Suolo come paesaggio

Suolo come paesaggio
Nature, attraversamenti e immersioni, nuove topografie

Giornate internazionali di studio sul paesaggio 2020
sedicesima edizione

giovedì 20 e venerdì 21 febbraio
Auditorium spazi Bomben, via Cornarotta 7, Treviso
Ulteriori informazioni ed immagini: www.studioesseci.net

Suolo “come” paesaggio è il tema al centro della sedicesima edizionedelle giornate internazionali di studio sul paesaggio, progettate dal Comitato scientifico della Fondazione Benetton Studi Ricerche, con il coordinamento di Luigi Latini e Simonetta Zanon, che si svolgeranno giovedì 20 e venerdì 21 febbraio negli spazi Bomben di Treviso.

Il tema sceltostimola una, non tanto piccola, rivoluzione culturale, restituendo importanza, si direbbe “dignità”, al suolo, ovvero alla dimensione fisica, etica ed estetica della superficie terreste, fattore imprescindibile del pianeta Terra.
Il suolo, infatti, in molte analisi, viene troppe volte posto come dato immanente, scontato, come se si trattasse di un fattore ininfluente, o al massimo neutro rispetto all’intervento umano che si insedia al di sopra di esso.

«Suolo “e” paesaggio» afferma Luigi Latini, presidente del Comitato scientifico della Fondazione Benetton «è un binomio apparentemente semplice, prevedibile. Ma l’interesse ogni giorno crescente per il tema “terra” ci invita a un necessario approfondimento che le giornate di studio cercheranno di esplorare parlando di suolo “come” paesaggio.
Infatti, molto spesso, giustamente, parliamo di suolo in termini di consumo, fermandoci al dato quantitativo, richiamandoci alle molte forme di impoverimento del territorio praticate dalla nostra società in tempi recenti. Più di rado, invece, mettiamo al centro della nostra attenzione la natura dello stesso suolo, nei suoi diversi aspetti ambientali, ecologici, estetici e sociali.
Le giornate di studio guarderanno dunque al suolo come tessuto connettivo, nutrimento e processo vitale che accompagna la nostra esperienza di vita. Nel suolo, del resto, spesso risiede la sostanza dei luoghi abitati e il senso stesso della nostra appartenenza al paesaggio».

A caratterizzare la due giorni è, oltre alla originale declinazione del tema, anche la pluralità delle voci coinvolte nell’analisi: architetti, agronomi, pianificatori, progettisti, ma anche artisti. Personalità individuate in riferimento alla loro preparazione accademica e scientifica ma anche per il loro aver realmente operato sul tema, nell’ambito di ricerche o progetti di particolare livello o originalità in Italia e all’estero.

Comitato scientifico dellaFondazione Benetton Studi Ricerche
Luigi Latini, architetto, Università Iuav, Venezia (presidente); Maria Teresa Andresen, paesaggista, Università di Porto; Giuseppe Barbera, agronomo, Università degli Studi, Palermo; Hervé Brunon, storico del giardino, CNRS, Centre André Chastel, Parigi; Anna Lambertini, paesaggista, Università di Firenze; Monique Mosser, storica dell’arte, Scuola superiore di architettura, Versailles; Joan Nogué, geografo, Università di Girona; José Tito Rojo, botanico, Università di Granada.

Programma

giovedì 20 febbraio (ore 10-13.30, 15-18.30)
apertura e saluti, Marco Tamaro
introduzione, Luigi Latini e Simonetta Zanon
Nature del suolo, Giacomo Certini, Cristophe Girot, Rosario Pavia
Suolo urbano, terre di città, Laura Fregolent, Anna Lambertini, Giorgio Prosdocimi Gianquinto, François Vadepied e Mathieu Gontier

venerdì 21 febbraio (ore 10-13.30, 15-18)
Visioni, esperienze sul campo, Andrea Caretto e Raffaella Spagna, Fabrizio Cembalo Sambiase e Antonio di Gennaro, Tilman Latz, Juan Manuel Palerm, Antonio Perazzi, Paolo Pileri, Laura Zampieri

Andrea Caretto, artista, Torino;
Fabrizio Cembalo Sambiase, agronomo e paesaggista, Studio Progetto Verde, Napoli;
Giacomo Certini, Università di Firenze, Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agrarie, Alimentari, Ambientali e Forestali;
Antonio di Gennaro, agronomo territorialista, Risorsa srl, Napoli;
Laura Fregolent, Università Iuav di Venezia, Dipartimento di Culture del Progetto;
Christophe Girot, ETH Zürich, Institut für Landschaftsarchitektur;
Mathieu Gontier, Wagon Landscaping, Parigi;
Anna Lambertini, Università di Firenze, Dipartimento di Architettura;
Luigi Latini, Università Iuav, Dipartimento Culture del Progetto, Venezia;
Tilman Latz, Latz + Partner, Kranzberg;
Juan Manuel Palerm, Università di Las Palmas;
Rosario Pavia, Università degli Studi di Chieti–Pescara, Dipartimento di Architettura;
Antonio Perazzi, Studio Antonio Perazzi, Milano;
Paolo Pileri, Politecnico di Milano, Dipartimento di Architettura e Studi Urbani;
Giorgio Prosdocimi Gianquinto, Università di Bologna, Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agro–Alimentari;
Raffaella Spagna, artista, Torino;
Marco Tamaro, direttore della Fondazione Benetton;
François Vadepied, Wagon Landscaping, Parigi;
Laura Zampieri, CZ Studio, Venezia;
Simonetta Zanon, Fondazione Benetton, progetti paesaggio.

Informazioni
Auditorium spazi Bomben, Fondazione Benetton Studi Ricerche, via Cornarotta 7, Treviso.
La partecipazione alle giornate di studio è libera, fino a esaurimento dei posti disponibili.
Per ragioni organizzative si prega ugualmente di comunicare la propria adesione tramite il form online disponibile nel sito della Fondazione www.fbsr.it.
Per gli architetti e gli agronomi/forestali è stato richiesto ai rispettivi ordini professionali il riconoscimento dei crediti formativi.
È prevista la traduzione simultanea in italiano e in inglese di tutti gli interventi.
Diretta streaming nel sito www.fbsr.it
Per informazioni: paesaggio@fbsr.it

Related Posts

di
Previous Post Next Post

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

0 shares