica per bambini, III/Canti folklorici italiani, (in collaborazione con S.Biagiola), Suvini Zerboni, Milano 1992. 3) Educazione dell’orecchio, Ricordi, Milano 1987. 4) Musica a scuola con lo strumentario Orff (2 voll.: I/Gli strumenti ritmici, II/Gli strumenti a barre), OSIMKT, Brescia 2009 (reprint dell’edizione Amadeus, Verona 1991). 5) Hypermusic, (in collaborazione con R.Bianchini, M.Gabrieli e S.Petrarca), software di auto-educazione musicale, RAI-Accad.S.Cecilia.-Reg.Lazio, 1993.

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