SANT’ANASTASIA. Atteso ritorno per lo spettacolo “La Cantata dei Pastori” diretta da Antonio Merone con la regia Antonino Laudicina. L’appuntamento è fissato per giovedì 20 e venerdì 21 dicembre al teatro Metropolitan.
Ritorna con l’attesissima opera, l’attore teatrale Antonio Merone con la rappresentazione pastorale “La Cantata dei pastori”. La regia è dell’attore napoletano Antonino Laudicina e l’appuntamento è previsto per giovedì 20 e venerdì 21 dicembre al teatro Metropolitan. Con il patrocinio del Comune, quest’opera sacra nasce alla fine del ‘600 e il suo primo autore fu Andrea Perrucci, che la pubblicò nel 1698. Numerose le versioni nel corso dei secoli, racconta: le vicissitudini di Maria e Giuseppe nel loro viaggio verso Betlemme, ostacolato dalle insidie dei diavoli che vogliono a tutti i costi impedire la nascita di Gesù, ma periranno grazie all’intervento dell’angelo Gabriele, che difenderà con tutte le sue forze la sacra famiglia. Tra pastori, pescatori e tanti altri personaggi spiccheranno Razzullo e Sarchiapone, personaggi aggiunti successivamente, con lo scopo di dare al presepe quella caratteristica napoletanità, famosa in tutto il mondo. Altro personaggio controverso ma bello, è la Sibilla, originariamente oracolo posto in prossimità di Maria negli antichi presepi, tolta poi dal XIII secolo in poi perché considerata dalla chiesa blasfema, ma che rivivrà nella Cantata più suggestiva che mai. Saranno cinquanta gli artisti che calcheranno il palco del Metropolitan, in scena gli attori: Carmine Beneduce, Susy Muselli, Mimmo Borriello, Onofrio Ogliastro, Lisa Terranova, Ciro Formisano, Aniello Sdino, Franco Abete, Gabriele Merone, Salvatore Di Giacomo, Daniele Molino, Attilio Miani, Anna Servillo, Alfredo Bruni, Annamaria Varetti, Giovannantonio Sepe. L’orchestra sarà diretta come sempre dal maestro Giovanni Sepe e il corpo di ballo della Talent Dance della maestra Emiliana Esposito, renderà l’atmosfera ancora più passionale. Magico e suggestivo il coro dell’associazione musicale “Aedi del borgo” di Somma Vesuviana. Lo spettacolo, inoltre, vanta la bravura di tecnici d’eccellenza come: la costumista Mariarosaria Riccio, gli scenografi Franco Piccolo e Mario Castì, il fotografo Ciro Merone e il trucco sarà curato dall’artista Sara Cozzolino. L’impianto luci sarà affidato alla storica ditta Megaride e l’amministrazione curata da Clelia Mosca. Il direttore artistico Antonio Merone dichiara: “Non perdetevi questo spettacolo. Potreste scoprire che anche nei teatri di provincia le compagnie fanno delle cose stupende.