Nell’ambito della quarta edizione del Festival delle Migrazioni e progetto speciale della Stagione teatrale 2022-23 di Fertili Terreni Teatro Sabato 24 settembre 2022 dalle ore 20 San Pietro in Vincoli Zona Teatro – Torino Il Mulino di Amleto presenta BIRDS OF A KIND – MATERIALI DI LAVORO

Nell’ambito della quarta edizione del Festival delle Migrazioni e

progetto speciale della Stagione teatrale 2022-23 di Fertili Terreni Teatro

Sabato 24 settembre 2022 dalle ore 20

San Pietro in Vincoli Zona Teatro – Torino

Il Mulino di Amleto presenta

BIRDS OF A KIND – MATERIALI DI LAVORO

a partire dal testo “Tous des Oiseaux/Birds of a Kind” di Wajdi Mouawad

restituzione al pubblico del Cantiere Birds of a Kind – Materiali di lavoro 2022

un progetto speciale biennale a cura de Il Mulino di Amleto

con il sostegno di

Bando ART-WAVES Produzioni 2022 della Fondazione Compagnia di San Paolo

in collaborazione con Fertili Terreni Teatro, Festival delle Migrazioni, A.M.A. Factory

Spazio BAC, Accademia Teatro Dimitri, Festival delle Colline Torinesi,

Civica Scuola di Teatro Paolo Grassi di Milano

TORINO – Si apre al pubblico, dopo un mese di lavoro, per una prima riconsegna in forma di materiali di studio e di lettura scenica, sabato 24 settembre presso San Pietro in Vincoli Zona Teatro, il Cantiere di creazione per performer e collaboratori, prima tappa del progetto speciale biennale “Birds of a Kind – Materiali di Lavoro” a cura de Il Mulino di Amleto, in collaborazione con A.M.A. Factory, nell’ambito della quarta edizione del Festival delle Migrazioni e progetto speciale della Stagione teatrale 2022-23 di Fertili Terreni Teatro, con il contributo della Fondazione Compagnia di San Paolo nell’ambito del bando “ART~WAVES. Per la creatività, dall’idea alla scena”, che guarda al consolidamento dell’identità creativa dei territori attraverso il sostegno alla programmazione nel campo delle performing arts e alla produzione creativa contemporanea, unendo ricerca, produzione, offerta e distribuzione in una logica di ecosistema per rafforzare le vocazioni artistiche del territorio.

Una nuova sfida per il collettivo artistico, Il Mulino di Amleto, Premio della Critica ANCT 2021, che si muove e si sviluppa a partire dal celebre testo “Tous des Oiseaux/Birds of a Kind” di Wajdi Mouawad, scrittore, regista e cineasta libanese, direttore artistico del Théâtre National de la Colline di Parigi, tradotto appositamente, per la prima volta in italiano, da Monica Capuani per la nuova produzione diretta da Marco Lorenzi il cui debutto è previsto, in prima assoluta italiana, nella Stagione 2023/2024.

Strutturato secondo un percorso a tappe, metodo di produzione della compagnia in linea con le modalità europee, il progetto è iniziato proprio con il Cantiere di creazione per performer e collaboratori, dedicato alla ricerca, alla raccolta di materiali e allo studio delle tematiche principali del testo. Un percorso, non immediatamente finalizzato alla messinscena, che ha messo in moto una macchina speciale fatta di idee, persone, organizzazione, preparazione tecnica e artistica.

Sotto la guida del regista Marco Lorenzi, hanno preso parte al Cantiere: Vittorio Camarota, Yuri D’Agostino, Elio D’Alessandro, Said Esserairi, Noemi Grasso, Barbara Mazzi, Stefania Medri,

Agnese Mercati, Raffaele Musella, Rebecca Rossetti, Alice Spisa, Elia Tapognani, Andrea Triaca e Angelo Tronca.

«Un progetto che rinnova il solco di una vocazione ostinata alla ricerca: alla ricerca sull’attore, essere umano profondo e universale, capace di contenere complessità e riconsegnarla allo spettatore con forza e meraviglia – scrive Marco Lorenzi – ma anche ricerca verso un teatro fatto di pensiero e purezza, sostenuto da domande per me vitali: come può il pubblico partecipare alla creazione? Chi è l’altro? Cosa è un incontro?»

Potente e toccante, scomodo e lacerante, il testo, che in Europa vanta numerose traduzioni e messinscene di successo, rende il progetto una sfida drammaturgica, linguistica e politica su quella che si può considerare un’indagine emotiva sul significato dell’identità culturale e genetica, sulle proprie origini, una riflessione profonda sull’umanità e l’amore, usando come sfondo la storia contemporanea e una terra piena di conflitti.

Durante l’intervallo è previsto un rinfresco etnico.

Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria data la capienza limitata.

Per prenotazioni: biglietteria@fertiliterreniteatro.com

INFO www.ilmulinodiamleto.com

FB @Il Mulino di Amleto

Ig @ilmulinodiamleto

Crediti

Performer ospiti del Cantiere Birds of a Kind – Materiali di lavoro 2022: Vittorio Camarota, Yuri D’Agostino, Elio D’Alessandro, Said Esserairi, Noemi Grasso, Barbara Mazzi, Stefania Medri, Agnese Mercati, Raffaele Musella, Rebecca Rossetti, Alice Spisa, Elia Tapognani, Andrea Triaca e Angelo Tronca.

Collaboratori artistici: Monica Capuani (traduttrice e dramaturg), Lorenzo De Iacovo (drammaturgo), Gregorio Zurla (set and costume designer), Massimiliano Bressan (sound-designer), Paolo Arlenghi (videomaker), Adriano Antonucci (tecnico luci), Giorgia Bolognani (assistente alla regia).

Staff di progetto: Marco Lorenzi, Barbara Mazzi, Milica Trojanovic, Claudia Tura, Yuri D’Agostino, Valentina Pollani e Raffaella Ilari.

Grazie a chi ha creduto e collaborato alla realizzazione di Birds of a Kind – Materiali di lavoro 2022: Fondazione Compagnia di San Paolo, Fertili Terreni Teatro, Festival delle Migrazioni, A.M.A. Factory, Spazio BAC, Accademia Teatro Dimitri, Festival delle Colline Torinesi, Civica Scuola di Teatro Paolo Grassi di Milano.

Un particolare grazie a chi si affiancherà nella realizzazione finale del progetto nel 2023/24: Elsinor Centro di Produzione Teatrale, TPE – Teatro Piemonte Europa e ERT – Emilia Romagna Teatro Fondazione.

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