“Grido” – Torna in Liguria il festival “Le Strade del Suono” Un nuovo programma di concerti e appuntamenti dal 1 Ottobre al 18 Dicembre

Grido” – Torna in Liguria il festival “Le Strade del Suono”
Un nuovo programma di concerti e appuntamenti dal 1 Ottobre al 18 Dicembre

Genova, 24 Settembre 2021 – Torna in Liguria il festival “Le Strade del Suono”, giunto quest’anno alla nona edizione, che si svolgerà in diversi luoghi dal 1 Ottobre al 19 Dicembre 2021. Mercoledì 29 Settembre appuntamento alle 18.30 al ristorante Kowalski per la presentazione della rassegna: “Ascolta il Festival!”, con molti dei protagonisti di “Grido” attraverso alcuni brani significativi. A seguire “Lab Disegna il tuo Grido – Laboratorio per tutte le età su Stripsody di Katy Barberian”.

Sempre più avvolti da una società atomizzata e rissosa, la figura del grido non sembra contribuire alla necessità dell’ascolto e della comprensione. «Ma vi è Grido e Grido», afferma Matteo Manzitti, Direttore Artistico del festival: “È crescente la necessità di un dissenso diverso, davanti all’urlo costante della prepotenza e dell’ignoranza non ha senso chiudersi nel silenzio, è necessario gridare in un altro modo”.

Anche per questo il Festival darà molto spazio proprio alla voce, attraverso la presenza di soliste d’eccezione come Ljuba Bergamelli – che aprirà le danze il 1 Ottobre – Giulia Zaniboni e Anna Piroli. E sarà proprio quest’ultima a prestare la sua voce per quello che si preannuncia come l’evento centrale del Festival: un lavoro di teatro musicale in prima europea sulla violenza di genere della compositrice statunitense Kate Soper intitolato Voices From The Killing Jar, un racconto musicale poderoso e toccante in otto storie, sia prese dalla letteratura che dalla cronaca, per indagare una deriva sociale che come sappiamo è in pericoloso aumento. 

Il Festival però alzerà la voce anche attraverso le distorsioni della chitarra elettrica di Gilbert Imperial (8 Ottobre) e il pianoforte preparato di Anna D’Errico (21 Ottobre). Molto atteso il concerto dell’Ensemble Sentieri Selvaggi l’11 Dicembre, con un concerto dedicato al minimalismo delle origini di Steve Reich e Philip Glass, mentre doveroso e sentito sarà l’omaggio al grande Fredric Rzewsky da poco scomparso, attraverso l’esecuzione delle variazioni su “El Pueblo Unido Jamàs Serà Vencido”. Tra le collaborazioni fondamentali per la realizzazione degli appuntamenti, il festival vanta l’unione pluriennale con realtà come il Goethe-Institut Genua, il Teatro della Tosse, l’Associazione Culturale Pasquale Anfossi e “La Voce e il Tempo”. 

Una protagonista importante del Festival sarà Sara Caneva, compositrice e direttrice d’orchestra in grande ascesa, a cui sarà dedicato il concerto monografico del 13 Ottobre. Sarà lei a dirigere la prima europea di Kate Soper e a scrivere un brano nuovo per l’Ensemble Eutopia, che chiuderà il Festival con un concerto pieno di brani in prima esecuzione assoluta di giovani compositori selezionati attraverso una call internazionale.  

Come ogni anno, anche nel 2021 saranno molti gli spazi del festival. Dal Teatro della Tosse a Palazzo Reale, passando per il Teatro dell’Arca del Carcere di Marassi, il Teatro Vittoria a Torino, gli spazi gestiti dall’associazione “Alle Ortiche” e Palazzo Tursi, oltre a tanti altri luoghi evocativi.

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OTTOBRE

  • 01/10 h. 21 Una Voce | Sala Campana, Teatro della Tosse

  • 08/10 h. 20 – 21.30 Vampyr! | Alle Ortiche

  • 13/10 h. 18 Night is night, no matter how long | Sala del Munizioniere, Palazzo Ducale

  • 20/10 h. 16.30 Lezione concerto con Anna D’Errico | Palazzo Reale

  • 21/10 h. 17 Innerspace | Sala da Ballo, Palazzo Reale

NOVEMBRE

  • 11/11 h. 11 Estrarre il nuovo dal conosciuto | Liceo Pertini

  • 11/11 h. 21 Francesco Dillon in concerto | Chiesa del Gesù

  • 13/11 h. 17 Voicescape | Sala da Ballo, Palazzo Reale

  • 20/11 h. 21 The Running Game | Sala Agorà, Teatro della Tosse

  • 23/11 h. 20.30 Voices from the killing jar | Sala del Minor Consiglio, Palazzo Ducale

DICEMBRE

  • 03/12 h. 10.30 Il Quartetto Aumentato | Conservatorio N. Paganini

  • 04/12 h. 21 El pueblo unido | Teatro dell’Arca, Carcere di Marassi

  • 05/12 h. 20.30 Il posto del quartetto | Teatro Vittoria, Torino

  • 11/12 h. 21 Extreme Minimalism | Sala Agorà, Teatro della Tosse

  • 18/12 h. 20.45 Am Horizont | Salone di Rappresentanza, Palazzo Tursi

Eutopia Ensemble, promotrice dell’iniziativa, è stata fondata nel 2012 da Matteo Manzitti, diventando presto Ensemble in Residence del Festival “Le Strade del Suono”. Composta da giovani e talentuosi musicisti, Eutopia Ensemble ha esplorato diversi approcci compositivi della musica contemporanea avendo come stella polare la relazione tra musica e tempo presente. L’iniziativa rinnova per il quarto anno consecutivo la propria collaborazione con il festival piemontese “EstOvest Festival”, a cura dell’Associazione EstOvest Festival, condividendo temi e ricerca sui propri percorsi musicali, con il quale condivide tre importanti co-produzioni. “Le Strade del Suono” dal 2021 è beneficiario del FUS (Fondo Unico per lo Spettacolo) del MiBACT per la categoria “Programmazioni di musica contemporanea e d’autore”.

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