Genetica ed evoluzione alla XX edizione di BergamoScienza (29 settembre – 16 ottobre)

Genetica ed evoluzione alla XX edizione di BergamoScienza

(29 settembre – 16 ottobre)

BergamoScienza taglia il traguardo della ventesima edizione. Il primo festival di divulgazione scientifica nato in Italia, dopo l’esperienza digitale del 2020 e quella ibrida del 2021, dal 29 settembre al 16 ottobre torna in presenza in Piazzale degli Alpini con un programma gratuito di conferenze, dibattiti, spettacoli, laboratori e tour virtuali che coinvolgeranno appassionati di scienza e curiosi, adulti e bambini, scuole e università (bergamoscienza.it).

Ricorrono quest’anno i 200 anni dalla nascita di Gregor Mendel, il padre della genetica moderna: anche grazie alle sue intuizioni siamo in grado di leggere il DNA degli organismi viventi, di interpretarlo e sintetizzarlo in laboratorio. Dalla comprensione delle nostre origini sul pianeta allo sviluppo di terapie innovative, la genetica ci consegna straordinari poteri e relative responsabilità. Sabato 1 ottobre alle ore 11, ne discuteranno: Rodolfo Costa, docente di Genetica e Neurobiologia all’Università di Padova; Guido Barbujani, docente di genetica all’Università di Ferrara; e Michele Morgante, docente all’Università di Udine e Direttore Scientifico dell’Istituto di Genomica Applicata. Modera la biologa molecolare Agnese Collino, coordinatrice del C.O.S.I. – Comitato Organizzativo Scienza Innovazione del festival.

Dopo aver rivolto lo sguardo al futuro, l’archeologo dell’University di Reading Steven Mithen condurrà il pubblico in un viaggio nel tempo di circa 35.000 anni per conoscere meglio la mente, gli usi e i costumi dell’Uomo di Neanderthal, domenica 2 ottobre alle 17.30. Mithen è il teorizzatore della cognitive fluidity – il modello che avrebbe portato il cervello dei primati a svilupparsi fino all’Homo sapiens – ed è autore del saggio The Singing Neanderthals, in cui ha indagato la propensione del genere umano per la musica facendola risalire sin alla preistoria. Ribalterà il luogo comune che vuole la specie neanderthaliana bruta e primitiva, per restituirne un ritratto che ci somiglia straordinariamente. Modera il filosofo Telmo Pievani.

Si parlerà ancora di evoluzione domenica 9 ottobre alle 11, nell’incontro con il naturalista e giornalista scientifico Alfonso Lucifredi, che in un’ideale passeggiata in compagnia di Charles Darwin e dei ragazzi di WeScience rivelerà affascinanti e inedite curiosità sul padre dell’evoluzionismo, indagando gli aspetti meno noti della sua vita e della sua personalità.

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