LA DANZA PROTAGONISTA DELL’ESTATE TEATRALE VERONESE. SUL PALCO ANCHE CRISTIANA MORGANTI, MIGLIOR INTERPRETE SECONDO LA CRITICA FRANCESE

LA DANZA PROTAGONISTA DELL’ESTATE TEATRALE VERONESE. SUL PALCO ANCHE CRISTIANA MORGANTI, MIGLIOR INTERPRETE SECONDO LA CRITICA FRANCESE

Verona, dall’8 al 19 settembre 2020

LXXII° edizione

Assoli e corpi a distanza, in un continuo dialogo tra spazio e musica. La settantaduesima edizione dell’Estate Teatrale Veronese, organizzata dal Comune di Verona, presenta nel cartellone 2020 cinque serate di danza sul palcoscenico del Teatro Romano. Dall’8 al 19 settembre, un programma di soli che riunirà alcune artiste italiane capaci di raccontarsi in una sorta di diario a cuore aperto.

Martedì 8 settembre, in prima nazionale, Laura Corradi proporrà una riflessione sulla straordinarietà di questo momento in Andrà tutto bene, nuova produzione di Ersilia Danza creata per il festival. Un progetto artistico nato durante il lockdown con il quale la coreografa veronese evoca l’eccezionalità che siamo stati costretti a vivere. Mercoledì 9 settembre sarà il momento di un focus sul percorso artistico di Camilla Monga e sull’indagine che sta portando avanti rispetto al rapporto tra coreografia e composizioni musicali originali. In questo caso il dialogo è con il produttore, sound designer e videoartista LSKA per il primo lavoro “Dire” e con la musicista e sound designer Federica Furlani per il secondo “Habitus”. Giovedì 10 sarà invece l’occasione per vedere, in un’unica serata, due lavori che sintetizzano al meglio la poliedricità dell’Associazione Zebra, struttura orizzontale che riunisce attorno alle coreografe Chiara Frigo e Silvia Gribaudi alcuni artisti della danza contemporanea. Sul palco del Teatro Romano saranno presentati “Himalaya_Drumming” e “R.osa”, due diverse visioni poetiche che alternano il rigore delle simmetrie coreografiche e la leggerezza di una danza che trova nell’ironia un’insolita profondità. Lunedì 14 settembre la quarta serata in programma è a cura di BoxOffice Live che ha scelto di presentare “Reset” della Compagnia LPP Project diretta da Katia Tubini. Una partitura fisica fatta di incroci e di simmetrie per riflettere sulla complessità della natura umana, mettendo in atto un processo di riconoscimento di sé e di ciò che ci circonda per arrivare all’essenza, resettare tutto e ripartire da capo. Sabato 19 settembre Cristiana Morganti, con l’accordo e il sostegno della Pina Bausch Foundation Wuppertal, in Moving with Pina, ripercorre la sua straordinaria esperienza al fianco di Pina Bausch. Un omaggio a una delle maestre della danza contemporanea di tutti i tempi a 11 anni dalla scomparsa. Uno spettacolo da non perdere, che ha avuto i più importanti riconoscimenti internazionali. Proprio in questi giorni a Cristiana Morganti è stato conferito, tra l’altro, il 57° Premio del Syndicat professionnel de la Critique quale miglior interprete della stagione proprio grazie a questa straordinaria performance.

La danza al Teatro Romano è abituata alla spettacolarità dei grandi allestimenti e delle più prestigiose compagnie internazionali. Nell’impossibilità di accogliere questo tipo di proposte per la prima stagione post Covid 19, – afferma il direttore artistico Carlo Mangolini – la sfida di portare lavori intimi e di impianto fortemente contemporaneo, ma non per questo meno intensi ed emozionanti, diventa ancora più ambiziosa. Per fortuna Verona può contare su un eccellente livello artistico rappresentato da coreografe di diverse generazioni che nel tempo hanno portato le loro creazioni in tutto il mondo e che qui hanno modo di venire valorizzate al meglio. A fare da collante poi abbiamo l’onore di accogliere una grande interprete come Cristiana Morganti, che continua a tenere viva memoria di Pina Bausch, musa ispiratrice di gran parte della danza contemporanea oggi come ieri”.

Nata nel 1948 per volontà del Comune di Verona, per rendere omaggio a William Shakespeare e sottolinearne il legame con la città scaligera, l’Estate Teatrale Veronese è realizzata dal Comune di VeronaAssessorato alla Cultura con il sostegno del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e della Regione Veneto, in collaborazione con Arteven. E si conferma appuntamento imprescindibile nel panorama culturale nazionale, per la prosa, musica e danza.

Per informazioni e approfondimenti www.estateteatraleveronese.it.

 

IL CORPO DISTILLATO | prima nazionale | coproduzione

Martedì 8 settembre ore 21.00

Teatro Romano Verona

Ersiliadanza


ANDRA’ TUTTO BENE


coreografia Laura Corradi_danzatori Midori Watanabe, Carlotta Plebs, Alberto Munarin, Marco Mantovani


Un progetto coreografico nato durante il lockdown con il quale Laura Corradi evoca l’eccezionalità che siamo stati costretti a vivere. Giorni in cui ci siamo sentiti soli, abbiamo ascoltato il silenzio, ci sono mancate le cose che prima ci infastidivano, abbiamo cambiato strada vedendo la polizia. Giorni in cui siamo stati sgridati e abbiamo cantato l’inno di Mameli, ci siamo sentiti fragili, finalmente e il mondo, abbiamo scoperto, non gira attorno a noi.

IL CORPO DISTILLATO

Mercoledì 9 settembre ore 21.00

Teatro Romano Verona

Associazione Van | Camilla Monga


DIRE | HABITUS


coreografia Camilla Monga_in collaborazione con Maya Oliva_danzatori Camilla Monga e Maya Oliva_live music LSKA e Federica Furlani

Un focus sul percorso artistico di Camilla Monga e sull’indagine che sta portando avanti rispetto al rapporto tra coreografia e composizioni originali. In questo caso il dialogo è con il produttore, sound designer e videoartista LSKA per il primo lavoro “Dire” e con la musicista e sound designer Federica Furlani per il secondo “Habitus”. Un dialogo intimo e immediato, tradotto in un insieme astratto di regole ritmiche e figure di suono.

IL CORPO DISTILLATO

Giovedì 10 settembre ore 21.00

Teatro Romano Verona

Chiara Frigo HIMALAYA DRUMMING

Silvia Gribaudi R.OSA


coreografia Chiara Frigo, Silvia Gribaudi_danzatori Chiara Frigo, Claudia Marsicano

Vengono presentati in un’unica serata due lavori che sintetizzano al meglio il percorso dell’Associazione Zebra, struttura che riunisce attorno alle coreografe Chiara Frigo e Silvia Gribaudi alcuni artisti della danza contemporanea. Sarà l’occasione per mettere in dialogo “Himalaya Drumming” e “R.osa”, due diverse visioni poetiche che alternano il rigore delle simmetrie coreografiche e la leggerezza di una danza che trova nell’ironia un’insolita profondità.

IL CORPO DISTILLATO

Sabato 19 settembre ore 21.00

Teatro Romano Verona

Cristiana Morganti


MOVING WITH PINA


di e con Cristiana Morganti_produzione Il Funaro Pistoia con l’accordo e il sostegno della Pina Bausch Foundation Wuppertal

A 11 anni dalla scomparsa di Pina Bausch, una conferenza danzata per raccontarne l’universo visto dalla prospettiva di Cristiana Morganti, storica interprete
del Tanztheater di Wuppertal. Attraverso l’esecuzione
di alcuni estratti del repertorio della compagnia, la danzatrice racconta la sua esperienza artistica e
umana al fianco dell’indimenticata coreografa tedesca, mettendo in luce quanta dedizione, fantasia e cura del dettaglio questa riponesse nella creazione del movimento.

 

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